Obiettivi formativi
Il corso illustra – anche tenendo conto dell’evoluzione della disciplina e dell’esperienza di giurisdizioni straniere – le regole che disciplinano i singoli istituti del diritto commerciale, mettendone in evidenza gli elementi delle singole fattispecie e gli interessi tutelati.
Al termine del corso ci si attende, pertanto, che lo studente sia in grado di:
- descrivere le singole fattispecie, oltre l'eventuale fenomeno giuridico-economico ad essa sotteso, fornendo se necessario anche degli esempi;
- individuare gli elementi necessari e quelli accessori della fattispecie considerata;
- illustrare i principi generali e le regole che la disciplinano, dando conto dell'eventuale evoluzione normativa e giurisprudenziale;
- esporre la ratio delle fattispecie studiate degli interessi che, di volta in volta, esse mirano a tutelare;
- tracciare confronti e parallelismi tra fattispecie simili o tra le regole di tipi societari diversi;
- se necessario/opportuno faccia riferimento alle soluzioni adottate, per la fattispecie considerata, da sistemi giuridici stranieri;- esporre con linguaggio tecnico adeguato e con rigoroso ordine espositivo i contenuti dei materiali casistici oggetto del corso.
Prerequisiti
Per poter sostenere l’esame di diritto commerciale occorre aver superato gli esami degli insegnamenti di Istituzioni di diritto privato, Istituzioni di diritto romano e Diritto costituzionale.
Contenuti dell'insegnamento
Il presente Syllabus è stato redatto in conformità tra l’altro con le “Linee guida per la compilazione della Scheda Insegnamento (Syllabus” e per la progettazione formativa” predisposte dal Presidio di Qualità dell’Ateneo.
Il corso si propone di illustrare la materia del diritto commerciale che include il diritto dell’impresa (imprenditore, azienda, diritto della concorrenza, diritto della proprietà intellettuale e industriale, diritto della crisi d'impresa e delle sue soluzioni); diritto delle società (di persone e di capitali, oltre che delle società cooperative).
Il corso prenderà le mosse dalla genesi del diritto commerciale illustrando la sua evoluzione storica da diritto statutario dei mercanti a diritto privato delle imprese, fino all’attuale configurazione quale sistema di regole autonomo dal diritto privato.
Il corso inizierà con lo studio del diritto dell’impresa: partendo dalla nozione di imprenditore, verranno individuate le singole categorie di imprenditori, mettendo a confronto principi e regole che governano le singole figure. Ci si soffermerà poi sul c.d. “statuto” dell’imprenditore commerciale ossia su quell’insieme di regole (pubblicità legale, scritture contabili e rappresentanza commerciale) che connotano tale specifica fattispecie di imprenditore. Si rivolgerà poi l’attenzione all’azienda con particolare enfasi sulle regole che disciplinano la sua circolazione nel mercato. La trattazione proseguirà con lo studio dei segni distintivi (ditta, marchio, insegna), delle opere dell’ingegno e delle invenzioni industriali, nonché della disciplina della concorrenza in senso stretto (legislazione antimonopolistica, limitazioni alla concorrenza e concorrenza sleale).
Una parte sostanziale dello studio del diritto dell'impresa sarà dedicata alla sua crisi e alle modalità di soluzione della stessa. Alla luce delle disposizioni del nuovo Codice della Crisi dell'Impresa e dell'Insolvenza si studieranno sia la liquidazione giudiziale, sia le soluzioni c.d. "concordate" della crisi.
Verranno inoltre esaminate le regole che disciplinano i servizi e le attività d’investimento, così come la gestione collettiva del risparmio.
L’ultima parte del corso è dedicata al diritto societario. Dopo un’introduzione alla nozione di società in generale, ci si soffermerà sulla disciplina delle società di persone, di capitali e cooperative. Con particolare riguardo alle società di capitali, sarà illustrata la disciplina della società per azioni, confrontandola con quelle della società a responsabilità limitata e della società in accomandita per azioni. Si prenderanno in particolare in considerazione il procedimento di costituzione della s.p.a., la sua struttura finanziaria (nelle sue principali componenti di debito e di “mezzi propri”), la corporate governance (con riguardo al funzionamento degli organi societari), la disciplina dei gruppi e l’attività di direzione e coordinamento, nonché le modifiche statutarie (operazioni sul capitale) e le operazioni straordinarie (fusione, scissione e trasformazione). Particolare attenzione sarà altresì dedicata al bilancio d’esercizio ed ai principi che ne regolano la formazione.
