Obiettivi formativi
Il corso ha due diverse finalità: permettere di apprendere i principi di base della linguistica generale, la conoscenza dei quali è indispensabile per uno studio delle lingue straniere a livello universitario, e sollecitare gli studenti a una riflessione critica sul linguaggio umano, sulla sua funzione comunicativa e sui suoi rapporti con l’ attività cognitiva dell’uomo.
Prerequisiti
Il corso non presuppone conoscenze della disciplina, visto che è impartito a studenti appena usciti dalla scuola, dove la linguistica non è materia di insegnamento. Presuppone soltanto quelle capacità di comprensione che si acquisiscono frequentando una normale scuola media superiore.
Contenuti dell'insegnamento
Nel corso, di 30 ore, si presentano i principi basilari della linguistica generale, partendo dalla nozione saussuriana di segno linguistico. Si definisce il significante, distinguendo fonetica e fonologia, e si accenna al problema del rapporto con la scrittura. Si definiscono il significato (senso e riferimento) e la funzione pragmatico-comunicativa della lingua. Si esaminano i morfemi distinguendoli in varie classi sulla base della loro semantica, accennando insieme al problema della tipologia morfologica. Si delineano le peculiarità essenziali della sintassi della frase, concentrandosi sui ruoli semantici dei suoi componenti e sulla funzione dell’ordine delle parole. Si conclude il modulo presentando le peculiarità essenziali di alcune teorie contemporanee che prestano un’attenzione particolare all’aspetto semantico-comunicativo: la linguistica cognitiva, la grammatica funzionale e la “role and reference grammar”.
Programma esteso
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Bibliografia
Letture obbligatorie: de Saussure F., Corso di linguistica generale, editore Laterza, pp. 9-49 e 83-168.
Gobber G - Morani M., Linguistica generale (2a ed.), editore McGraw-Hill, pp. 1-146.
Lettura facoltativa: Croft W. - Cruse D. A., Linguistica cognitiva, editore Carocci,pp. 31-133.
Metodi didattici
Gli argomenti sono trattati in 15 lezioni di due ore ciascuna, svolte in un’aula con lavagna, che permetta di proporre una rappresentazione visiva degli schemi e delle analisi proposte.
Alla fine di ogni lezione il docente riceve nel proprio ufficio gli studenti, al fine di fornire delucidazioni sugli argomenti da lui trattati, oltre che sulle letture da preparare per l’esame.
Modalità verifica apprendimento
La verifica viene effettuata con un esame è orale e si articola in tre domande, una delle quali verte sulla bibliografia d’esame. Vengono accertate sia le conoscenze acquisite riguardo alla disciplina sia le capacità discorsive e argomentative dello studente.
Nella prima decade di novembre viene tenuto un preappello riservato alle matricole che l’abbiano frequentato.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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