Obiettivi formativi
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Il corso mira alla preparazione approfondita nell'ambito della storia della Lingua Latina, alla conoscenza e utilizzazione degli strumenti specifici per la ricerca nel settore.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Gli studenti devono essere in grado di affrontare la lettura di qualche passo di autori diversi da quelli affrontati a lezione utilizzando gli strumenti e le metodologie proprie della disciplina attraverso l’elaborazione di una breve ricerca personale su un argomento concordato con il docente.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Gli studenti dovranno essere in grado autonomamente di affrontare qualche problematica linguistica anche complessa da inserire nel quadro generale della storia della lingua, eventualmente in un’ottica interdisciplinare.
Abilità comunicative (communication skills)
Gli studenti devono saper esprimere in maniera chiara e articolata, utilizzando il lessico tecnico, i risultati della ricerca personale ai compagni di corso.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Come tutte le altre discipline anche la storia della lingua latina contribuisce ad acquisire conoscenze e capacità di apprendimento, di analisi e di sintesi necessarie per concludere il percorso di studi con una tesi di ricerca, e per inserirsi con le competenze necessarie nel campo dell’insegnamento. In ogni caso contribuisce a una vivacità e duttilità intellettuale indispensabile in qualsiasi settore del mondo del lavoro.
Prerequisiti
Aver acquisito almeno 12 CFU nel settore scientifico-disciplinare LATI-01/A, già L-FIL-LET/04, “Lingua e Letteratura Latina”; per chi avesse già acquisito 18 CFU nello stesso settore è necessario superare una prova preliminare semi-strutturata orale, consistente nella fattispecie in una traduzione ed analisi puntuale dal punto di vista grammaticale e sintattico di un passo tratto dalle letture domestiche.
Per la preparazione di questa prova gli interessati possono frequentare i corsi IDEA di Latino tenuti dalla prof.ssa ALESANDRA CHIERICI e dalla prof.ssa VIVIANA MENONI (calendario consultabile sull'AGENDA STUDENTI), cfr. la seg. pagina: https://dusic.unipr.it/it/didattica/progetto-idea .
Contenuti dell'insegnamento
I. PARTE ISTITUZIONALE
La storia della lingua latina.
Tale parte è riservata allo studio domestico.
II. PARTE MONOGRAFICA
Per un profilo del Latino “informale”, II.
Lettura e commento di testi arcaici, classici e tardi con particolare attenzione agli aspetti di storia della lingua. Per la definizione di Latino “informale” cfr. il recente James NOEL ADAMS, “An Anthology of informal Latin, 200 BC-AD 900. Fifty Texts with Translations and linguistic Commentary”, Cambridge, Cambridge University Press, 2016.
Tale parte è svolta durante il Corso.
Bibliografia
Per gli studenti della LT-10 Lettere
I. Parte istituzionale
Manuale: Friedrich STOLZ, Albert DEBRUNNER, Wolfgang Paul SCHMID, “Storia della lingua latina”, traduzione di Carlo Benedikter, Introduzione e note di Alfonso Traina, in appendice: La formazione della lingua letteraria latina di J. M. Tronskij, IV ed. riveduta e aggiornata a cura di Edoardo Vineis, Bologna, Pàtron, 1993, (Testi e manuali per l'insegnamento universitario del latino, 3), ISBN 9788855522533.
Lettura critica: Sebastiano TIMPANARO, “Per la storia di ilicet”, in «Rivista di Filologia e di Istruzione Classica» 91, 1963, pp. 323-327, poi ristampato in ID., “Contributi di filologia e di storia della lingua latina”, Roma, Edizioni dell’Ateneo & Bizzarri, 1978 (Ricerche di storia della lingua latina, 13), pp. 17-38. > La lettura critica sarà resa disponibile su Elly del relativo a. a.
Lettura domestica:
1) Ovidio, “Tristia”, libro I, nell’ed.: PUBLIO OVIDIO NASONE, “Tristia”, introduzione di Davide Giordano, traduzione di Renato Mazzanti, note e commenti di Mariella Bonvicini, III ed., Milano, Garzanti, 2005 (I grandi libri Garzanti, 449), ISBN 9788811364498.
oppure
Ovidio, "Amores", libro I, in un' ed. a scelta.
2) Giovanni, Pascoli, “Thallusa”, nell’ed.: Giovanni PASCOLI, “Thallusa”, introduzione, testo, traduzione e commento a cura di Alfonso Traina, Bologna, Pàtron, 1984 (Testi e manuali per l'insegnamento universitario del latino, 20), e successive edizioni.