Spazio sarà inoltre dedicato alla disciplina specifica delle società quotate e dei mercati, con particolare riguardo allo studio delle offerte pubbliche di acquisto.
Programma esteso
Il programma si articola come segue:
1. Le origini e le fonti del diritto commerciale
2. L’imprenditore, categorie di imprenditori e normative applicabili
3. L’azienda
4. I segni distintivi e le opere dell’ingegno (*)
5. La disciplina della concorrenza
6. Cooperazione tra imprenditori
7. Crisi d'impresa, composizione negoziata, liquidazione giudiziale e composizione delle crisi da sovraindebitamento.
8. Le società in generale
9. Le società di persone
10. Le società di capitali
11. Scioglimento
12. Rischio d'impresa : gruppi, patrimoni destinati
13. Le società cooperative e le mutue assicuratrici
14. Operazioni straordinarie: fusione, scissione e trasformazione.
15. Il diritto del sistema finanziario
(*) Lezioni impartite dal prof. Cesare Galli
Bibliografia
L’impostazione del corso tiene conto della nuova estensione del programma da 15 CFU (comprensiva tra l'altro anche della disciplina della c.d. "crisi dell'impresa"), sia per valorizzarne gli aspetti, oltre che teorici, anche pratici: oltre che lo studio del manuale, infatti, è richiesto l'approfondimento di alcuni materiali e casi giurisprudenziali selezionati dal docente (nei termini specificati qui di seguito). E' infatti previsto un approfondimento della casistica giurisprudenziale, anche attraverso discussioni che muoveranno dai temi di maggiore rilevanza applicativa. I materiali casistico/giurisprudenziali saranno anch'essi parte del programma d’esame e dovranno essere pertanto oggetto di preparazione.
1) LIBRO DI TESTO (OBBLIGATORIO)
AA.VV., Manuale di diritto commerciale, a cura di M. Cian, Giappichelli, V ed., 2023, ad eccezioni delle seguenti parti:
Sezione V, Capo II, I contratti dell’impresa, §§ 15-18, pp. 129-162
Sezione VII, Gli strumenti di mobilizzazione della ricchezza. Principi fondamentali, §§20-21, pp. 173-194
Sezione XVII, Il diritto del sistema finanziario, § 75.II, pp. 720-725
o, in alternativa
G. Presti – M. Rescigno, Corso di diritto commerciale (Volume I e Volume II, raccolti in un unico volume), Zanichelli, Bologna, X ed. (o in ogni caso ultima edizione qualora dovesse essere disponibile), ad eccezioni delle menzionate parti da individuarsi a cura degli studenti.
o altro manuale di stampo scientifico aggiornato che tratti le materie oggetto del programma.
2) CASI E MATERIALI
Per la preparazione all’esame è richiesto anche lo studio di materiale casistico. Con l’inizio del corso l’elenco del materiale selezionato sarà disponibile sulla piattaforma “Elly” – pagina di diritto commerciale dell'a.a in corso
3) FONTI NORMATIVE
É inoltre indispensabile l'uso di un codice civile aggiornato con appendice di leggi complementari (ivi incluso il Codice della crisi che rimane la fonte principale di studio e per la preparazione del test scritto.
Metodi didattici
Le attività si svolgeranno in presenza. In particolare si alterneranno momenti prevalentemente frontali a momenti interattivi con gli studenti per promuovere la partecipazione attiva al corso anche in ragione dei materiali casistico/giurisprudenziale che saranno oggetto di discussione (oltre che del programma di esame). Il docente si potrà avvalere di slides o di altro materiale di supporto.
Il corso privilegia una modalità di apprendimento attivo.
Il corso potrà altresì prevedere, nel corso dell'anno accademico:
- lezioni, di stampo seminariale, che saranno finalizzate a supportare gli studenti per superare eventuali lacune della formazione di base;
- l'intervento di esperti e professionisti invitati e affiancati dal docente per svolgere testimonianze relative alla loro vita professionale in merito ai temi trattati nel corso;
- simulazioni per la preparazione all’esame scritto (test).
