ARCHEOLOGIA CLASSICA (INTEGRATO)
cod. 1011079

Anno accademico 2023/24
2° anno di corso - Primo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
Alessia MORIGI
insegnamento integrato
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Insegnamento strutturato nei seguenti moduli:

Obiettivi formativi

-Conoscenza e capacità di comprensione
gli studenti svilupperanno conoscenze e capacità di comprensione nel campo dell’archeologia del mondo classico attraverso l’utilizzo di diverse fonti bibliografiche, strumenti digitali e multimediali, attività su campo, utili a illustrare gli aspetti generali della disciplina così come ambiti di ricerca avanzata in questo campo.
-Conoscenza e capacità di comprensione applicate
gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione utili a partecipare con funzioni di media responsabilità alle attività finalizzate alla salvaguardia, gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico di età classica; sapranno padroneggiare le fonti archeologiche e le tecniche di indagine utili in ambito classico; avranno consapevolezza della consistenza e dello spessore del patrimonio archeologico del mondo classico anche nelle sue componenti paesaggistiche; sapranno valutare e collegare, nei loro aspetti estetici e stilistici, autori e opere e collocarli nel loro giusto contesto storico-culturale e socio-comunicativo; sapranno, collaborare ad eventuali attività di scavo, ricognizione archeologica e ad altre attività sul campo di ambientazione classica.
-Autonomia di giudizio
gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati utili a determinare giudizi autonomi nell’ambito dell’archeologia del mondo classico, includendo riflessioni trasversali su temi culturali e interculturali, scientifici o etici ad essi connessi;
-Abilità comunicative
gli studenti sapranno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti
-Capacità di apprendere
gli studenti svilupperanno capacità di apprendimento necessarie per completare, con un alto grado di autonomia, studi superiori negli svariati settori scientifici e disciplinari riconducibili all’ archeologia del mondo classico, come apprendenti nel secondo ciclo o in percorsi di formazione permanente e continua.

Prerequisiti

Contenuti dell'insegnamento

L’insegnamento prenderà in esame i principali contenuti, strumenti e metodi utili alla conoscenza dell’archeologia del mondo classico, con particolare riferimento alle nuove prospettive della ricerca archeologica e ai principali contesti noti. Nel primo modulo, muovendo dalla storia dell’archeologia greco-romana e dalla tradizione della percezione dell’antico nella cultura europea medievale, moderna e contemporanea, si affronteranno, con l’opportuna attenzione al dibattito attuale, le linee guida e le periodizzazioni dello sviluppo dell’arte classica. Alle più tradizionali metodologie in termini di ricerca filologica e storico-artistica si integreranno quelle legate allo scavo stratigrafico, al survey, all’archeologia dei materiali, alle nuove tecnologie applicate ai beni culturali, alla ricognizione di superficie, all’archeologia preventiva. Il secondo modulo prenderà in esame la costruzione dei modelli insediativi come coefficienti di identità e consenso nel mondo greco-romano, con particolare riguardo al sistema città esemplificato da Roma come centro del potere. Del costruito verranno indagati, come strumenti diagnostici, i principali fattori di sviluppo e controllo territoriale, le fasi di occupazione, il piano regolatore, l’assetto strutturale e infrastrutturale, le tipologie edilizie, il linguaggio architettonico, le tecniche edilizie, l’arredo urbano. La nascita della capitale e dei centri satelliti verrà storicizzata in rapporto alla costruzione ed evoluzione politica, sociale e culturale del mondo romano. I sistemi semantici e gli strumenti narrativi propri di Roma verranno verranno derubricati come strumenti di aggregazione socio-politica ed identità civica nella dialettica tra gerarchie politiche consolidate e gruppi di potere emergenti; di Roma verrà affrontata la costruzione di un partito architettonico monumentale concretamente strumentale al potere della dinastia regnante, della quale verrà individuato il linguaggio espressivo nelle fonti scritte antiche, nella documentazione epigrafica e numismatica, nei caratteri dell’arredo urbano, nei temi introdotti dai programmi decorativi monumentali, nelle licenze espressive delle immagini pittoriche e scultoree. Dell'archeologia classica verrà indagato, infine, il contributo delle competenze umanistiche e tecniche richieste alla figura professionale dell’archeologo che opera sul costruito con continuità di vita: archeologia preventiva, ricerca d’archivio, indagini geognostiche, cartografia di ambito urbano, virtual archaeology saranno proposti come strumenti di riconoscimento della forma insediativa antica nel paesaggio urbano moderno e contemporaneo. In entrambi i moduli, strumenti, contenuti e metodi verranno proposti, in senso critico, evidenziandone il contributo al dibattito scientifico più recente e alla formazione di nuove figure di archeologi professionisti.

Programma esteso

Il programma aggiornato per studenti frequentanti e non frequentanti sarà disponibile sul sito Elly del corso a partire dal primo giorno di lezione

Bibliografia

Il programma aggiornato per studenti frequentanti e non frequentanti sarà disponibile sul sito Elly del corso a partire dal primo giorno di lezione

Metodi didattici

Didattica frontale solo in presenza eventualmente integrata da visite didattiche in aree e musei archeologici utili a garantire allo studente il necessario contatto con il reperto e il contesto archeologico e arricchita da spazi di interazione con gli studenti ed eventuali lavori individuali o di gruppo; didattica sul campo con scavo stratigrafico e survey archeologico nell’ambito del Programma SFERA

Modalità verifica apprendimento

Esame orale.
La prova orale verterà sui testi indicati nella bibliografia d’esame e sull’approfondimento dei temi trattati durante le lezioni.
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione informazioni e alla decodifica di testi; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti che a non specialisti. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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