Caratteristiche della prova finale
La prova finale conclude il ciclo triennale e costituisce un momento di verifica delle competenze acquisite relative all’autonoma capacità di organizzazione e argomentazione delle conoscenze, al grado di familiarità con gli strumenti di ricerca e al lessico specialistico.
La prova di tesi, discussa di fronte a una Commissione di Laurea, consiste nella elaborazione di un saggio su un tema circoscritto, argomentato in modo chiaro e corredato da una bibliografia correttamente strutturata. L'elaborato deve essere redatto nel rispetto delle vigenti norme sul reato di plagio.
La lunghezza dell’elaborato è orientativamente indicata tra le 30 e le 50 cartelle.
Come da Regolamento didattico del Corso (art. 5, comma 3), è possibile il riconoscimento di parte dei 6 CFU della prova finale come CFU maturati all’estero in soggiorni di ricerca e/o studio svolti all’interno di programmi di scambio internazionali. Prima della partenza lo studente deve concordare con il relatore della tesi la parte di attività (documentazione bibliografica, scrittura, ecc.) che sarà svolta all’estero con la relativa indicazione dei CFU da maturare.
La stesura della tesi di laurea o di parte di essa durante soggiorni di ricerca e/o studio svolti all’interno di programmi di scambio internazionali viene valutata dalla Commissione di Laurea con il riconoscimento di 1 punto aggiuntivo rispetto al punteggio risultante dalla media ponderata conseguita negli esami di profitto.
La Commissione di Laurea valuta inoltre, con riconoscimento di 1 punto aggiuntivo rispetto al punteggio risultante dalla media ponderata conseguita negli esami di profitto, il conseguimento di almeno 12 CFU durante periodi di soggiorno di studio all’estero o di almeno 6 CFU durante periodi di soggiorno all’estero ai fini di Tirocinio, e la partecipazione, in rappresentanza degli studenti del Dipartimento, ad almeno il 70% delle sedute di Organi e Organismi di Ateneo, come previsto dal Regolamento didattico del Corso, art. 5, comma 7.