Tesi di laurea / Prova finale

La prova finale consiste nella discussione di una tesi/dissertazione preparata dal candidato. Lo studente ha la disponibilità di 18 CFU, finalizzati alla preparazione della tesi di laurea presso strutture universitarie cliniche o biologiche e presso strutture sanitarie convenzionate.

Caratteristiche della prova finale

La Tesi di Laurea  consiste nella stesura di un elaborato scritto (in lingua italiana o in lingua inglese) secondo le metodologie di una relazione scientifica.

La dissertazione, elaborata in modo originale, verte su tematiche pertinenti agli aspetti caratterizzanti del Corso di Laurea e deve essere preparata autonomamente dal Laureando, sotto la supervisione di un Relatore; può essere prevista la figura di un Tutore. La trattazione dell'argomento, concordato con il Relatore, deve essere accurata ed esauriente, nonché esprimere una capacita di lavoro autonomo e di organizzazione di materiale sperimentale e/o bibliografico.

I contenuti della Tesi vengono presentati alla Commissione di Laurea, nominata nel rispetto del Regolamento Didattico di Ateneo; la Commissione, dopo aver approvato l'elaborato, procede alla assegnazione della votazione in cento decimi.
A determinare il voto finale contribuiscono: la media dei voti conseguiti negli esami curriculari, la valutazione della Tesi in sede di discussione e l'eventuale valutazione di altre attività, con modalità stabilite dal Consiglio del Corso. L'esame di Laurea si intende superato con una votazione minima di 66/110. Qualora il candidato ottenga il massimo dei voti, può essere attribuita la lode. Gli esami di Laurea sono pubblici e la proclamazione ha luogo al termine dei lavori di valutazione espletati dalla Commissione.

Ai sensi del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, il conseguimento della Laurea abilita all’esercizio della professione di medico-chirurgo, previa acquisizione del giudizio di idoneità nei Tirocini pratico-valutativi abilitanti (tot. 15 CFU).

Modulistica per laurearsi

N.B.: il modulo “Modulo laureandi per punti extra” debitamente compilato e con gli allegati richiesti, deve essere inoltrato al Servizio per la Qualità della Didattica (giovanna.caselli@unipr.it), oppure consegnato a Giovanna Caselli, Pad. 27, 2° piano, Via Gramsci.

Modalità di svolgimento della prova finale

La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia consiste nella elaborazione e discussione di una dissertazione scritta (in italiano o inglese), preparata autonomamente dal laureando su un argomento che rientra in una delle discipline presenti nel Piano degli Studi,
sotto la supervisione di un Relatore ed eventualmente di un Tutore.

L'esame di Laurea si svolge di norma nei mesi di luglio, ottobre e marzo di ogni anno accademico.

La Commissione esaminatrice della prova finale:
a) è nominata dal Direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia, su indicazione del Presidente del Corso di Studio;
a) è composta da un minimo di cinque membri, la maggioranza dei quali deve essere costituita da Docenti di ruolo, o da Ricercatori (anche a tempo determinato), titolari di insegnamento;
c) viene presieduta dal Presidente del CLM, o da un suo delegato.
Al Presidente della commissione spetta il compito di garantire la piena regolarità dello svolgimento della prova; il Presidente designa altresì tra i componenti della Commissione il segretario incaricato della verbalizzazione dello svolgimento della prova finale.

Il laureando dovrà mettere a disposizione della Commissione esaminatrice la propria copia della Tesi, che ritirerà al termine della proclamazione.
Il candidato espone una presentazione orale, mediante uso di supporti informatici, traendone le opportune conclusioni, sulle quali si apre la discussione dei Commissari.

Le diapositive predisposte dal candidato dovranno illustrare:
- la presentazione dell'argomento;
- Materiali e Metodi (inclusa l'analisi statistica);
- Risultati;
- Conclusioni ed eventuali Prospettive future.
Il tempo massimo a disposizione é di 10 minuti.

La Commissione esaminatrice, al termine delle presentazioni, in segreto discute e delibera il voto finale, che é espresso in cento-decimi, a prescindere dal numero di componenti facenti parte della Commissione stessa.
A determinare il voto finale contribuiscono: la media (non ponderata) dei voti conseguiti negli esami curriculari, la valutazione della Tesi in sede di discussione e l'eventuale valutazione di altre attività (partecipazione a progetti di scambio internazionale; coinvolgimento in attività di volontariato, nazionale o internazionale, a carattere socio-sanitario), con modalità stabilite dal Consiglio del Corso.

L'esame di Laurea si intende superato con una votazione minima di sessantasei / cento-decimi (66/110). Qualora il candidato ottenga il massimo dei voti (110/110), può essere attribuita la lode con parere unanime della Commissione.
Gli esami di Laurea sono pubblici e la proclamazione ha luogo al termine dei lavori di valutazione espletati dalla Commissione.