Obiettivi formativi
Il corso è finalizzato al conseguimento delle conoscenze di base che riguardano le relazioni fra musica e società europea in età medievale e moderna, ed esaminerà repertori musicali sacri, devozionali e profani.
Contenuti dell'insegnamento
Verranno trattati gli argomenti seguenti: la nascita della scrittura musicale e l’evoluzione della grafia nei differenti contesti sociali e culturali europei; l’utilizzo di monodia e polifonia in ambito sacro e profano; l’insegnamento della musica nell’università medievale e i problemi legati alla scrittura del ritmo. Sono previsti ascolti guidati che esemplificheranno i repertori esaminati a lezione.
Bibliografia
Manuale di riferimento: "Musica e società", vol. I: "Dall’Alto Medioevo al 1640", a cura di Paolo Fabbri e Maria Chiara Bertieri, Milano (etc.), McGraw Hill, 2012.
Due capitoli a scelta da: "Atlante storico della musica nel Medioevo", a cura di Vera Minazzi e Cesarino Ruini, introduzione e conclusioni di F. Alberto Gallo, Milano, Jaca Book, 2011.
Due saggi a scelta (di argomenti dissimili da quelli trattati nei due capitoli scelti dall’"Atlante storico della musica nel Medioevo") fra i testi di: GIACOMO BAROFFIO, MARK EVERIST, JOHN STINSON, VINCENZO BORGHETTI, STANLEY BOORMAN nel volume "Il libro di musica. Per una storia materiale delle fonti musicali in Europa", a cura di Carlo Fiore, Palermo, L’Epos, 2004, pp. 21-41, 43-64, 65-87, 89-114, 115-136).
Modalità verifica apprendimento
L’esame finale prevede un colloquio orale sugli argomenti del corso.