ECONOMIC HISTORY OF EUROPE AND EUROPEAN FOOD
cod. 1008826

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Benedetta Maria CRIVELLI
Settore scientifico disciplinare
Storia economica (SECS-P/12)
Ambito
Storico
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
48 ore
di attività frontali
8 crediti
sede:
insegnamento
in INGLESE

Obiettivi formativi

a) Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente avrà modo di apprendere e comprendere i processi economici, sociali, culturali, istituzionali e politico-normativi che caratterizzano l’integrazione europea, con particolare riferimento alle questioni del cibo e dell’alimentazione.
b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente potrà applicare quanto appreso per meglio comprendere la complessità delle dinamiche comunitarie, anche in relazione agli altri insegnamenti seguiti.
c) Autonomia di giudizio
Lo studente sarà in grado di valutare le dinamiche comunitarie e sviluppare un’analisi critica dei fattori influenti che ne caratterizzano l’evoluzione.
d) Abilità comunicative
Lo studente acquisirà un patrimonio lessicale e concettuale indispensabile alla formazione e alla comunicazione di uno studente specialistico in Scienze Politiche.
e) Capacità di apprendere
Lo studente sperimenterà un metodo didattico innovativo, imperniato sul lavoro di gruppo.

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Perché gli Stati europei hanno deciso di costituire un’unione politica e monetaria? Quali sono state le dinamiche storiche di lungo periodo che hanno caratterizzato il processo di integrazione europea, sia dal punto di vista politico e culturale che da quello economico?
Numerose sono le tracce che testimoniano dell’esistenza di una comunanza di spiriti, culture, esperienze e identità tra i diversi popoli europei. Possiamo dire altrettanto in campo alimentare?
Il corso analizzerà il lento maturare dell’idea di “unità europea”, soffermandosi sulle spinte e sulle resistenze incontrate nel corso dei secoli, con particolare riferimento al processo di costruzione, dopo la Seconda guerra mondiale, delle istituzioni europee, esaminando le opportunità offerte alle diverse economie continentali di crescere, espandersi e integrarsi.
Grande attenzione sarà dedicata alla costruzione di una politica agricolo-alimentare comune e alle implicazioni in tema di sicurezza alimentare. Infine, il corso si soffermerà sul rapporto tra l’integrazione dello spazio europeo e la contaminazione delle grammatiche gastronomiche

Programma esteso

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Bibliografia

Libri obbligatori
(1) Giuliana Laschi, Storia dell’integrazione europea, Milano, Le Monnier Università, 2021 (IT)
Il libro (1) può essere sostituito dal seguente in lingua inglese:
(1) Ivan T. Berend, The Economics and Politics of European Integration. Populism, Nationalism and the History of the EU, New York, Routledge, 2021 (ENG)
(2) Kiran Klaus Patel, Fertile ground for Europe? The history of European integration and the common agricultural policy since 1945, Baden-Baden, Nomos, 2009 (pp. 1-23; 61-78; 161-179) (ENG)
(3) Piero Bevilacqua, La mucca è savia. Ragioni storiche della crisi alimentare europea, Roma, Donzelli, 2002 (IT)

Materiali, slide e appunti delle lezioni pubblicati su Elly.

Gli studenti che non svolgeranno il test intermedio dovranno leggere, oltre ai libri obbligatori, un testo a scelta tra i seguenti:
(1) Pascal Griset, Jean-Pierre Williot, Yves Bouvier, Face aux risques. Une histoire de la sûreté alimentaire à la santé environnementale, Paris, Le Cherche Midi, 2020 (FR).
(2) Piero Bevilacqua, Il cibo e la terra. Agricoltura, ambiente e salute negli scenari del nuovo millennio, Roma, Donzelli, 2018 (IT)
(3) Paul Freedman, Food. The history of taste, Thames and Hudson Ltd., 2019 (EN)
(4) Elisabetta Moro, La dieta mediterranea. Mito e storia di uno stile di vita, Bologna, il Mulino, 2014 (IT)
(5) Massimo Montanari, Il mito delle origini. Breve storia degli spaghetti al pomodoro, Roma-Bari, Laterza, 2019 (IT).

