LETTERATURA GRECA
cod. 00556

Anno accademico 2024/25
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
Anika NICOLOSI
Settore scientifico disciplinare
Lingua e letteratura greca (L-FIL-LET/02)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso mira a fornire le conoscenze di base, sia storico-letterarie sia esegetiche, della disciplina. Il corso è rivolto anche a studenti che non abbiano già conoscenze pregresse sulla disciplina. Al termine del modulo lo studente avrà acquisito:
1. Conoscenza e capacità di comprensione:
– avrà acquisito conoscenze e capacità di comprensione pertinenti allo studio della disciplina;
– avrà raggiunto competenza e conoscenza teorica dei principali sviluppi di indagine nello studio della disciplina.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
– sarà in grado di interpretare e commentare testi letterari greci (in traduzione);
– avrà acquisito sicuro possesso e capacità di utilizzo degli strumenti bibliografici inerenti alla materia di studio.
3. Autonomia di giudizio:
– gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati utili a determinare giudizi autonomi nell’ambito della disciplina.
4. Abilità comunicative:
– gli studenti sapranno comunicare e formulare conclusioni di metodo inerenti alla disciplina in modo comprensibile e sostenuto dalle conoscenze acquisite.
5. Capacità di apprendere:
– gli studenti potenzieranno le capacità di apprendimento necessarie per continuare a studiare, in modo autonomo, gli sviluppi della disciplina.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Crizia e l’elegia greca nell’Atene del V secolo.

Si analizzerà la produzione elegiaca di Crizia, discepolo di Socrate, letterato e uomo politico dell’Atene del V secolo. Si evidenzieranno, inoltre, aspetti, generi e contesti relativi alla letteratura greca dalle origini fino al periodo imperiale.

1. Analisi letteraria ed esegetica dei frammenti elegiaci conservati (in traduzione).
2. Indicazioni e materiali saranno forniti durante il corso. a) Lineamenti di storia della letteratura greca; b) lettura di una scelta di testi in traduzione; c) lettura di un saggio critico a scelta dello studente

Programma esteso

Il programma esteso e dettagliato sarà disponibile sulla piattaforma Elly all’inizio delle lezioni.

Bibliografia

1. I presocratici, prima traduzione integrale con testi originali a fronte delle testimonianze e dei frammenti nella raccolta di H. Diels e W. Kranz, a cura di G. Reale, Milano 2006.
Si consigliano: M.L. West, Iambi et elegi Graeci ante Alexandrum cantati, II, 2 ed., Oxford 1992; Poetae elegiaci. testimonia et fragmenta, edd. B. Gentili et C. Prato, II, Monachii et Lipsiae 2002; Greek Elegiac Poetry, ed. and transl. by D.E. Gerber, Cambridge (Mass.)-London. Ulteriori indicazioni saranno fornite durante il corso.
2. Indicazioni e materiali saranno forniti durante il corso. a-b) Una storia letteraria a scelta e una selezione di testi in traduzione; c) Indicazioni saranno fornite durante il corso.

Metodi didattici

Il metodo di insegnamento è commisurato alle esigenze della disciplina, che prevede la trasmissione dei contenuti attraverso la lezione frontale (in presenza) con analisi e commento dei testi (in traduzione); ulteriore materiale didattico sarà disponibile sulla piattaforma Elly. Discussione di
particolari problematiche di carattere esegetico e letterario.

Modalità verifica apprendimento

Il metodo di valutazione prevede una prova orale (in presenza), con verifica del conseguimento degli obiettivi prefissati. L’esame si articola in:
– verifica delle capacità di analisi e commento dei testi (in traduzione) analizzati nel corso (punto 1);
– verifica delle competenze esegetiche e delle conoscenze teoriche dei temi proposti (punto 2).
Le tipologie concorrono in egual misura alla determinazione del voto finale (in trentesimi); è indispensabile la sufficienza in ciascuna di esse. Il voto dell'interrogazione verrà comunicato immediatamente allo studente. Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso e dall'incapacità di esprimersi in modo adeguato all'argomento del corso. Sarà invece considerato sufficiente (18-21) lo studente in grado di esporre con proprietà i concetti e i termini della disciplina, discreto-buono (22-26) lo studente che mostrerà capacità di elaborazione critica, molto buono-ottimo (27-30 e lode) chi avrà approfondito la materia in maniera autonoma.

Altre informazioni

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