Obiettivi formativi
Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di: 1) leggere alcuni testi fondamentali e saperne analizzare i momenti più importanti (1° Descrittore di Dublino); 2) applicare a situazioni ed esempi concreti le metodologie e le tecniche argomentative elaborate durante il periodo considerato; ricostruire la genesi dei concetti in discussione (2° Descrittore di Dublino); 3) analizzare criticamente passi tratti dai testi studiati (3° Descrittore di Dublino); 4) comunicare le coordinate del dibattito filosofico esaminato nel corso (4° Descrittore di Dublino); 5) leggere un testo filosofico mettendone in luce i passaggi logici rilevanti (5° Descrittore di Dublino).
Prerequisiti
Nessuno
Contenuti dell'insegnamento
Metafisica e scienza nella riflessione epistemologica contemporanea
Programma esteso
Metafisica e scienza nella riflessione epistemologica contemporanea.
Il programma d’esame è uguale per studenti frequentanti e non frequentanti.
Bibliografia
Obbligatori:
1) Karl R. Popper, Logica della scoperta scientifica. Il carattere autocorrettivo della scienza, Torino, Einaudi 1995 (o edizioni successive)
2) Thomas S. Kuhn, La struttura della rivoluzioni scientifiche Torino, Einaudi 1999 (o edizioni successive)
3) Imre Lakatos, La metodologia dei programmi scientifici, Milano, Il Saggiatore 1996 (o edizioni successive)
4) Critica e crescita della conoscenza, a cura di Imre Lakatos e Alan Musgrave, Milano, Feltrinelli 1993 (o edizioni successive)
Integrativi:
1) Giulio Giorello, Il falsificazionismo di Popper. In: L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, vol. 7: Il Novecento (1), Milano, Garzanti 1981, pp. 456-518.
2) Giulio Giorello, Filosofia della scienza e storia della scienza nella cultura di lingua inglese. In: L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, vol. 9: Il Novecento (3), Milano, Garzanti 1981, pp. 274-376.
Metodi didattici
Lezioni frontali. Lettura e interpretazione di testi. Interazione attiva tra docente e studenti in forma di discussione di singoli problemi del corso.
Modalità verifica apprendimento
Prova orale. Criteri di valutazione: Meno di 18: insufficiente. La preparazione presenta gravi lacune dal punto di vista dei contenuti, mancanza di chiarezza nell'esposizione, incapacità di comprendere concetti e argomenti. Soglia per 18: sufficiente comprensione delle tematiche trattate, sufficiente chiarezza espositiva e sufficiente competenza nell’uso del lessico filosofico. Soglia per 24: discreta comprensione delle tematiche trattate, discreta chiarezza espositiva e discreta competenza nell’uso del lessico filosofico. Soglia per 27: buona comprensione delle tematiche trattate, buona chiarezza espositiva e buona competenza nell’uso del lessico filosofico. Soglia per 30: ottima comprensione delle tematiche trattate, ottima chiarezza espositiva e ottima competenza nell’uso del lessico filosofico: Soglia per la lode: come per il 30, con l’aggiunta di elementi di originalità (per es. valutazione critica originale dei temi trattati) e/o elementi di particolare approfondimento delle tematiche trattate.
Altre informazioni
L’esame può esser sostenuto anche come studente non frequentante. Il programma d’esame è uguale per studenti frequentanti e non frequentanti.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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