IMMUNOLOGIA CLINICA
cod. 20689

Anno accademico 2017/18
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Erminia RIDOLO
Settore scientifico disciplinare
Medicina interna (MED/09)
Ambito
Clinica generale medica e chirurgica
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
7 ore
di attività frontali
1 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: IMMUNOLOGIA E PATOLOGIA GENERALE

Obiettivi formativi

Consentire allo studente di conoscere e comprendere come le principali alterazioni della risposta immunitaria possano essere causa di alcune patologie mediche, saperle distinguere e diagnosticare sulla base di tali alterate funzioni del sistema immunitario e comprendere la funzione terapeutica di alcuni dei farmaci principalmente utilizzati nella loro terapia ed in particolare dei nuovi farmaci biologici che agiscono selettivamente su alcune componenti del sistema immunitario.
Al termine del corso lo studente è in grado di applicare le conoscenze e la comprensione acquisita dei meccanismi alla base delle patologie del sistema immunitario.

Prerequisiti

Fisiologia, Anatomia

Contenuti dell'insegnamento

Questa parte del corso è rivolta alla trattazione degli elementi basilari di eziologia e fisiopatologia delle reazioni di Ipersensibilità, di tipo I,II,III e autoimmunopatie e delle immunodeficienze primarie e secodarie con esempi di alcune delle principali malattie conseguenti a tali alterate risposte del sistema immunitario.

Programma esteso

ipersensibilità di I° tipo (IgE mediata o immediata): allergia e anafilassi. Eziopatogenesi e principali ipotesi relative alla loro aumentata frequenza; le principali allergei da inalanti, da alimenti, da farmaci e da puntura di imenotteri. Le nuove conoscenze grazie alla migliore conoscenza delle molecole allergeniche ed il loro uso ai fini diagnostici per migliorare le conoscenze possibili con le sole fonti allergeniche; i panallergeni e le cross-reattività. Principali test diagnostici. Significato e scopo dell'immunoterapia specifica. lo shock anafilattico, come riconoscerlo e principali presidi terapeutici d'urgenza.
Ipersensibilità di II° tipo (citotosicità cellulare anticorpo mediata): eziopatogenesi, attivazione del sistema del complemento e ADCC.
Immunoematologia; gruppi sanguigni; emotrasfusione e suo utilizzo in medicina. Malattia emolitica del neonato (MEN). Principali anemie emolitiche, leucopenie e piastrinopenie. Patologie da anticorpi anti recettori, svolgenti una funzionestimolante o inibente la normale risposta, con conseguente stoto di iper o ipofunzione. Patologie da anticorpi diretti contro elementi strutturali (es. sindrome di Goodpasture).
Ipersensibilità di III° tipo (immunocomplessi): eziopatogenesi, formazione degli immunocomplessi, importanza delle loro principali caratteristiche, trasporto ed eliminazione; loro deposizione, attivazione del sistemadel complemento e di alcuni sistemi cellulari nel determinismo del processo flogistico. Esempi di patologie da immunocomplessi: vasculiti e glomerulonefriti. principali metodiche per la diagnosi delle patologie da immunocomplessi.
Ipersensibilità di IV° tipo (cellulo mediata o ritardata): a) da contatto; eziopatogenesi e manifestazioni cliniche, diagnosi e principali test diagnostici; b) con formazione di granulomi (granulomatosa); meccanismo di formazione del granuloma, cellule e citochine coinvolte; evoluzione del granuloma; esempi di malattie granulomatose da agenti patogeni noti o ancora sconosciuti: tubercolosi, lebbra (tubercoloide e lepromatosa), schistosomiasi, sarcoidosi, morbo di Chron; c) tubercolinica.
Autoimmunità: eziopatogenesi delle patologie autoimmuni, gli autoanticorpi ed i cloni delle cellule autoreattive, tecniche per la ricerca ed il dosaggio degli autoanticorpi, le malattie autoimmuni organo e non organo specifiche; esempi delle principali malattie organo e non organo specifiche. Immunodeficienze primarie (congenite): Immunodeficienze anticorpali (linfociti B), Immunodeficienze cellulari (linfociti T), Deficit combinati dei linfociti B (anticorpali) e T (cellulari), valutazione iniziale delle immunodeficienze (di tipo umorale e di tipo cellulare), deficit ereditari del Complemento e delle proteine correlate, deficit della funzione dei fagociti; esami per individuare le immunodeficienze del complemento e dei fagociti.
Immunodeficienze secondarie (acquisite): da Infezioni (protozoarie, batteriche, virali: HIV e AIDS), malnutrizione, neoplasie, gastroenteropatie, epatopatie croniche, ustioni, senescenza, agenti terapeutici, trattamenti chirurgici o traumi.

Bibliografia

- Abbas, Lichtman, Pillai "Immunologia cellulare e molecolare" 7 ed. Elsevier Masson
- Murphy, Travers, Walport "Janeway's Immunobiologia" 7 ed. Piccin
- Allergologia e Immunologia Clinica - Passalacqua, de Paulis, Incrovaia, Parronchi- Pacini Editore

Metodi didattici

Durante le lezioni frontali verranno presentati e discussi con gli studenti alcuni esempi clinici di malattie, aventi alla base un'alterata risposta del sistema immunitario, facendoli partecipare attivamente al ragionamento clinico e metodologico.

Modalità verifica apprendimento

L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede un esame scritto seguito da un esame orale. Lo studente applicando le conoscenze e la comprensione acquisite, dovrà dimostrare di saper riconoscere gli aspetti patologici del sistema immunitario che sono alla base delle malattie dipendenti da reazione di ipersensibilità, da autoimmunopatie e da immunodeficienze e di queste dovrà individuaregli elementi caratterizzanti ai fini diagnostici e, a grandi linee, terapeutici.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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