DIDATTICA DELLA LINGUA ITALIANA
cod. 1005169

Anno accademico 2018/19
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
Marco MEZZADRI
Settore scientifico disciplinare
Didattica delle lingue moderne (L-LIN/02)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Alla fine del corso gli studenti acquisiscono conoscenze sull’apprendimento di una lingua, in particolare dell’italiano come L1 e L2 e
competenze di base in merito all’insegnamento dell’italiano a nativi e non
nativi.

Conoscenza e capacità di comprensione:
gli studenti svilupperanno conoscenze e capacità di comprensione nel campo della glottodidattica attraverso l’utilizzo di diversi fonti (manualistica, libri ed articoli di carattere scientifico, conferenze, materiali multimediali, ecc.) riguardanti temi di base della disciplina così come elementi di ricerca avanzata in questo campo.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione utile a un’iniziale preparazione alla professione dell’insegnante di lingue (LS, L2, LM), così come ad altri profili riconducibili al campo dell’editoria scolastica e accademica o della didattica delle lingue attraverso le tecnologie. In particolare, verranno sviluppate competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi in ambito glottodidattico.

Autonomia di giudizio:
gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati utili a determinare giudizi autonomi nell’ambito della glottodidattica, includendo riflessioni trasversali su temi culturali e interculturali, scientifici o etici ad essi connessi.

Abilità comunicative:
grazie al focus specifico posto sulle competenze comunicative ed in particolare sullo sviluppo e l’utilizzo dell’abilità di mediazione, gli studenti sapranno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.

Capacità di apprendere:
grazie all’impianto generale del corso che mette al centro i processi d’apprendimento e d’insegnamento delle lingue in contesto sociale, gli studenti svilupperanno capacità di apprendimento necessarie per completare, con un alto grado di autonomia, ulteriori studi di glottodidattica, ma più in generale come apprendenti nel secondo ciclo o in percorsi di formazione permanente e continua.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Dopo una prima parte dedicata ai meccanismi che governano l’acquisizione linguistica, il corso affronterà gli aspetti relativi alle
applicazioni glottodidattiche.

Il corso è offerto in modalità blended con il supporto di materiali online disponibili su elly.dusic.unipr.it che entrano a far parte del programma del corso per tutti gli studenti.

L'insegnamento di Didattica della lingua italiana è conforme al D.M. 616.

Programma esteso

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Bibliografia

1. Mezzadri M., I nuovi ferri del mestiere, Bonacci, Roma 2015.
Per studenti che non hanno frequentato regolarmente le lezioni si
aggiunge:
2. Mezzadri M., Studiare in italiano all'università, Bonacci, Torino 2016.

Metodi didattici

Lezioni frontali; momenti di interazione durante le sessioni plenarie, approfondimenti e interazione online.
Inoltre, il corso viene proposto in modalità blended attraverso la piattaforma di insegnamento a distanza Elly.

Modalità verifica apprendimento

La modalità di valutazione sarà scritta e orale. La prova scritta, della durata di un’ora e trenta minuti, precederà l’orale e verterà sull’accertamento
delle nozioni istituzionali la cui base è il manuale di glottodidattica I nuovi ferri del mestiere (capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 8, 9, 12, 13. Gli altri capitoli saranno oggetto di valutazione nella prova orale). La prova scritta consisterà in una batteria di circa quindici quesiti aperti e chiusi.
La valutazione sarà in trentesimi. Per poter sostenere la prova orale, lo
studente dovrà raggiungere un punteggio minimo di 18/30.
La parte orale seguirà la prova scritta e verterà sulla discussione dello
scritto e sull’approfondimento dei temi trattati durante le lezioni e
sviluppati all’interno dei rimanenti capitoli del manuale non testati nella prova scritta, e dei percorsi sulla piattaforma di apprendimento a distanza indicati durante le lezioni.
Gli studenti che non frequenteranno regolarmente faranno riferimento a quanto indicato nella bibliografia d'esame.

Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti che a non specialisti. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

L'esame scritto è previsto solamente per gli iscritti al corso dall'anno accademico 2013-14.

A partire da gennaio 2017 l'esame scritto è basato soltanto sul volume I nuovi ferri del mestiere (si veda la bibliografia d'esame).

INFORMAZIONI RISERVATE AGLI ISCRITTI AL PERCORSO FORMATIVO PF24
DATE DEGLI APPELLI D'ESAME

Come da calendario pubblicato.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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