ELEMENTI FORMATIVI E NORMATIVE PER LA PROFESSIONE DI BIOLOGO
cod. 1007923

Anno accademico 2023/24
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Maurizio PODICO
Settore scientifico disciplinare
Indefinito/interdisciplinare (NN)
Field
"altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro"
Tipologia attività formativa
Altro
24 ore
di attività frontali
3 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine dell’attività formativa lo studente dovrebbe aver acquisito conoscenze teoriche e pratiche di base e applicative richieste per operare nell’ambito professionale del Biologo acquisendo la conoscenza delle norme istitutive della propria professione, il Codice Etico e i settori produttivi che rap-presentano gli ambiti professionali di applicazione delle proprie conoscenze. Tali abilità verranno acquisite attraverso la presentazione di slides show, case history e il loro commento orientato a con-sentirne la loro acquisizione e l’applicazione in ambito scientifico e professionale.
In particolare lo studente dovrebbe essere in grado di:
D1. Conoscenza e capacità di comprensione
Riuscire ad acquisire autonomamente, in funzione dei settori di interesse, le norme tecniche e giuri-diche che regolano le attività professionali e la loro applicazione.
In particolare capire e conoscere i principali concetti e metodi di applicazione dei sistemi di assicura-zione e controllo della qualità in ambito professionale e nei settori della gestione ambientale, dei laboratori di analisi, della sicurezza alimentare, in ambito dietologico e sicurezza sul luogo di lavoro.
D2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Sviluppare la capacità di interpretare i contenuti, gli scopi e gli strumenti da utilizzare per poter applicare correttamente le norme tecniche e giuridiche utili per la professione del Biologo.
Comprendere i meccanismi del miglioramento continuo dei sistemi qualità applicando il Ciclo di Deming ed effettuare una valutazione e la significatività degli aspetti professionalmente più importanti.
Sviluppare la capacità di esaminare in ottica multidisciplinare le attività produttive applicando le pro-prie conoscenze nei vari settori di attività professionale ricercando dati, norme e protocolli.
D3. Autonomia di giudizio
Valutare e interpretare i dati e i documenti disponibili, inerenti i campi di attività professionale indivi-duando quelli pertinenti e coerenti con le fattispecie analizzate.
Valutare le proprie attività e quelle previste nei sistemi qualità analizzandone i risultati per migliorar-ne le performance. Valutare le modalità di aggiornamento delle proprie conoscenze al fine di mante-nere adeguate le proprie competenze tecnico/scientifiche.
D4. Abilità comunicative
Acquisire gli strumenti espositivi che possano rendere possibile la redazione di procedure operative e manuali della qualità coerenti con gli standard tecnici e con le norme giuridiche utili per gestire i settori di applicazione, rendendoli, fruibili e comprensibili per gli operatori.
D5. Capacità di apprendimento
Reperire, valutare e selezionare le fonti di informazione analizzandone i contenuti in funzione delle attività da gestire governandone le modalità con cui sono programmate, organizzate e realizzate.
Aggiornarsi costantemente sia in ossequio alle indicazioni dell’Educazione Continua in Medicina, per coloro che sceglieranno di operare in ambito sanitario, che per effetto dell’evoluzione delle norme tecniche e giuridiche cogenti mantenendo una alta competenza professionale.
Partecipare attivamente come discente al proprio processo di aggiornamento professionale e contribuire rendendo disponibile le proprie conoscenze e competenze, acquisite in maniera esperenziale, all’aggiornamento dei propri colleghi e degli operatori dei settori di attività.

Prerequisiti

Conoscenze di base dei processi di indagine scientifica e delle attività di ricerca e studio da applica-re al mondo produttivo.

Contenuti dell'insegnamento

La prima parte del corso intende fornire gli elementi essenziali della professione del Biologo e i campi in cui essa può essere espressa.
La seconda parte si rapporta alle norme tecniche e giuridiche che governano i vari ambiti di attività professionale.
Nella terza parte si presentano i settori in cui tale attività viene utilizzata e dei Case History e dei modelli esplicativi dell’attività da svolgere.

Programma esteso

Introduzione all’attività professionale e ambiti di competenza del Biologo in rapporto ai settori produttivi in cui sono applicabili, a partire dalla Legge Istitutiva, il Codice Etico, e le norme giuridiche e tecniche rilevanti per l’attività professionale.

