Obiettivi formativi
Il corso ha lo scopo di fornire le conoscenze degli istituti fondamentali del diritto processuale civile italiano e dei principali strumenti di soluzione alternativa delle controversie (ADR). Al termine dell’attività formativa lo studente dovrebbe avere acquisito competenze relative a questi temi. Ci si attende in particolare che lo studente sia in grado di: 1. conoscere le norme giuridiche contenute nel codice di procedura civile e nelle principali leggi speciali, aventi ad oggetto istituti processuali e di soluzione alternativa delle controversie, ricordarne le definizioni basilari, comprenderne i concetti, interpretarle con metodo sistematico (conoscenza e capacità di comprensione); 2. applicare le conoscenze acquisite a semplici fattispecie concrete, sotto la guida del docente (capacità di applicare conoscenza e comprensione); 3. sapere analizzare autonomamente elementari casi della realtà, attraverso il procedimento di interpretazione del fatto e la sua qualificazione giuridica (autonomia di giudizio); 4. sapere esporre brevi conclusioni della propria analisi del caso concreto (abilità comunicative); 5. sapere valutare le soluzioni alternative agli elementari casi concreti considerati (capacità di apprendere).
Prerequisiti
Per poter sostenere l’esame di Diritto processuale civile e delle procedure alternative di composizione delle controversie occorre aver superato gli esami di Istituzioni di diritto privato, Istituzioni di diritto romano e Diritto costituzionale.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso ha ad oggetto i fondamenti del diritto processuale civile ed i principali strumenti di soluzione alternativa delle controversie (ADR).
Il programma del corso risulta così suddiviso:
PRIMA PARTE: le disposizioni generali del codice di procedura civile (libro I del c.p.c.) con particolare riferimento all’oggetto del processo, ai presupposti processuali, ai soggetti e agli atti del processo, al processo con pluralità di parti.
SECONDA PARTE: il giudizio ordinario di cognizione in primo grado e nelle fasi di impugnazione ed il procedimento semplificato di cognizione (libro II del c.p.c.).
TERZA PARTE: i principali strumenti di soluzione alternativa delle controversie, in particolare l'arbitrato, la mediazione (d.lgs. 28/2010), la negoziazione assistita (d.l. 132/2014), la consulenza tecnica preventiva ai fini della composizione della lite (art. 696-bis c.p.c.); i profili generali del processo di esecuzione forzata; il procedimento d’ingiunzione e i procedimenti cautelari e possessori.
Programma esteso
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Bibliografia
1) PRIMA PARTE: i vari argomenti trattati nel corso delle lezioni possono essere studiati sul materiale didattico messo a disposizione dal docente nella piattaforma Elly.
In alternativa gli stessi argomenti possono essere studiati su uno dei seguenti manuali:
G. BALENA, Istituzioni di diritto processuale civile, vol. I, Cacucci editore, ultima edizione
E. MERLIN, Elementi di diritto processuale civile. Parte generale, Giappichelli, ultima edizione
C. MANDRIOLI, A. CARRATTA, Corso di diritto processuale civile (editio minor), vol. I, Giappichelli, ultima edizione.
2) SECONDA PARTE: i vari argomenti trattati nel corso delle lezioni possono essere studiati sul materiale didattico messo a disposizione dal docente nella piattaforma Elly.
In alternativa gli stessi argomenti possono essere studiati su uno dei seguenti manuali:
G. BALENA, Istituzioni di diritto processuale civile, vol. II, Cacucci editore, ultima edizione
C. MANDRIOLI, A. CARRATTA, Corso di diritto processuale civile (editio minor), vol. II, Giappichelli, ultima edizione.
3) TERZA PARTE
- L'arbitrato, la mediazione, la negoziazione assistita e gli altri strumenti di ADR saranno trattati su dispense e slides a cura del docente inserite nella piattaforma Elly. Tale materiale si considera parte integrante del corso e come tale dovrà essere oggetto di studio da parte degli studenti ai fini del superamento dell’esame;
- Esecuzione forzata, procedimento di ingiunzione, procedimenti cautelari e possessori vanno studiati su uno dei seguenti manuali:
G. BALENA, Istituzioni di diritto processuale civile, vol. III, Cacucci Editore, 2023 limitatamente alle seguenti pagine: 85-96; 99-126; 199-212; 227-252; 267-333
C. MANDRIOLI, A. CARRATTA, Corso di diritto processuale civile (editio minor), vol. III, Giappichelli, 2023, limitatamente alle seguenti pagine: 99-157; 223-238; 251-268; 283-320.
Metodi didattici
Le attività didattiche saranno condotte tramite lezioni frontali.
Durante le lezioni, privilegiandosi il dialogo con la classe, saranno trattati i vari argomenti oggetto del corso. Particolare attenzione verrà riservata al richiamo delle conoscenze preliminari.
Le slides utilizzate nel corso della lezione verranno messe a disposizione degli studenti sulla piattaforma Elly.
Periodicamente durante il corso delle lezioni vi saranno prove intermedie (test di ripasso), intese come verifiche di comprensione di quanto fino a quel momento trattato, che valgono quali momenti di autovalutazione per lo studente e che non concorrono alla determinazione del voto d’esame.
Saranno inoltre svolte esercitazioni guidate dal docente, presentandosi casi pratici, scritti difensivi, pronunce giurisprudenziali.
Modalità verifica apprendimento
L’esame può essere sostenuto oralmente al termine del corso. Esso prevede quattro domande, ciascuna di pari importanza ed il voto finale è espresso in trentesimi. L'esame è superato con voto 18 o superiore. Gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito una buona conoscenza e comprensione dei fondamenti del processo civile e delle principali tecniche di soluzione alternativa delle controversie.
Vi è inoltre la possibilità per ogni studente di suddividere il programma in tre parti (per la specificazione degli argomenti di ciascuna parte v. la sezione dedicata ai Contenuti del corso), facendone ciascuna oggetto di autonoma prova parziale. Al termine di ogni prova parziale viene dato un voto espresso in trentesimi. Il voto finale risulta dalla media dei voti ottenuti nelle tre prove.
L’iscrizione alle prove parziali avviene sulla piattaforma Elly.
La prima prova parziale è relativa alla prima parte del programma ed ha luogo a conclusione delle lezioni ad essa dedicate (indicativamente fine di novembre o inizio di dicembre) – si svolge per iscritto e consta di tre domande a risposta libera.
Gli esiti sono comunicati mediante pubblicazione di apposita tabella, recante il solo numero di matricola dello studente sulla piattaforma Elly.
La seconda prova parziale è relativa alla seconda parte del programma ed ha luogo a conclusione delle lezioni ad essa dedicate (indicativamente aprile) – si svolge oralmente.
A partire dagli appelli ufficiali si potrà sostenere la terza prova relativa alla terza parte del programma.
In occasione di ogni prova parziale o di ogni appello ufficiale lo studente può scegliere quale parte di programma sostenere (es. chi non avesse superato la prima prova parziale, la può ripetere in occasione della seconda).
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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