Obiettivi formativi
L’obiettivo dell’insegnamento è lo sviluppo di conoscenze avanzate e aggiornate delle neuroscienze; la comprensione delle dinamiche emotive implicite nel lavoro sociale con le persone e le famiglie; l’acquisizione e il perfezionamento delle competenze connesse alle capacità di gestione relazionale dei conflitti, in cui ci si trova inseriti come persone e come operatori.
Al termine del corso gli studenti devono
• sviluppare la consapevolezza degli effetti dell'empatia, della gestione delle emozioni e delle relazioni;
• saper controllare le risposte emotive disfunzionali nella gestione di situazioni avverse;
• accrescere la capacità di riconoscere e gestire le emozioni nell'ambito organizzativo d'appartenenza e nella vita quotidiana per il perseguimento della resilienza e per il contrasto al burnout;
• saper definire le forme del conflitto come dimensione irriducibile della relazione
• apprendere tecniche e strumenti di gestione del conflitto
Prerequisiti
NO
Contenuti dell'insegnamento
L’insegnamento è suddiviso in 3 moduli:
Il modulo Emozioni e Neuroscienze è rivolto all'approfondimento dei meccanismi neurali e dei circuiti cerebrali che regolano la funzione emotiva, cognitiva e relazionale. Verranno presentati i principi organizzativi alla base dell’architettura cognitiva e i presupposti filogenetici ed ontogenetici della loro realizzazione nervosa. Si darà ampio spazio agli studi classici e alle più recenti scoperte delle neuroscienze delle emozioni.
Nel modulo Emozioni, Organizzazione e Burnout verranno approfonditi i seguenti argomenti: emozioni e professionalità: competenze personali, competenze sociali e competenze metodologiche;
rischi professionali, organizzazione e contagio emotivo, intelligenza emotiva, resilienza e contrasto al burnout.
Il modulo Le Emozioni nel Conflitto prevede la trattazione di argomenti orientati a favorire la costruzione di competenze atte a strumentare ed implementare capacità di gestione delle relazioni conflittuali all'interno del processo di aiuto, quale processo professionale metodologico del servizio sociale, che si basa sulla dimensione relazionale. La dimensione conflittuale verrà approfondita sia in ordine allo strutturarsi delle relazioni con le persone, con cui opera il servizio sociale, sia in relazione alle organizzazioni, in cui il social worker si trova inserito.
Programma esteso
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Bibliografia
Si rimanda alla consultazione dei testi nei singoli moduli
Metodi didattici
Lezione frontale in presenza e lavori di gruppo.
Verranno utilizzate le slides a supporto delle lezioni. Il corso sarà affiancato da lavori di gruppo, simulate, roleplaying, brainstorming,
accompagnando gli studenti all'acquisizione di quel sapere di base utile al fine dell'affrontamento della disciplina medesima.
Modalità verifica apprendimento
ESAME ORALE
Nella valutazione dell'esame, la determinazione del voto finale terrà conto dei seguenti elementi:
• La capacità di creare collegamenti critici;
• La qualità dell’organizzazione del discorso e dell’esposizione;
• L’uso del lessico specialistico;
• La pertinenza della risposta.
Altre informazioni
Orario di ricevimento
Previo contatto via mail con il docente per fissare l'appuntamento
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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