Obiettivi formativi
A partire da un testo della filosofia contemporanea, promuovere la capacità di lettura e comprensione di un testo filosofico, sapendolo collocare nel contesto della storia del pensiero filosofico e sapendone ricostruire le linee e gli snodi argomentativi fondamentali, servendosi di un lessico adeguato; educare a una riflessione critica e consapevole sulle problematiche oggetto del corso, sapendole applicare a una lettura di alcuni aspetti salienti della condizione dell’uomo contemporaneo in un’ottica interdisciplinare; acquisire la facoltà di intraprendere analisi ed esprimere autonomi giudizi critici.
In particolare, al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di: 1) leggere alcuni testi fondamentali di riferimento e saperne analizzare i momenti più importanti (1° Descrittore di Dublino); 2) applicare a situazioni ed esempi concreti le metodologie e le tecniche argomentative elaborate dagli autori considerati; ricostruire la genesi dei concetti in discussione (2° Descrittore di Dublino); 3) analizzare criticamente passi tratti dai testi studiati (3° Descrittore di Dublino); 4) comunicare le coordinate del dibattito filosofico esaminato nel corso (4° Descrittore di Dublino); 5) leggere un testo filosofico mettendone in luce i passaggi logici rilevanti (5° Descrittore di Dublino).
Prerequisiti
Sarà cura del docente offrire, nel corso delle prime lezioni, il quadro concettuale di riferimento per i temi e le problematiche affrontati.
A chi volesse comunque acquisirne una conoscenza preliminare si suggerisce la lettura del seguente saggio, che verrà messo a disposizione dal docente sulla piattaforma Elly:
Massimo Reichlin, Speranza, disperazione e responsabilità. Il dialogo a distanza fra Bloch, Anders e Jonas, in: ROBERTO MORDACCI (a cura di), Prospettive di filosofia della storia, Bruno Mondadori, Milano 2009
Contenuti dell'insegnamento
Günther Anders: “Il mondo come fantasma e come matrice. Considerazioni filosofiche sulla radio e sulla televisione”.
Il corso si propone di offrire una panoramica su alcuni aspetti della riflessione filosofica contemporanea in merito alla profonda trasformazione della condizione umana nella società tecnologicamente avanzata e alle nuove, problematiche forme di responsabilità che essa comporta.
Esso sarà dedicato, in particolare, all’analisi di alcuni momenti della riflessione sviluppata da Günther Anders in un volume pubblicato nel 1956, che conserva intatta la sua attualità: l’uomo, nelle sue strutture antropologiche fondamentali, non sarebbe più in grado di tenere il passo con le innovazioni tecniche da lui prodotte e finirebbe per risultare “antiquato” rispetto a esse.
Dalla sezione di tale opera che approfondiremo quest’anno a lezione, “Il mondo come fantasma e come matrice. Considerazioni filosofiche sulla radio e sulla televisione”, risulterà con particolare evidenza la sorprendente attualità di questo testo, a quasi settant’anni dalla sua prima pubblicazione.
Se l’idea di riproporre oggi “considerazioni filosofiche sulla radio e sulla televisione” può apparire infatti di primo acchito anacronistica e obsoleta, le riflessioni di Anders sul venir meno della distinzione tra realtà e finzione in un mondo che si fa ‘fantasma’ e la sua spietata analisi delle mutazioni antropologiche determinate dal conseguente volatilizzarsi dell’esperienza reale del mondo rivelano tratti di un’attualità sconcertante.
Programma esteso
Dopo una presentazione generale della figura di Anders e del volume L'uomo è antiquato, durante le lezioni ci concentreremo soprattutto sulle pagine dell'Introduzione e su quelle dei primi tre capitoli della parte seconda, intitolata "Il mondo come fantasma e come matrice. Considerazioni filosofiche sulla radio e sulla televisione": 1. Il mondo fornito a domicilio; 2. Il fantasma; 3. La notizia.
In aggiunta a ciò, all'esame dovrete portare, a vostra scelta, la parte prima o la parte quarta del medesimo volume, dedicate rispettivamente al tema "Della vergogna prometeica" e "Della bomba e delle radici della nostra cecità all'Apocalisse".
Bibliografia
GÜNTHER ANDERS, L'uomo è antiquato, vol. 1: Considerazioni sull'anima nell'epoca della seconda rivoluzione industriale (ed. orig. 1956), Bollati Boringhieri, Torino 2003 e successive ristampe
Come approfondimento, per eventuali interessati:
Babette Babich, Günther Anders’ Philosophy of Technology. From Phenomenology to Critical Theory, Bloomsbury 2022
Metodi didattici
lezioni frontali e lettura commentata di testi
Modalità verifica apprendimento
Esame finale orale -- Vista la centralità rivestita dai testi, gli studenti potranno utilizzarli liberamente durante l'esame, che ha lo scopo di verificare la loro capacità di orientarsi al loro interno.
Criteri per la valutazione:
30 e lode: eccellente, conoscenze solide, eccellenti capacità espressive, completa comprensione di concetti e argomenti
30: molto buono, conoscenze complete e adeguate, capacità di espressione corretta e bene articolata
27-29: buono, conoscenza soddisfacente, capacità di espressione essenzialmente corretta
24-26: conoscenza abbastanza buona, ma non completa e non sempre corretta
21-23: conoscenza accettabile ma superficiale. Espressione spesso non appropriata
18-21: sufficiente
Meno di 18: insufficiente. La preparazione presenta gravi lacune dal punto di vista dei contenuti, mancanza di chiarezza nell'esposizione, incapacità di comprendere concetti e argomenti
Altre informazioni
Le studentesse e gli studenti sono invitati a procurarsi al più presto i testi che verranno letti e discussi a lezione.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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