Metodi didattici

Nella prima parte del corso (circa 50% delle ore complessive), le attività prevedono lezioni frontali (con la possibilità di qualche ospite esterno) al termine delle quali è prevista una esercitazione intermedia.
La seconda parte (circa 50% delle ore complessive) sarà invece dedicata alla presentazione dei lavori degli studenti, organizzati in piccoli gruppi, elaborati sulla base delle indicazioni bibliografiche e documentarie concordate col docente. Le presentazioni e le discussioni avverranno in aula.
Gli studenti che non supereranno l’esercitazione intermedia (<18) dovranno ripetere il test e, in caso di esito negativo, dovranno sostenere l’ESAME COMPLETO.
Il voto finale, per chi sceglierà la modalità esercitazione intermedia + presentazione, sarà così composto: 50% esercitazione intermedia, 40% presentazione, 10% partecipazione alle attività in aula.
Tutti i materiali didattici utilizzati saranno disponibili sul portale Elly.

Modalità verifica apprendimento

Sono previste due modalità per il superamento dell’esame:
(1) ESERCITAZIONE INTERMEDIA + PRESENTAZIONE
L’ESERCITAZIONE INTERMEDIA scritta vuole accertare le conoscenze acquisite nella prima parte del corso e sarà superata con almeno 18/30. Questa parte dell’esame ha un valore del 50%.
Le PRESENTAZIONI saranno valutate sulla qualità dei seguenti elementi:
a) originalità e innovatività del lavoro (capacità di sviluppare il tema proposto in modo originale rispetto alla letteratura e alla documentazione utilizzate).
b) chiarezza ed efficacia comunicativa delle slide (stile, linguaggio).
c) qualità e chiarezza dell’abstract (nel presentare gli obiettivi, le fonti utilizzate, i risultati ottenuti).
d) coerenza tra le fonti utilizzate, l’analisi e la sintesi proposta.
e) coerenza tra domande di ricerca e analisi proposta (esempio: se ci si propone di studiare la qualità del pellame delle scarpe indossate non si può poi analizzare il cotone della camicia). Questa parte dell’esame ha un valore del 40%.
PARTECIPAZIONE IN AULA.
La valutazione della partecipazione terrà conto dell’apporto dato alle discussioni e della qualità/innovatività delle argomentazioni adottate. Questa parte dell’esame ha un valore del 10%.

(2) ESAME COMPLETO
L’esame completo comprende un esame scritto e un colloquio orale. Per prepararlo, studiare tutti i testi obbligatori indicati + 1 libro a scelta tra quelle indicati.

Altre informazioni

Eventuali materiali integrativi, e attività aggiuntive, saranno comunicati all'inizio del corso e pubblicati sul sito Elly del corso.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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Referenti e contatti

Numero verde

800 904 084

Servizio per la qualità della didattica

Manager della didattica:
Dott. Pietro Simoni
T. +39 0521 903905
E. servizio giurisp.didattica@unipr.it
E. del manager pietro.simoni@unipr.it

Presidente del corso di studio

Prof. Emanuele Castelli
E. emanuele.castelli@unipr.it

Delegato orientamento in ingresso

Prof. Fabio Corigliano
E. fabio.corigliano@unipr.it

Delegato orientamento in uscita

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E. francesco.mazzacuva@unipr.it

Docenti tutor

Prof. Giacomo Degli Antoni
E. giacomo.degliantoni@unipr.it

Delegati Erasmus

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E. veronica.valenti@unipr.it
 

Responsabile assicurazione qualità

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E. raq.scienzepolitiche@unipr.it

Tirocini formativi

E. alessandra.ambanelli@unipr.it

 

Studenti tutor

link: studenti tutor