LINGUISTICA GENERALE
cod. 00660

Anno accademico 2024/25
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
Davide ASTORI
Settore scientifico disciplinare
Glottologia e linguistica (L-LIN/01)
Ambito
Filologia, linguistica generale e applicata
Tipologia attività formativa
Base
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso di Linguistica generale, inserendosi nell'area linguistica più generale e condividendone le linee precipue, mira nello specifico a riflettere sulle dinamiche linguistico-comunicative, riflettendo su tutte quelle competenze (anche para-, socio- ed extralingusitiche) che, dando forma all'atto linguistico-comunicativo, permettono la coscienzializzazione e il potenziamento di lettura, analisi e commento di ogni produzione linguistica a qualsiasi fine. L'ambito metodologico, tematico, analitico e critico di una disciplina multiforme e in qualche caso ancillare, nel percorso formativo, alle altre, rimanda al contesto giuridico del settore di riferimento.
Accanto alla somministrazione agli studenti di una strumentazione di base per una buona conoscenza delle istituzioni della disciplina, attraverso incontri d'aula con esperti si mira a un primo approfondimento contenutistico e metodologico, diverso di anno in anno, ma comunque coerente con la formazione generale di base.
Dettagliando minimamente sulla declinazione dei Descrittori di Dublino, possiamo così brevemente riassumere:
Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti svilupperanno conoscenze e capacità di comprensione nel campo specifico attraverso l’utilizzo di diversi fonti (manualistica, libri ed articoli di carattere scientifico, conferenze, materiali multimediali, ecc.) riguardanti temi di base della disciplina così come elementi di ricerca avanzata in questo campo: conoscenza e capacità di comprensione applicate: gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione utili a un’iniziale preparazione alle professioni accessibili al corso di laurea in cui la Linguistica è inserita, in particolare, verranno sviluppate competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi in ambito linguistico: autonomia di giudizio: gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati utili a determinare giudizi autonomi nell’ambito della linguistica, includendo riflessioni trasversali su temi culturali e interculturali, scientifici o etici ad essi connessi; abilità comunicative: grazie al focus specifico posto - fra l'altro - sulle competenze comunicative, gli studenti sapranno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti; capacità di apprendere: grazie all’impianto generale del corso, gli studenti svilupperanno capacità di apprendimento necessarie per completare, con un alto grado di autonomia, ulteriori studi di linguistica generale, ma più in generale come apprendenti nel secondo ciclo o in percorsi di formazione permanente e continua.

Prerequisiti

nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Il corso, che mira a fornire agli allievi le nozioni essenziali per l’acquisizione di una moderna formazione linguistica ed è dedicato prevalentemente alla parte istituzionale, intende presentare e discutere i concetti basilari della linguistica generale, affrontando in parallelo gli snodi fondamentali della disciplina (dalle questioni terminologiche, agli aspetti comunicativi, ai principali aspetti psico- e socio-linguistici).

Programma esteso

Bibliografia

D. Astori - D. Muscianisi, Quindici lezioni di linguistica generale (in stampa - si darà al più presto indicazione); De Saussure F., "Cours de Linguistique générale" [CLG], Payot 1916 (in qualunque edizione e lingua) - fino alla linguistica sincronica inclusa (§ 192, p. 168 nell'edizione della Laterza di Tullio De Mauro).
Ulteriori indicazioni di approfondimento saranno fornite nel corso delle lezioni: se ne darà notizia tramite il forum della pagina Elly, dove verranno anche caricati materiali di approfodimento e integrazione per chi avesse difficoltà di regolare frequenza.

Metodi didattici

L’insegnamento, se la situazione sanitaria - come si spera - andrà verso la normalizzazione, tornerà nella consueta formula delle lezioni frontali e attività seminariali in presenza.

Modalità verifica apprendimento

La modalità di verifica dell'apprendimento sarà orale (in presenza o a distanza a seconda nelle emergenze sanitarie del momento). Si verificheranno le conoscenze generali, contenutistiche e metodologiche, della disciplina, anche valutando se queste sono applicabili ad altri ambiti formativi meno distanti (in particolare per quanto attiene alle competenze comunicative, spendibili in buona parte dell'area in cui la linguistica generale si inserisce. Fra i contenuti primari della valutazione si includono imprescindibilmente almeno: chiarezza, logicità di argomentazione, competenza del linguaggio settoriale, capacità di collegamenti interdisciplinari, adeguatezza delle risposte ai quesiti posti. La valutazione finale è in trentesimi.
Quanto alla distribuzione del punteggio globale del voto, fino a 9 punti sono legati alla conoscenza del testo di Saussure, fino a 9 alla dispensa, fino a 9 al percorso svolto a lezione, e fino a 3 verranno dall'interazione alle attività in classe (integrabili con una eventuale lettura ulteriore concordata).