Modalità verifica apprendimento
La valutazione sommativa dell'apprendimento consiste sia in una prova scritta a risposte chiuse (e con scelta multipla), sia in una prova orale con colloquio libero da sostenersi in presenza il medesimo giorno. Gli studenti affetti da DSA/BES e gli studenti in mobilità internazionale potranno prendere contatti con il docente per definire le modalità di verifica dell’apprendimento, in aggiunta agli strumenti compensativi / dispensativi già previsti dalla normativa. Per quanto riguarda le specificità delle singole prove si segnala quanto segue:
A) TEST CON RISPOSTE MULTIPLE + ORALE
L'esame consisterà innanzitutto in una prova scritta (test) a risposta multipla consistente in n. 21 domande (di cui 1 corretta su 4 proposte) che potranno vertere su tutto il programma di diritto commerciale (come in precedenza descritto) ed eventualmente sui materiali.
Il tempo a disposizione sarà di 30 minuti. La soglia di errori sarà di n. 7 risposte errate. Il test rappresenta una prova preliminare per accedere alla fase orale ed è finalizzato ad accertare la preparazione di base dello studente. L’esito della prova scritta verrà reso noto immediatamente dopo la fine della prova. In caso di esito positivo seguirà la prova orale valutata tenendo conto tra l'altro della capacità dello studente di studente d'inquadrare correttamente la fattispecie, i suoi elementi e le regole che la governano, dimostrando di conoscere il fenomeno giuridico e di effettuare gli opportuni collegamenti tra gli istituti.
B) PROVE PARZIALI
Dall’anno accademico 23-24, esclusivamente gli studenti frequentanti avranno la facoltà di sostenere due prove scritte parziali. Le prove saranno accessibili esclusivamente agli studenti che abbiano preso parte ad almeno il 70% delle lezioni di ogni semestre con presenza rilevata elettronicamente (Easybadge). Non si considereranno frequentanti gli studenti che seguiranno le lezioni caricate sulla piattaforma Elly. Indipendentemente dalla frequenza, saranno legittimati a sostenere la prova scritta parziale anche gli studenti che risultino fuori corso a partire dall'a.a. 23/24. Le prove consisteranno in 3 domande aperte, corrispondenti alle parti di programma svolte nelle lezioni del I e del II semestre. Il tempo sarà di 70 minuti. Per accedere alla seconda prova sarà necessaria una votazione di almeno 18/30 nella prima. Gli studenti che abbiano superato la prima prova scritta parziale potranno in ogni caso rinunciare a prendere parte alla seconda prova scritta parziale: in tale caso, le modalità di esame saranno quelle "tradizionali" (test scritto e successiva prova orale). Non sarà invece possibile prendere parte alla seconda prova scritta qualora non si sia preso parte alla prima o qualora l’esito di quest’ultima sia risultato inferiore ai 18/30. Pertanto: 1) In caso di esito negativo della prima prova scritta, lo studente dovrà sostenere l'esame secondo le modalità tradizionali (test scritto a risposta multipla e prova orale); 2) in caso di esito negativo della seconda prova scritta, lo studente potrà "conservare" l'esito positivo della prima prova scritta fino all'ultimo appello dell'anno solare (pertanto, al massimo, fino al mese di dicembre): in tale caso, previa regolare iscrizione ad uno degli appelli disponibili, lo studente dovrà sostenere l'esame secondo le seguenti modalità: test scritto sulla seconda parte ed eventuale prova orale. L’esito finale sarà pari alla media delle due prove scritte parziali. Solo su richiesta degli studenti che abbiano superato con successo le due prove scritte sarà possibile sostenere anche una prova orale integrativa. L’esito della prova orale potrà portare a un incremento o a una riduzione dell’esito complessivo della prova scritta fino a 3 punti.
Altre informazioni
Tutti gli studenti dovranno preparare l’esame sul programma aggiornato riportato nel presente Syllabus. Si invitano gli studenti ad attenersi al programma d’esame indicato (manuale + materiali), visualizzando eventuali aggiornamenti e informazioni – prima del periodo in cui intendono iniziare la preparazione all’esame – tramite la piattaforma “Elly” – pagina di diritto commerciale.
Per gli studenti ERASMUS la preparazione dell'esame dovrà essere effettuata secondo le medesime modalità previste per gli studenti frequentanti (manuale + materiali), oltre all’uso di un codice civile aggiornato. Gli studenti Erasmus saranno tuttavia esentati dal sostenere il test scritto ma potranno sostenere le prove parziali se ne ricorrano i presupposti.
Gli studenti che dovranno sostenere l'esame di diritto commerciale da 12 CFU dovranno attenersi al Syllabus dell'a.a. 2020/1202. Il test scritto per l'esame di diritto commerciale da 12 CFU sarà coerente con il relativo programma
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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