II. PARTE MONOGRAFICA
L’antologia di testi sarà resa disponibile su Elly del relativo a. a.
Per gli studenti della LM-14&15 Lettere Classiche e moderne
I. Parte istituzionale
Manuale: Friedrich STOLZ, Albert DEBRUNNER, Wolfgang Paul SCHMID, “Storia della lingua latina”, traduzione di Carlo Benedikter, Introduzione e note di Alfonso Traina, in appendice: La formazione della lingua letteraria latina di J. M. Tronskij, IV ed. riveduta e aggiornata a cura di Edoardo Vineis, Bologna, Pàtron, 1993, (Testi e manuali per l'insegnamento universitario del latino, 3), ISBN 9788855522533.
N. B.: gli eventuali biennalisti sostituiranno il manuale con il seg. volume: Alfredo GHISELLI, “Commento alla sintassi latina”, rist. con due saggi complementari, Bologna, Patron, 2012 (Edizioni e saggi universitari di filologia classica, 66), ISBN 978-88-555-3177-1.
Letture critiche: Sebastiano TIMPANARO, “Hīc maschile plurale”, in “Mnemosynum”, Studi in onore di Alfredo Ghiselli, Bologna, Pàtron, 1989, pp. 537-546, poi ristampato in ID., “Nuovi contributi di filologia e storia della lingua latina”, Bologna, Pàtron, 1994, pp. 75-85; Alfonso TRAINA, voce “carpo”, in “Enciclopedia Virgiliana”, I, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 1984, pp. 676-677, poi ristampato in ID., “Parva Philologa”, a cura di Francesco Citti, Lucia Pasetti, Bruna Pieri, Bologna, Pàtron, 2022, pp. 323-324. > Le letture critiche saranno rese disponibili su Elly del relativo a. a.
Lettura domestica:
1) Properzio, “Elegie”, libro IV nell’ed.: Sesto Properzio, "Elegie", introduzione di Paolo Fedeli, traduzione di Luca Canali, commento di Riccardo Scarcia, Milano, Biblioteca universale Rizzoli, 1987, e successive ristampe (BUR. L, 602), ISBN 9788817166027;
oppure
Ovidio, "Heroides", 1-6, in un 'ed. a scelta.
2) Giovanni Pascoli, “Iugurtha”, nell’ed.: Giovanni Pascoli, "Iugurtha", introduzione, testo, traduzione e commento a cura di Alfonso Traina, II ed. corr. e aggiornata, Bologna, Pàtron, 1999, (Testi e manuali per l'insegnamento universitario del latino, 64), ISBN 88-555-2518-2.
II. PARTE MONOGRAFICA
L’antologia di testi sarà resa disponibile su Elly del relativo a. a.
Metodi didattici
Le attività didattiche saranno condotte nella modalità euristico socratica. Sarà privilegiato il confronto dialogico con l’aula, anche al fine di far emergere eventuali preconoscenze sui temi in oggetto da parte degli studenti.
Le diapositive utilizzate a supporto delle lezioni saranno caricate con cadenza settimanale sulla piattaforma Elly del relativo a. a. Per scaricare le diapositive è necessaria l’iscrizione al corso on line. Le diapositive sono considerate parte integrante del materiale didattico.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a mettersi in contatto con il Docente.
Modalità verifica apprendimento
L’esame consiste in una verifica finale sugli argomenti del programma. Gli studenti dovranno mostrare buone competenze nel tradurre e commentare sotto il profilo storico-linguistico il testo proposto a lezione, nella traduzione e nell’analisi della lettura domestica, e nella recensione della lettura critica, nonché una buona conoscenza di storia della lingua latina. Criteri di valutazione: chiarezza nell’esposizione, proprietà di linguaggio, capacità di collegamenti interdisciplinari, pertinenza delle risposte.
La sufficienza sarà raggiunta in caso di risposta corretta al 60% delle domande poste.
Altre informazioni
Per il ricevimento lo studente è invitato a contattare il docente al seg. indirizzo di posta elettronica: simone.gibertini@unipr.it o al seg. numero telefonico: 0521.90 6693. Il docente riceve nello studio presso l'Unità di Antichistica del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, strada M. D'Azeglio, 85, 1° piano, Codice vano S.I.P.E. Codice vano S.I.P.E. 06.01.1 059 (ultimo studio a dx. nel corridoio principale, prima dell’Unità di Storia).