LETTERATURA PORTOGHESE I
cod. 1002964

Anno accademico 2024/25
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Enrico MARTINES
Settore scientifico disciplinare
Letterature portoghese e brasiliana (L-LIN/08)
Ambito
Letterature straniere
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Obiettivo del corso è fornire un particolare panorama della letteratura contemporanea portoghese, costruito attraverso il punto di vista privilegiato di alcuni illustri autori su Lisbona. Si forniranno inizialmente gli elementi essenziali della storia del Portogallo e della sua capitale, per portare lo studente a contestualizzare i molti riferimenti contenuti all’interno dei testi letterari.
Durante il corso lo studente apprende a:
- conoscere i principali autori, opere, movimenti e idee estetiche della letteratura portoghese del XX secolo, nonché il contesto storico, politico, culturale e artistico in cui tali fenomeni si situano;
- comprendere e analizzare testi poetici e narrativi, che presentano complessità sia in termini di caratteristiche formali sia di contenuti tematico-ideologici; i testi saranno presentati tradotti in lingua italiana, ma – per i testi poetici – verrà spesso presentata una lettura in lingua portoghese, corredata di sottotitoli o di testo italiano a fronte, per far apprezzare il ritmo e la musicalità del testo poetico originale.
- formulare giudizi informati e motivati, fondati su una decodifica attenta del testo, relativi a fenomeni letterari e culturali complessi;
- essere in grado di identificare, discernere, valutare e commentare gli elementi caratteristici della cultura portoghese, con particolare riferimento a quella contemporanea.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Sguardi letterari su Lisbona contemporanea.

Un particolare panorama della letteratura contemporanea portoghese, costruito attraverso il punto di vista privilegiato di alcuni illustri autori su Lisbona. La città è intesa come riferimento fondamentale della cultura portoghese e della sua storia, ma anche come spazio, allo stesso tempo urbano e poetico, in cui si realizza una ricerca esistenziale: dopo aver riflettuto sui significati culturali e antropologici attribuiti alla città nel corso dei secoli, saranno analizzati testi poetici di Cesário Verde e Fernando Pessoa – nella veste dell’eteronimo Álvaro de Campos – brani selezionati dal Libro dell’Inquietudine di Bernardo Soares – altro semi-eteronimo pessoano – romanzi e testi sulla città dello stesso Pessoa, di José Saramago e José Cardoso Pires.

Programma esteso

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Bibliografia

ENRICO MARTINES, Sguardi letterari su Lisbona contemporanea, dispense del
docente (disponibili a fine corso nella piattaforma Elly).
Letture:
CESÁRIO VERDE, Poesie, Perugia, 1982 (disponibile in Biblioteca di Lingue). Oggetto di studio sarà il saggio introduttivo di Piero Ceccucci e le poesie lette durante il corso.
FERNANDO PESSOA, studio di una ristretta selezione di poesie dedicate a Lisbona e di alcuni brani tratti dal Libro dell’Inquietudine (il materiale sarà disponibile sulla piattaforma Elly).
JOSÉ SARAMAGO, L'anno della morte di Ricardo Reis, traduzione di Rita Desti, Torino, Einaudi, [1996] (romanzo disponibile in Biblioteche D’Azeglio Storia Filosofia Lettere).
FERNANDO PESSOA, Lisbon: What The Tourist Should See, (Biblioteca di Lingue)
JOSÉ SARAMAGO, Viaggio in Portogallo, Torino, Einaudi, 1999 (solo la parte relativa a Lisbona, disponibile sulla piattaforma Elly).
JOSÉ CARDOSO PIRES, Lisbona libro di bordo: voci, sguardi, memorie, Feltrinelli Traveller, 1997
(disponibile sulla piattaforma Elly).

Metodi didattici

Lezione frontale supportata da materiale audiovisivo: immagini relative ad autori, testi, eventi e luoghi trattati, documentari, letture e rappresentazioni visuali di testi, videolezioni; utilizzo di strumenti come quiz e forum per favorire la partecipazione attiva degli studenti e una auto-verifica dell'apprendimento in itinere. Tutto il materiale in lingua portoghese è corredato da sottotitoli in italiano.

Modalità verifica apprendimento

La verifica delle conoscenze e delle abilità avviene tramite esame orale in lingua italiana. L'esame orale sarà preceduto da un breve test scritto che verificherà la conoscenza del romanzo "L'anno della morte di Ricardo Reis": questo test sarà composto da una serie di domande a scelta multipla sui contenuti del romanzo e si svolgerà, nel Laboratorio multimediale, il giorno stesso dell'esame orale; per superare il test, e accedere così all'esame orale, bisognerà rispondere esattamente ad almeno 18 domande su 30. Le conoscenze e le competenze che si intendono verificare nel successivo esame orale sono:
- la conoscenza di testi, autori, contesti e questioni formali ed ideologiche proprie del periodo letterario in questione;
- un’adeguata capacità di studiare in modo indipendente, di rielaborare personalmente contenuti appresi durante il corso, di proporre approfondimenti individuali che vadano oltre gli argomenti trattati nel corso, di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi complessi, e di formulare giudizi autonomi.
Al fine di verificare il raggiungimento di tali conoscenze e competenze, le domande della prova orale mirano a valutare le conoscenze, la capacità di rielaborazione autonoma e originale di tali conoscenze, nonché la capacità di applicare le conoscenze tramite l’analisi del testo e di ampliarle tramite collegamenti, raffronti e contrasti. Gli studenti (frequentanti e non) che, durante lo svolgimento del corso, avranno partecipato alle attività sui testi letterari proposti saranno esentati dalla domanda specifica in sede di esame.
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza, dimostrata dallo studente durante la prova orale, di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dalla carenza di preparazione autonoma e dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi complessi, nonché di formulazione di giudizi autonomi. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata dalla dimostrazione da parte dello studente di avere appreso i contenuti minimi e fondamentali del corso; da un livello sufficiente di preparazione autonoma, capacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi complessi, nonché di formulazione di giudizi autonomi in un registro linguistico adeguato. I punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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Referenti e contatti

Numero verde

800 904 084

Servizio per la qualità della didattica

Manager della didattica:
Dott.ssa Giulietta Di Marco 
T. +39 0521 034841
E. servizio dusic.lingue@unipr.it
E. del manager giulietta.dimarco@unipr.it

Dove siamo:

Presidente del corso di studio

Prof.ssa Gioia Angeletti
E. gioia.angeletti@unipr.it

Delegati orientamento in ingresso

Prof.ssa Giulia De Florio
Prof.ssa Nicoletta Cabassi

Delegato orientamento in uscita

Prof.ssa Nicoletta Cabassi
 

Delegati Erasmus

Prof.ssa Micol Beseghi 
Prof.ssa Alba Pessini     
Prof.ssa Elisabetta Longhi
Prof. Andrea Ragusa      
Prof.ssa Olga Perotti

Responsabile assicurazione qualità

Prof. Enrico Martines

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