DIRITTO PENALE DEI SERVIZI SOCIALI
Partizione: Cognomi A-L

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Francesco MAZZACUVA
Settore scientifico disciplinare
Diritto penale (IUS/17)
Ambito
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

L’insegnamento si propone di fornire allo studente le nozioni fondamentali della parte generale del diritto penale con una particolare attenzione agli aspetti maggiormente rilevanti per i servizi sociali. Attraverso l’analisi dei principi costituzionali, degli istituti e delle norme della parte generale del diritto penale, nonché attraverso la lettura delle più significative pronunce giurisprudenziali, le lezioni mirano a fornire allo studente gli strumenti necessari per potersi muovere autonomamente, nel futuro professionale, nell’ambito di settori del servizio sociale in cui rileva il diritto penale. Ci si attende, pertanto, che lo studente maturi un’autonoma capacità di analisi delle questioni giuridiche inerenti la parte generale del diritto penale e, in particolare, che lo studente sia in grado di: 1) conoscere i principali istituti giuridici della materia e di muoversi autonomamente nell'individuazione dei singoli istituti giuridici e delle norme di parte generale (conoscenza e capacità di comprensione); 2) riconoscere le applicazioni pratiche degli istituti giuridici nell'ambito delle pronunce giurisprudenziali (capacità di applicare conoscenza e comprensione); 3) analizzare autonomamente e con metodo gli orientamenti giurisprudenziali in materia penale (autonomia di giudizio); 4) sviluppare un linguaggio tecnico-giuridico adeguato (abilità comunicative); 5) sapere effettuare collegamenti fra le diverse questioni giuridiche di diritto penale (parte generale) e argomentare criticamente le soluzioni fornite a casi concreti (capacità di apprendimento).

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

L’insegnamento ha ad oggetto gli istituti fondamentali della parte generale del diritto penale: i principi costituzionali; le questioni concernenti l’applicazione della legge penale; le categorie del reato (tipicità; antigiuridicità; colpevolezza); il tentativo e il concorso di persone nel reato; il sistema sanzionatorio; le nozioni fondamentali delle misure di sicurezza; le vicende che incidono sulla punibilità. Particolare attenzione verrà data al tema della funzione rieducativa della pena ed al dibattito sulla questione carceraria, così come si faranno alcuni cenni ad alcuni temi di parte speciale (in particolare, quelli di maggiore interesse per gli operatori del servizio sociale, come i delitti contro la persona) per esemplificare e rendere più chiare le questioni più complesse della parte generale del diritto penale.

Programma esteso

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Bibliografia

A. Cadoppi - P. Veneziani, Elementi di diritto penale. Parte generale, Wolters Kluwer Italia, Milano, IX ed., 2023 (sono da studiare le seguenti parti: pagine 67-131; 179-209; 233-322; 337-395; 411-429; 465-498; 537-570; 584-615; 621-633; totale pagine, bibliografie escluse: 349).

Metodi didattici

L’insegnamento verrà impartito mediante lezioni in presenza. Durante il corso saranno richiamate anche le nozioni giuridiche generali necessarie per poter comprendere gli istituti fondamentali del diritto penale. Durante le lezioni, si alterneranno momenti prevalentemente frontali a momenti interattivi con gli studenti, dei quali sarà incoraggiata la partecipazione attiva nella discussione e nell’analisi critica della casistica giurisprudenziale maggiormente rilevante, in modo da esemplificare e rendere più chiare le questioni più complesse della parte generale. A tale proposito, si prevede l'utilizzo della piattaforma Elly per la condivisione di materiali e informazioni. Il docente comunicherà, all'inizio del corso, l'avvenuta pubblicazione dei materiali avvisando gli studenti dei successivi aggiornamenti. Si privilegerà sempre un confronto con gli studenti, anche al fine di sviluppare capacità argomentative e critiche.

Modalità verifica apprendimento

La valutazione sommativa finale, con voto in trentesimi, consegue a una prova orale che prevede almeno tre domande che avranno ad oggetto il programma del corso. L'esame mira a valutare il livello di apprendimento dello studente, la sua capacità di effettuare collegamenti fra gli argomenti, nonché la sua capacità di utilizzare un linguaggio giuridico idoneo. La soglia della sufficienza sarà raggiunta se lo studente avrà mostrato conoscenza e comprensione degli istituti fondamentali e capacità di esposizione autonoma. Il voto viene comunicato immediatamente al termine della prova stessa. Non sono previste prove intermedie.

Altre informazioni

Il docente è disponibile per chiarimenti sia in orario di ricevimento che tramite mail.