DIDATTICA DELLA LINGUA ITALIANA
cod. 1005168

Anno accademico 2023/24
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
Marco MEZZADRI
Settore scientifico disciplinare
Didattica delle lingue moderne (L-LIN/02)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Alla fine del corso gli studenti acquisiscono conoscenze sull’apprendimento di una lingua, in particolare dell’italiano come L1 e L2 e
competenze di base in merito all’insegnamento dell’italiano a nativi e non
nativi.

Conoscenza e capacità di comprensione:
gli studenti svilupperanno conoscenze e capacità di comprensione nel campo della glottodidattica attraverso l’utilizzo di diversi fonti (manualistica, libri ed articoli di carattere scientifico, conferenze, materiali multimediali, ecc.) riguardanti temi di base della disciplina così come elementi di ricerca avanzata in questo campo.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione utile a un’iniziale preparazione alla professione dell’insegnante di lingue (LS, L2, LM), così come ad altri profili riconducibili al campo dell’editoria scolastica e accademica o della didattica delle lingue attraverso le tecnologie. In particolare, verranno sviluppate competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi in ambito glottodidattico.

Autonomia di giudizio:
gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati utili a determinare giudizi autonomi nell’ambito della glottodidattica, includendo riflessioni trasversali su temi culturali e interculturali, scientifici o etici ad essi connessi;

Abilità comunicative:
grazie al focus specifico posto sulle competenze comunicative ed in particolare sullo sviluppo e l’utilizzo dell’abilità di mediazione, gli studenti sapranno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti

Capacità di apprendere:
grazie all’impianto generale del corso che mette al centro i processi d’apprendimento e d’insegnamento delle lingue in contesto sociale, gli studenti svilupperanno capacità di apprendimento necessarie per completare, con un alto grado di autonomia, ulteriori studi di glottodidattica, ma più in generale come apprendenti nel secondo ciclo o in percorsi di formazione permanente e continua.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Dopo una prima parte dedicata ai meccanismi che governano l’acquisizione linguistica, il corso affronterà gli aspetti relativi alle
applicazioni glottodidattiche.

Gli insegnamenti di Didattica dell'italiano e delle lingue moderne e di Didattica della lingua italiana sono conformi al D.M. 616 ai fini del riconoscimento nel PF24.

Programma esteso

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Bibliografia

Mezzadri M., I nuovi ferri del mestiere, Bonacci, Roma 2015.

Metodi didattici

Lezioni frontali; momenti di interazione durante le sessioni plenarie, approfondimenti e interazione online.

Inoltre, il corso viene proposto in modalità blended attraverso la piattaforma di insegnamento a distanza Elly in cui sono disponibili le unità didattiche, composte da videolezioni, testi di approfondimento e attività in autoapprendimento, che toccano gli aspetti salienti del corso e che riprendono i contenuti della maggior parte delle lezioni, assieme ai testi e ai materiali indicati nelle unità.
I testi indicati nella sezione Testi di riferimento sono una componente fondamentale del corso e della metodologia adottata; così come la valutazione, differenziata a seconda del Corso di studi (v. sezione Modalità di verifica dell’apprendimento).

Modalità verifica apprendimento

Studenti del Corso di Laurea in Civiltà e Lingue Straniere Moderne

La modalità di valutazione sarà scritta. La prova scritta, della durata di un’ora e mezza, verterà sull’accertamento delle nozioni istituzionali la cui base è il manuale di glottodidattica I nuovi ferri del mestiere (capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 8, 9, 12, 13).
La prova scritta consisterà in 4 quesiti aperti.
La griglia di valutazione adottata è pubblicata sulla pagina del corso su Elly.

In caso di mancato superamento della prova, dovrà trascorrere un mese dalla pubblicazione su Esse3 dei risultati, prima che la prova possa essere nuovamente sostenuta.

Studenti del Corso di Laurea in Lettere e di altri corsi di studio

La modalità di valutazione sarà scritta e orale. La prova scritta, della durata di un’ora e mezza, verterà sull’accertamento delle nozioni istituzionali la cui base è il manuale di glottodidattica I nuovi ferri del mestiere (capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 8, 9, 12, 13).
Gli altri capitoli saranno oggetto di valutazione nella prova orale.
La prova scritta consisterà in 4 quesiti aperti.
La griglia di valutazione adottata è pubblicata sulla pagina del corso su Elly.
La prova scritta sarà valutata in trentesimi e avrà un peso ponderale pari ai due terzi, mentre la prova orale peserà per un terzo sulla valutazione finale.

In caso di mancato superamento della prova, dovrà trascorrere un mese dalla pubblicazione su Esse3 dei risultati, prima che la prova possa essere nuovamente sostenuta.

Per poter sostenere la prova orale, lo studente dovrà raggiungere un punteggio minimo di 18/30.
Perché l’esame risulti sufficiente, gli studenti dovranno raggiungere la soglia di 18 su 30 in entrambi le parti.
La parte orale seguirà la prova scritta e verterà sulla discussione dello scritto e sull’approfondimento dei temi trattati all’interno dei rimanenti capitoli del manuale non testati nella prova scritta.


Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti che a non specialisti. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

L'esame scritto è basato soltanto sul volume I nuovi ferri del mestiere (si veda la bibliografia d'esame).

A partire dall'appello di dicembre 2022, la modalità e il programma d'esame sarà quello dell'anno accademico 2023-24 anche per gli studenti iscritti all'insegnamento in anni precedenti. Soltanto coloro che hanno seguito e superato il Percorso 1 in anni scorsi potranno richiedere di considerare il voto conseguito nell'elaborato previsto (valore ponderale 1/3 del totale). Sarà sufficiente indicarlo in nota su Esse3 al momento dell'iscrizione all'appello.

Gli studenti iscritti ad anni precedenti che abbiano già superato lo scritto sono tenuti a sostenere la prova orale secondo il programma del loro anno di riferimento. Per l'iscrizione dovranno procedere su Esse3, inserendo una nota, e scrivere a marco.mezzadri@unipr.it per fissare l'appuntamento per la prova orale nel giorno di appello desiderato.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile