ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO
Partizione: Cognomi A-L

Anno accademico 2017/18
1° anno di corso - Annuale
Docente
Giovanni Francesco BASINI
Settore scientifico disciplinare
Diritto privato (IUS/01)
Ambito
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
Base
97 ore
di attività frontali
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso fornisce le conoscenze e la comprensione degli istituti giuridici fondamentali del nostro ordinamento, consentendo di acquisire competenza in ordine alla comprensione e interpretazione delle norme che disciplinano i principali istituti privatistici.Al termine dell’attività formativa, lo studente dovrebbe avere acquisito conoscenze e competenze relative ai principali temi e alle più importanti questioni del diritto privato. Ci si attende, in particolare, che lo studente sia in grado di: 1. Conoscere le norme giuridiche contenute nel Codice civile e nelle principali leggi speciali, aventi ad oggetto gli istituti fondamentali; ricordarne le definizioni basilari; comprenderne i concetti; interpretare le norme con metodo sistematico (conoscenza e capacità di comprensione).2. Applicare le interpretazioni acquisite a semplici fattispecie concrete, sotto la guida del Docente (capacità di applicare conoscenza e comprensione). 3. Sapere analizzare autonomamente elementari casi della realtà, attraverso il procedimento di interpretazione del fatto e la sua qualificazione giuridica (autonomia di giudizio).4. Sapere esporre brevi conclusioni della propria analisi del caso concreto (abilità comunicative).5. Sapere valutare le soluzioni alternative agli elementari casi concreti considerati (capacità di apprendere).

Prerequisiti

L'esame di istituzioni di diritto privato è propedeutico a tutti gli altri esami di profitto, eccettuati quelli appartenenti ai settori scientifico-disciplinari IUS/19 (Storia del diritto italiano), IUS/20 (Filosofia del diritto) e SECS/P01 (Economia politica). Nessun esame è propedeutico all'esame di Istituzioni di diritto privato.

Contenuti dell'insegnamento

1. L'ordinamento giuridico. Fonti del diritto e interpretazione delle norme giuridiche.
2. Il rapporto giuridico.
3. I soggetti: persone fisiche, persone giuridiche, enti non personificati. I diritti della personalità.
4. Beni, diritti reali e possesso.
5. Il rapporto obbligatorio: sue vicende e sue fonti.
6. Il contratto in generale, i vari contratti tipici, i contratti atipici di più frequente impiego nella prassi.
7. Le obbligazioni nascenti da atti unilaterali, da atto illecito e dalla legge.
8. Impresa e società.
9. La tutela dei diritti.
10. La prescrizione e la decadenza.
11. La pubblicità. La trascrizione.

Programma esteso

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Bibliografia

Testi di riferimento
Al fine del sistematico apprendimento degli istituti giusprivatistici, lo studente dovrà giovarsi di un aggiornato manuale universitario. Si consiglia:
AA.VV., Manuale del diritto privato, a cura di S. Mazzamuto, Torino, Giappichelli, ult. ed., Capp. da I a V (escludendo il § 9 del cap. V) e da XII a XXVI.
Si suggerisce lo svolgimento dei quesiti, relativi alle parti in programma, proposti in:
G. BONILINI, Quesiti di diritto privato. Milleduecento quesiti con le risposte ragionate, Padova, CEDAM, ult. ed.
La preparazione dell'esame di profitto comporta una buona conoscenza della Costituzione, del Codice civile e delle principali leggi collegate; queste ultime si trovano in appendice alle più diffuse edizioni del Codice civile. Si consiglia, a scelta dello studente:
AA.VV., I nuovi quattro codici, Editrice La Tribuna, Piacenza, ult. ed.
oppure
A.DI MAJO, Codice civile, Milano, Giuffrè, ult. ed.

Metodi didattici

Le attività didattiche saranno condotte alternando lezioni orali frontali, per la durata di 77 ore, a modalità di apprendimento attivo, per la durata di 20 ore. Durante le lezioni, incentrate, di volta in volta, sull’approfondimento di alcuni istituti giusprivatistici, sarà privilegiato il dialogo con la classe. Di pari passo, nelle date indicate e rese pubbliche dal Docente, saranno svolte le correlative esercitazioni pratiche guidate (studio di pronunzie giurisprudenziali e di casi elementari, seminari di approfondimento).

Modalità verifica apprendimento

La valutazione sommativa finale, con voto in trentesimi, consegue a una prova orale che prevede minimo tre domande, con riferimento ai testi consigliati e nelle parti indicate. La verifica finale mira a valutare se lo Studente abbia conoscenza e comprensione degli istituti affrontati nel corso delle lezioni, nonché la capacità di applicare tali conoscenze a elementari fattispecie concrete prospettate in sede di esame. La soglia di sufficienza si considera raggiunta quando lo studente avrà mostrato conoscenza e comprensione degli istituti civilistici oggetto del corso e sia in grado di attuare le corrette interazioni tra le varie parti del programma. Se non raggiunge tale risultato l'esame sarà da considerarsi insufficiente. Il voto della prova orale viene comunicato immediatamente al termine della prova stessa.

Altre informazioni

Telefono 0521-034509 / 0521-034511
e-mail giovannifrancesco.basini@unipr.it

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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