Obiettivi formativi
Oltre ad un continuo sviluppo delle abilità linguistiche inerenti ai codici scritti e orali nonché delle strategie traduttive, il corso mira a fornire agli studenti solide conoscenze generali e specifiche sulle metodologie interpretative utili all'analisi di testi scritti e orali nel contesto di linguaggi diversi (informativi, persuasivi o di intrattenimento), rappresentativi anche del linguaggio quotidiano formale ed informale.
Durante il corso lo studente apprende a:
esprimersi appropriatamente in numerose situazioni comunicative di vita quotidiana, ‘ricreate’ durante le lezioni grazie a supporti video ecc.;
diventare più autonomo nell’apprendimento linguistico acquisendo la competenza necessaria al fine di essere in grado di utilizzare le sue capacità ricettive e produttive in un futuro contesto professionale.
riconoscere l’intento pragmatico-comunicativo di testi di vario genere tramite diversi espedienti linguistici; decodificare i significati primari e secondari di un enunciato in varie tipologie testuali; identificare le forme di coesione tipiche del genere testuale nonché le relative strutture retoriche e discorsive;
comprendere e analizzare testi mediatici in lingua originale che presentano complessità sia nei termini di caratteristiche formali e informali del linguaggio sia a livello dei contenuti discorsivi-ideologici espressi;
formulare giudizi informati e motivati, fondati su una decodifica attenta del testo, relativi a fenomeni anche complessi;
comunicare e discutere contenuti, analisi e giudizi in lingua inglese, utilizzando un registro linguistico appropriato all’argomento, ovvero adeguato al lessico e alla sintassi propri degli studi linguistici, e corrispondente al livello B1++.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Il corso, tenuto parzialmente in lingua inglese, parte dallo studio delle importanti trasformazioni avvenute nell’ambito della linguistica e della traduttologia negli ultimi decenni, focalizzandosi sulle nozioni fondamentali alla base dello sviluppo di tali discipline. Nozioni come ‘contesto’ (culturale e situazionale), ‘funzione linguistica’, ‘discorso’ e ‘atto comunicativo’ saranno dunque al centro delle prime lezioni del corso, che proseguirà poi con l’analisi delle differenze esistenti fra ‘lingua scritta’ e ‘lingua parlata’, e alcune questioni ad esse connesse (per esempio problemi di registro). Dopo l’illustrazione di questi concetti, il corso introdurrà vari approcci teorici allo studio della lingua inglese. Nella seconda sezione, il corso permetterà dunque agli studenti di avvicinarsi a discipline come l’Analisi della Conversazione, la Pragmatica, la Sociolinguistica e l’Analisi Critica del Discorso. Al fine di sperimentare in che modo le basi teoriche di queste discipline si concretizzano nella lingua utilizzata da parlanti di madrelingua inglese, si prevede l’utilizzo di materiale multimediale e l’analisi di diverse tipologie testuali scritte e parlate.
L’introduzione di tali documenti fornirà altresì un punto di partenza per la discussione di problematiche traduttive. Partendo dalla tripartizione Jakobsoniana di ‘traduzione’, ci si focalizzerà pertanto sulla nozione di traduzione interlinguistica, fornendo le basi della disciplina dei Translation Studies, introducendo peraltro il concetto di traduzione audiovisiva e intersemiotica. Si prenderanno perciò in esame le problematiche traduttive poste da diverse tipologie testuali, dal linguaggio dei giornali a quello della pubblicità, dai linguaggi specialistici a quello della poesia, dal linguaggio dello humour a quello dell’informazione di massa ecc. I documenti non inclusi nel manuale in bibliografia saranno reperibili sulle dispense messe a disposizione sulla piattaforma della Didattica dell'Università di Parma, dove gli studenti troveranno anche i link necessari per visionare i video utilizzati durante il corso.
Gli studenti dovranno inoltre seguire le esercitazioni dei Collaboratori ed Esperti Linguistici durante entrambi i semestri.
