Obiettivi formativi
Il corso dovrà:
• fornire una solida introduzione allo studio della storia moderna
• sviluppare la comprensione dei processi storici, ossia la capacità di:
a) cogliere continuità e cambiamento al fine di condurre rilevanti periodizzazioni,
b) di organizzare la ricerca in prospettiva comparativa,
c) di contestualizzare un problema storico
• attrezzare gli studenti all’analisi critica delle fonti e delle testimonianze del passato (testuali e figurative)
• trasmettere percorsi e metodi per il reperimento delle fonti secondo le logiche di produzione e intenzionalità degli attori storici
• mettere in grado gli studenti di sintetizzare e comunicare oralmente un tema storico
• la seconda parte del corso intende approfondire alcuni temi specifici attraverso la lettura e l’analisi di fonti primarie.
Prerequisiti
Opportunamente sollecitati durante le lezioni, gli studenti dovranno dimostrare di possedere capacità linguistiche che li rendano in grado di concettualizzare i problemi in modo appropriato e di istituire gerarchie di rilevanza nel costruire discorsi complessi attraverso un'appropriato uso dei nessi logici. Si tratta di capacità senza le quali è difficile poter raggiungere una lettura critica e interpretativa adeguata dei processi del passato.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso affronterà argomenti di storia generale dal Rinascimento sino all'età napoleonica.
Saranno trattate le grandi questioni relative all’età moderna, con particolare attenzione alla distinzione tra i vari approcci tematici (sociale, economico, politico, culturale), alle diverse periodizzazioni che ne conseguono, all'uso del tempo nella storia (storia evenemenziale e lunga durata) e ai principali nodi storiografici. La prospettiva globale sarà sviluppata attraverso il taglio comparativo e l’analisi delle dinamiche tra centro e periferia.
Bibliografia
PROGRAMMA PER FREQUENTANTI 12 CFU
1) Manuale:
Aurelio Musi, Le vie della modernità, Milano, Sansoni, da utilizzare obbligatoriamente insieme con un atlante storico o materiale simile on line
2) Un libro a scelta tra i seguenti:
- Maria Fusaro, Reti commerciali e traffici globali in età moderna, Roma-Bari, Laterza
- Elena Bonora, La Controriforma, Roma- Bari, Laterza
- Lodovica Braida, Stampa e cultura in Europa, Roma-Bari, Laterza
- Alberto Tenenti, Dalle rivolte alle rivoluzioni, Roma-Bari, Laterza
- Mario Infelise, I libri proibiti da Gutenberg all’Encyclopédie, Roma-Bari, Laterza
- Carlo M. Cipolla, Cristofano e la peste, Roma-Bari, Laterza
- Tiziano Bonazzi, La Rivoluzione americana, Bologna, il Mulino
3) Un libro a scelta tra i seguenti:
- Elena Bonora, Aspettando l'imperatore. Principi italiani tra il papa e Carlo V, Torino, Einaudi, 2014
- Alan Taylor, Rivoluzioni americane. Una storia continentale, 1750-1804, Torino, Einaudi
- Benjamin J. Kaplan, Divided by faith. Religious Conflict and the Practice of Toleration in Early Modern Europe, Cambridge (Mass.), Cambridge UP, 2007
4) Materiale didattico illustrato a lezione (disponibile sulla piattaforma Elly).
