LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE I
cod. 1001663

Anno accademico 2013/14
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Simonetta Anna VALENTI
Settore scientifico disciplinare
Lingua e traduzione - lingua francese (L-LIN/04)
Ambito
Lingue e traduzioni
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso mira e fornire una solida conoscenza di base e lo sviluppo delle abilità di lettura di un testo in lingua italiana e della sua resa in lingua francese e viceversa, nel rispetto dei diversi registri linguistici (testo aulico, standard, parlato, gergale, volgare). Lo studente dovrà dimostrare di possedere una buona competenza traduttiva, una buona preparazione sia nella teorica sia nella tecnica della traduzione, riconoscendo e risolvendo le maggiori problematiche traduttive esaminate durante il corso.
Lo studente potrà così consolidare le proprie competenze linguistiche e acquisire le varie tecniche traduttive.
In particolare, durante il corso lo studente apprende a:

- utilizzare in modo adeguato i dizionari (bilingue e monolingue);
- rendere in lingua francese le diverse strutture grammaticali della lingua italiana e viceversa, anche attraverso un approccio comparativo e un costante confronto tra l'uno e l'altro codice;
- riflettere sulla semantica e sui significati lessicali, con particolare attenzione ai "faux-amis" e alle espressioni idiomatiche presenti in italiano e in francese;
- riflettere sull'uso dei modi e dei tempi verbali presenti nel testo da tradurre;
- riconoscere, e conseguentemente applicare, i diversi procedimenti traduttivi che sono oggetto di studio.

Prerequisiti

Durante il 1° anno di Corso, lo studente avrà sostenuto l'Esame di Lingua e Traduzione Francese I, livello B1+.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso, che sarà tenuto in lingua francese, mira a esplorare le nozioni fondamentali relative alla teoria della traduzione, con particolare riferimento alla nascita della traduttologia e all'evoluzione di questa disciplina nell'arco del Novecento. L'applicazione delle teorie prese in esame sarà proposta agli studenti in due fasi.
Nella prima, si studierà il processo traduttivo verso la lingua francese, affrontando in modo graduale le maggiori difficoltà sintattiche e lessicali che intervengono nel passaggio dalla lingua italiana alla lingua francese e mettendo gli studenti .
Nella seconda fase, si affronteranno testi via via più complessi, incentrati sulle principali problematiche traduttive emergenti nel passaggio dalla lingua francese alla lingua italiana.
Il corpus dei testi proposti sarà vario, in modo da consentire agli studenti di affrontare tipologie testuali diverse e comprenderà testi di ambito giornalistico (articoli di quotidiani o settimanali), di ambito saggistico e di ambito letterario, con particolare riferimento alla produzione italiana e francese del Novecento.

Programma esteso

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Bibliografia

Josiane PODEUR, La Pratica della Traduzione, Liguori, 1993;

Mathie GUIDERE, Introduction ò la Traductologie, De Boeck, Bruxelles, 2010; Michael OUSTINOFF, La Traduction, P.U.F., Paris, 2003.

Metodi didattici

L'erogazione della didattica avviene mediante lezioni frontali, con l'utilizzo di materiale cartaceo, audiovisivo e multimediale, disponibile sulla piattaforma LEA dell'Ateneo. Verranno discusse, approfondite e messe a confronto le diverse teorie della traduzione, dagli approcci più classici a quelli più attuali. Il corso sarà affiancato dalle Esercitazioni, tenute dai Collaboratori ed Esperti linguistici, che hanno durata annuale, da attività di auto-apprendimento e di Laboratorio Linguistico.

Modalità verifica apprendimento

La verifica delle conoscenze e delle abilità acquisite avviene tramite l'Esame Orale di Lingua Francese, preceduto da una prova scritta obbligatoria. La Prova Scritta è articolata in quattro parti: Comprensione Orale, Test grammaticale, Riassunto e Traduzione.
All'orale, le competenze e le conoscenze richieste sono valutate come segue:
- una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso, dall'incapacità di esprimersi in un francese corrispondente al livello B2 del Quadro Europeo di Riferimento per le Lingue; dalla carenza di preparazione autonoma; dall'incapacità di decodificare i testi e di formulare giudizi autonomi e critici; infine, dall'incapacità di riconoscere e risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla loro pertinenza.
- una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata dalla dimostrazione, da parte dello studente, di avere appreso i contenuti minimi e fondamentali del corso; dalla capacità di esprimersi in un francese adeguato all'argomento e che, pur nella semplicità comunicativa, presenta alcune caratteristiche del livello B2; da un livello sufficiente di preparazione autonoma, e dalla capacità di riconoscere e risolvere problematiche legate al reperimento di informazioni pertinenti e alla decodifica di testi complessi, nonché alla formulazione di giudizi autonomi e il più possibile critici.
- I punteggi medi (4-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopra elencati.
- I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello di competenza linguistica, traduttologica e di pratica traduttiva da ottimo a eccellente, nel rispetto degli indicatori di valutazione sopra elencati.

Altre informazioni

La prova scritta è propedeutica alla prova orale. Gli studenti per presentarsi allo scritto devono avere frequentato almeno 12 ore di auto-apprendimento presso il Laboratorio Multimediale.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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