Programma esteso
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Bibliografia
M. Canepari: Linguistica, Lingua e Traduzione vol. 1, Padova, Libreria Universitaria, 2016.
M. Canepari: Linguistica, lingua e traduzione vol. 2, Padova, Libreria Universitaria, 2020.
M. Beseghi: Multilingual Films in Translation, New Trends in Translation Studies, Oxford: Peter Lang, 2017 (capitoli 1 e 2).
Dispense e presentazioni messe a disposizione sulla piattaforma Elly, per il corpus di testi scritti e parlati analizzati durante le lezioni.
Opzionale: M. Canepari: Corso di traduzione dall’inglese all’italiano (Educatt, Milano, 2007), consigliato per le esercitazioni di traduzione.
I testi per l’esercitazione delle abilità linguistiche verranno indicati dai collaboratori ed esperti linguistici all’inizio dell’anno.
Ulteriori riferimenti bibliografici saranno forniti durante il corso e saranno puntualmente indicati nel programma d’esame stilato dalla docente a conclusione del corso e reso disponibile sulla piattaforma Elly in versione digitale.
Metodi didattici
Durante le lezioni, tenute perlopiù in lingua inglese, il docente introdurrà le principali nozioni degli studi di linguistica e di traduttologia, servendosi sia della bibliografia di riferimento del corso che di ulteriori materiali testuali, visivi o audiovisivi resi disponibili sulla piattaforma Elly dell’Ateneo. Verranno inoltre forniti suggerimenti per percorsi individuali di studio e approfondimento, finalizzati a stimolare un approccio sempre più originale e indipendente dello studente nei confronti dell’analisi dei temi e dei problemi sollevati dal docente durante il corso.
Il corso sarà affiancato da esercitazioni di lingua tenute da collaboratori ed esperti linguistici durante entrambi i semestri.
Modalità verifica apprendimento
La verifica delle conoscenze e delle abilità avviene tramite una prova scritta di competenza linguistica e un esame orale parzialmente in lingua inglese. Le conoscenze e le competenze che si intendono verificare in tale prova sono:
una competenza scritta e orale in lingua inglese corrispondente al livello B1++ del Quadro Comune Europeo di Riferimento e, più particolarmente, l’avvenuta acquisizione di tutte le abilità linguistiche (produzione scritta e orale), nonché delle strategie traduttive in un registro appropriato al genere testuale, e che rispecchi le funzioni comunicative del testo di partenza;
la conoscenza delle caratteristiche di testi, contesti e questioni formali, informali ed ideologiche proprie del genere testuale oggetto dello studio;
un’adeguata capacità di studiare in modo indipendente, di rielaborare personalmente contenuti appresi durante il corso, di proporre ricerche individuali che completino gli argomenti trattati nel corso, di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi complessi, e di formulare giudizi autonomi.
Al fine di verificare il raggiungimento di tali conoscenze e competenze, le domande della prova orale mirano a valutare le conoscenze, la capacità di rielaborazione autonoma e originale di tali conoscenze, nonché la capacità di applicare le conoscenze e le abilità acquisite tramite l’analisi del testo e di ampliarle tramite collegamenti e raffronti.
Una valutazione di insufficienza nel pre-esame scritto è determinata dalla mancanza, dimostrata dallo studente, di una competenza adeguata nelle abilità linguistiche e traduttive; tale insufficienza non dà accesso alla prova orale.
La valutazione finale tiene conto delle competenze che lo studente mostra d’aver acquisito durante il pre-esame scritto e del voto in esso riportato.
Una valutazione finale di insufficienza è determinata dalla mancanza, dimostrata dallo studente durante la prova orale, di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in un inglese adeguato all’argomento e corrispondente al livello B1++; dalla carenza di preparazione autonoma e dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi complessi, nonché di formulazione di giudizi autonomi. Una valutazione finale sufficiente (18-23/30) è determinata dalla dimostrazione da parte dello studente di avere appreso i contenuti minimi e fondamentali del corso; dalla capacità di esprimersi in un inglese adeguato all’argomento e che, pur nella semplicità comunicativa, presenta alcune caratteristiche del livello B1++; da un livello sufficiente di preparazione autonoma, capacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi complessi, nonché di formulare giudizi autonomi. I punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi più alti (28-30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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