PROGRAMMA PER NON FREQUENTANTI 12 CFU
1) Manuale:
Aurelio Musi, Le vie della modernità, Milano, Sansoni, da utilizzare obbligatoriamente insieme con un atlante storico o materiale simile on line
2) Due libri a scelta tra i seguenti:
- Maria Fusaro, Reti commerciali e traffici globali in età moderna, Roma-Bari, Laterza
- Elena Bonora, La Controriforma, Roma- Bari, Laterza
- Lodovica Braida, Stampa e cultura in Europa, Roma-Bari, Laterza
- Alberto Tenenti, Dalle rivolte alle rivoluzioni, Roma-Bari, Laterza
- Mario Infelise, I libri proibiti da Gutenberg all’Encyclopédie, Roma-Bari, Laterza
- Carlo M. Cipolla, Cristofano e la peste, Roma-Bari, Laterza
- Tiziano Bonazzi, La Rivoluzione americana, Bologna, il Mulino
3) Un libro a scelta tra i seguenti:
- Elena Bonora, Aspettando l'imperatore. Principi italiani tra il papa e Carlo V, Torino, Einaudi, 2014
- Alan Taylor, Rivoluzioni americane. Una storia continentale, 1750-1804, Torino, Einaudi
- Benjamin J. Kaplan, Divided by faith. Religious Conflict and the Practice of Toleration in Early Modern Europe, Cambridge (Mass.), Cambridge UP, 2007
PROGRAMMA PER FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI 6 CFU
1) Manuale:
Aurelio Musi, Le vie della modernità, Milano, Sansoni, da utilizzare obbligatoriamente insieme con un atlante storico o materiale simile on line
2) Un libro a scelta tra i seguenti:
- Elena Bonora, Aspettando l'imperatore. Principi italiani tra il papa e Carlo V, Torino, Einaudi, 2014
- Carlo Ginzburg, Il formaggio e i vermi. Il cosmo di un mugnaio del ‘500. Torino, Einaudi,
- Alan Taylor, Rivoluzioni americane. Una storia continentale, 1750-1804, Torino, Einaudi
- Benjamin J. Kaplan, Divided by faith. Religious Conflict and the Practice of Toleration in Early Modern Europe, Cambridge (Mass.), Cambridge UP, 2007
Metodi didattici
Si auspica l’erogazione del corso in presenza, compatibilmente con i protocolli e le norme anti-COVID 19 che saranno vigenti nel II semestre. Più precisamente: Lezioni frontali, esercitazioni sulle fonti.
Durante le lezioni frontali il docente introdurrà – in ordine cronologico e tematico - i principali nodi tematici dell’età moderna. Nel corso delle esercitazioni verranno commentati testi e documenti significativi, allo scopo di fornire agli studenti elementi per un primo approccio alle fonti e di stimolare la discussione sugli argomenti trattati. Verranno inoltre commentate cartine geografiche, indispensabili per inquadrare gli avvenimenti nello spazio.
Per il primo modulo, agli studenti sono richiesti la lettura e lo studio individuale del manuale. Come approfondimento gli studenti del primo modulo sceglieranno un testo tra quelli proposti nel programma da affiancare al manuale.
Gli studenti che seguiranno due moduli, oltre al manuale, potranno scegliere due testi indicati nel programma.
Modalità verifica apprendimento
Orale durante l'esame e nel corso delle lezioni
La verifica delle conoscenze e delle abilità avviene tramite esame orale in lingua italiana. La prova d’esame inizierà con domande volte a verificare la capacità di collocare nello spazio geografico e nella corretta sequenza cronologica avvenimenti e personaggi del passato.
Le conoscenze e le competenze che si intendono verificare tramite la prova d’esame sono:
a) La capacità di muoversi con sicurezza sul piano cronologico, collocando in maniera corretta gli avvenimenti, i personaggi e i fenomeni sociali e culturali.
b) La precisione lessicale nel descrivere fenomeni specifici dell’epoca moderna e, più in generale, nell’uso del linguaggio proprio alle discipline storiche.
c) Un’adeguata capacità di rielaborare in modo critico i contenuti appresi durante il corso e attraverso lo studio dei testi, oltre all’attitudine a collegare strutture e dinamiche e ad individuare nessi causali.
d) L’attitudine a stabilire collegamenti non banali tra periodo moderno e contemporaneità.
Al fine di verificare il raggiungimento di tali conoscenze e competenze, le domande della prova orale mirano a valutare le conoscenze stesse, la capacità di rielaborazione autonoma e originale delle competenze, la precisione lessicale e la capacità di concettualizzazione di fatti e problemi in base a un linguaggio che tenga conto della distinzione tra prospettive di analisi (economica, sociale, istituzionale, etc.) , l’attitudine a trattare temi complessi attraverso argomentazioni complesse.
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza da parte dello studente di una conoscenza dei contenuti minimi del corso e dei testi del programma, particolarmente per quanto attiene alla capacità di collocare avvenimenti e personaggi nel corretto contesto temporale e spaziale; dall’incapacità di esprimersi in un italiano corretto dal punto di vista grammaticale e sintattico; dall’incapacità di spiegare concetti e fenomeni specifici del periodo moderno con adeguata concettualizzazione.
In particolare, Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una
conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi
in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un
livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori
di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono
assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che
sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione
sopraelencati cui si aggiunge lo sviluppo di capacità critiche verso l’interpretazione del passato. I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono
assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente
degli indicatori di valutazione sopraelencati.