Alcune note pratiche relative allo svolgimento dell'esame.
Trattandosi di una prova ufficiale, si auspica la massima puntualità: chi non risponde al momento della chiamata dovrà essere depennato.
L’appello segue l’ordine di iscrizione. Si permette ai candidati di scambiarsi vicendevolmente all’interno di quell’ordine (ossia – per essere chiari – la persona che lascia il suo posto a un’altra viene poi interrogata al numero di iscrizione di quella – va da sé che non ci si può scambiare con un assente): non viene però coinvolto il docente, che prende solo atto, a seguito di mail congiunta da parte dei due, della presenza di un candidato diverso da quello che gli appare all’altezza della lista e con cui è stato concordato il cambio.
Può capitare, per necessità, che l’appello debba essere “spalmato” anche su più giornate, in considerazione, in primis, della numerosità, e non secondariamente per il fatto che le attività professionali parallele, che in qualche caso hanno la precedenza, ma prima ancora i quattro corsi diversi tenuti dal docente (nonostante fissi le rispettive convocazioni in giornate successive) a volte producano un “affollamento” di cui si può tenere conto solo alla chiusura della finestra temporale di iscrizione, e tutto ciò costringe a calibrare i ritmi di interrogazione adeguandosi alle diverse variabili organizzative.
Al momento del colloquio lo studente abbia con sé i materiali su cui si è preparato: essi sono strumento in certi casi necessario per lo svolgersi del confronto. I libri non devono per forza essere acquistati: sono forniti in prestito dalle biblioteche, possono essere chiesti ad amici che li hanno. Si prega di non presentarsi con materiali illegali: non solo il reato, ma anche la connivenza è punita per legge. Chi se ne presenterà sprovvisto sarà invitato a tornare all’appello successivo.
Quanto alla preparazione, per superare l’esame si deve raggiungere la sufficienza in ciascuna singola parte dell’esame. La prima domanda è sempre di carattere più generale, e mira a valutare un contenuto imprescindibile: chi non la sviluppasse adeguatamente sarà da subito invitato a tornare all’appello successivo.
Anche per garantire maggior tutela agli esaminandi attraverso una diversificata e più approfondita analisi delle competenze, ogniqualvolta sarà possibile un altro membro della commissione giudicatrice, oltre al Presidente, testerà il candidato su un circoscritto ambito contenutistico. Limiti organizzativi non sempre permettono che le due parti siano temporalmente una attigua all’altra, ma – fatti salvi impedimenti eccezionali – la seconda avverrà comunque nella medesima giornata.
Chi avesse problemi di frequenza si rivolga direttamente al docente.

Altre informazioni

Si organizzeranno, in parallelo al corso, alcune attività di terza missione, di cui si darà notizia tamite il forum del corso. La loro frequenza non è vincolante, anche se pensata come occasione di ulteriore formazione e arricchimento.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

Referenti e contatti

Numero verde

800 904 084

Servizio per la qualità della didattica

Manager della didattica:
dott.ssa Valentina Galeotti
T. +39 0521 034133
E. della manager valentina.galeotti@unipr.it
E. del servizio dusic.lettere@unipr.it

Presidente del corso di studio

Prof. Marco Gentile
E. marco.gentile@unipr.it

Delegati orientamento in ingresso e in itinere

Prof. Nicola Catelli
E. nicola.catelli@unipr.it

Prof.ssa Margherita Centenari
E. margherita.centenari@unipr.it

Prof. Simone Gibertini
E. simone.gibertini@unipr.it

Delegato orientamento in uscita

Prof. Carlo Alberto Gemignani
E. carloalberto.gemignani@unipr.it

Referenti piani di studio e trasferimenti

Prof. Carlo Varotti | Studenti A-L
E. carlo.varotti@unipr.it

Prof. Paolo Rinoldi | Studenti M-Z
E. paolo.rinoldi@unipr.it

Delegati Erasmus

Prof.ssa Cristina Carusi | Erasmus+ SMT
E. cristina.carusi@unipr.it

Prof. Luca Iori | Erasmus+ SMS
E. luca.iori@unipr.it

Responsabile assicurazione qualità

Prof.ssa Paola Volpini
E. paola.volpini@unipr.it

Modulo segnalazioni al RAQ

Tirocini formativi

Prof.ssa Giulia Raboni
E. giulia.raboni@unipr.it

Tutor studenti

Dott.ssa Benedetta Bocchi
E. benedetta.bocchi@studenti.unipr.it

Dott. Roberto Del Frate
E. roberto.delfrate@unipr.it

Dott. Alberto Negri
E. alberto.negri1@studenti.unipr.it