Calcolo media | GIURISPRUDENZA | Università di Parma

Gli studenti e le studentesse, ai fini della valutazione della prova finale, possono prendere visione del calcolo della media, aritmetica e ponderata, collegandosi alla propria pagina ESSE3.

Attribuzione punteggio studenti/studentesse con Piano degli studi precedente all'a.a. 2017/2018 - Corsi di laurea ad esaurimento

L'assegnazione dei punti dipende dal tipo di Tesi svolta e da altri fattori.

Gli studenti e le studentesse con piano degli studi precedente all'a.a. 2017/2018 o iscritti/e ai Corsi di laurea ad esaurimento devono considerare che:

Per una Tesi curriculare il punteggio, proposto dal Relatore alla Commissione per gli esami di Laurea, non può superare tre punti, che sono sommati alla media aritmetica degli esami di profitto sostenuti dal laureando/a.

Per una Tesi di ricerca il punteggio, proposto dal Relatore alla Commissione per gli esami di Laurea, non può superare sette punti, che sono sommati alla media aritmetica degli esami di profitto sostenuti dal laureando/a.

In deroga a quanto sopra riportato circa i punti assegnabili, e soltanto ove la dissertazione del/della candidato/a presenti adeguati requisiti di sostanza e di forma, oltre ad essere confortata da una soddisfacente discussione in sede di esame di Laurea, alla tesi possono essere riconosciuti otto punti:

a) nel caso in cui lo studente/la studentessa si presenti con la votazione di 102/110, determinata sulla base della media aritmetica degli esami precedentemente sostenuti (escluso l’eventuale punto aggiuntivo attribuito per il conseguimento della laurea entro il quinto anno di corso (v. sotto)) e, dunque, l’attribuzione di otto punti risulti giustificata al fine del conseguimento della votazione finale di 110/110 (senza dichiarazione di lode);

b) nel caso in cui lo studente/la studentessa si presenti con la votazione di 91/110, determinata sulla base della media aritmetica degli esami precedentemente sostenuti (escluso l’eventuale punto aggiuntivo attribuito per il conseguimento della laurea entro il quinto anno di corso (v. sotto)) e, dunque, l’attribuzione di otto punti risulti giustificata al fine del conseguimento della votazione finale di 99/110.

Verificato il rispetto delle condizioni di cui sopra, la Commissione di Laurea può approvare, a maggioranza dei suoi Componenti, l’eventuale assegnazione di otto punti, richiesta, al momento dello svolgimento dell’esame di Laurea, dal Relatore della tesi. In caso di parità di voti, prevale il voto del Presidente della Commissione.

Lo studente/la studentessa, che si laurea in Giurisprudenza entro il quinto anno in corso, si vedrà riconosciuto un punto da aggiungere alla valutazione finale.

Attribuzione punteggio studenti/studentesse con Piano degli studi a.a. 2017/2018 e successivi

Gli studenti e le studentesse con Piano degli studi a.a. 2017/2018 (e successivi) devono considerare che:

Per Tesi curriculare il punteggio, proposto dal Relatore alla Commissione per gli esami di Laurea, non può superare tre punti, che sono sommati alla media ponderata degli esami di profitto sostenuti dal laureando/a.

Per Tesi di ricerca il punteggio, proposto dal Relatore alla Commissione per gli esami di Laurea, non può superare otto punti, che sono sommati alla media ponderata degli esami di profitto sostenuti dal laureando/a.

Lo studente/la studentessa, che consegua la Laurea in Giurisprudenza entro il quinto anno in corso, si vedrà riconosciuto un punto da aggiungere alla valutazione finale.

Lo studente/la studentessa, al/alla quale siano stati riconosciuti almeno 6 CFU acquisiti all’estero, nell’àmbito di uno dei programmi di internazionalizzazione del Dipartimento, si vedrà attribuito un punto aggiuntivo.

Eventuali punti aggiuntivi saranno resi evidenti alla Commissione per gli esami di Laurea sul verbale degli esami di Laurea previamente inoltrato dalla Segreteria.

calcolo della media ponderata

Per calcolare la media ponderata, ai fini della valutazione finale (studenti con piano degli studi a.a. 2017/2018 e succesivi),

si considerano tutte le votazioni riportate negli esami di profitto (eccetto le idoneità);
per ogni esame si moltiplica il voto per il numero dei crediti attribuiti alla disciplina oggetto dell’esame;
si sommano i prodotti così ottenuti e si divide il totale per il numero dei crediti utilizzati nel calcolo precedente;
infine, si divide per 3 la cifra ottenuta e si moltiplica il risultato per 11, riportando i primi tre decimali.

La media ottenuta non tiene conto degli eventuali punti aggiuntivi nè della valutazione sulla discussione della Tesi.