Didattica e processi di insegnamento/apprendimento
Dalla conoscenza dei settori di competenza del Biologo all’attività che possono essere esplicate in essi come professionista, definiti mediante la presentazione delle norme giuridiche che regolano le attività professionali del Biologo con i loro limiti e delle norme tecniche che ne governano gli scopi, gli obbiettivi e le modalità applicative.
Le principali teorie dell’apprendimento (breve introduzione)
Partendo dalle norme istitutive, presentare i principali settori in cui è possibile che li Biologo possa operare come professionista sia in veste di dipendente che in autonomia come consulente o come manager.
Presentare l’organizzazione delle norme tecniche ISO, UNI, EN che vengono utilizzate nei vari settori e i loro contenuti, approcci metodologici e modelli applicativi dei sistemi di controllo, assicurazione e gestione delle qualità.
Rendere disponibili dei modelli e degli schemi da adottare per la progettazione e la redazione di documenti tecnici (procedure operative, schemi a diagramma di flusso e schede di analisi delle fasi da sottoporre a gestione, ecc.)
Introdurre un approccio ai criteri di analisi delle fasi operative con l’analisi dei rischi e delle attività da porre in essere per assicurarne al corretta gestione (valutazione, comunicazione e gestione del rischio con introduzione alla alle manovre correttive e preventive)
Presentazione dei differenti settori applicativi con presentazione delle norme giuridiche cogenti specifiche e delle relative norme tecniche:
- UNI EN ISO 9001 inerente il concetti di base sui sistemi di gestione per la qualità
- UNI EN ISO 17025 inerente la qualità nei laboratori di prova e analisi
- UNI EN ISO 14001 inerente la gestione ambientale e i principi di miglioramento continuo
- I sistemi di autocontrollo finalizzati ad assicurare la salubrità e la sicurezza alimentare e le norme tecniche applicabili UNI EN ISO 22000, BRC e IFS.
- L’applicazione della norma UNI EN ISO 18001 in tema di sicurezza sul luogo di lavoro e la gestione del rischio biologico.
- Principi e norme inerenti l’agricoltura biologica e gli Enti di certificazione.
- L’attività professionale in ambito nutrizionale e la definizione/gestione del regime alimentare e del fabbisogno energetico dell’uomo (diete), degli animali e delle piante. Interazioni e differenze con altre figure professionali.
Acquisizione delle tecniche applicative delle norme cogenti e tecniche mediante lo sviluppo di model-li standardizzati e personalizzati presentati mediante case history esplicativi con un loro esame e una valutazione critica.
Consentire di acquisire un approccio espositivo che consenta di realizzare dei progetti formativi qualificati per gli operatori, nei settori di attività del Biologo.

Bibliografia

Il materiale di studio verrà fornito/indicato dal docente durante il corso.

Metodi didattici

Lezioni frontali: metodo espositivo partecipato con slides show, analisi di norme tecniche e giuridiche e loro interpretazione e applicazione, oltre allo sviluppo guidato di modelli applicativi. In ottemperanza alle disposizioni in materia di gestione della pandemia COVID-19, le attività didattiche sono state svolte tramite FAD.
Tecniche didattiche attive: presentazione di situazioni ed esempi di attività professionale, case history con interazioni e brainstorming, debriefing, ecc.
Laboratorio di progettazione dei sistemi qualità e didattica partecipata
Utilizzo di ricerca di metadati, documenti, e materiali multimediali.

Modalità verifica apprendimento

La verifica del raggiungimento degli obiettivi di apprendimento avviene attraverso una continua attività di confronto con i discenti che vengono invitati ad interagire con il docente esponendo le proprie richieste di chiarimenti e informazione in tema di attività professionali eticamente e professionalmen-te ambito dell’attività del Biologo.
La prova finale è scritta e svolta in presenza. La prova, della durata di 1 ora, prevede 30 domande chiuse inerenti le possibili attività professionali del biologo e al loro peculiarità oltre a 4 domande aperte di carattere descrittivo degli argomenti del corso.
Si richiede di rispondere correttamente all’80% delle domande chiuse e di esporre correttamente e esaurientemente, nel rispetto della sinteticità, ai quesiti delle domande aperte.

Altre informazioni

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