NEUROSCIENZE DELLE RELAZIONI SOCIALI
cod. 1005499

Anno accademico 2023/24
2° anno di corso - Primo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
Dolores ROLLO
insegnamento integrato
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

1. Conoscenza e capacità di comprensione. Gli studenti dovranno raggiungere una buona conoscenza oltre che delle caratteristiche principali del sistema specchio, delle proprietà funzionali dei meccanismi specchio nella scimmia e nell'uomo e la loro rilevanza per un nuovo modello di intersoggettività. Gli studenti dovranno altresì raggiungere una buona conoscenza delle basi teoriche e metodologiche della psicologia dello sviluppo sociale e affettivo nella prima infanzia.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Gli studenti dovranno essere in grado di descrivere possibili applicazioni del sistema specchio a nuovi studi, in particolare in campo riabilitativo e di mettere in relazione le diverse teorie con i recenti risultati empirici e di identificare le possibili implicazioni cliniche.
3. Autonomia di giudizio. Gli studenti dovranno sviluppare capacità critica e autonomia di giudizio nell’affrontare descrizioni di studi sperimentali sui temi in oggetto.
4. Abilità comunicative. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di comunicare in modo sintetico ma esauriente quanto appreso.
5. Capacità di apprendimento. Gli studenti dovranno essere in grado di discriminare, tra le tecniche descritte, quali utilizzare per uno specifico studio sperimentale o per un trial riabilitativo, e di apprendere i più recenti modelli psicologici e neuropsicologici di intersoggettività

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il corso permetterà agli studenti di acquisire conoscenze aggiornate e critiche
- degli aspetti di base del sistema specchio, con particolare riferimento agli aspetti che riguardano la comprensione dell’azione e l’imitazione. Inoltre vengono trattate le implicazioni del sistema specchio per la riabilitazione motoria.
- dei principali modelli di intersoggettività e della rilevanza del meccanismo dei neuroni specchio per costruire un nuovo modello neuroscientifico delle forme di base dell’intersoggettività.
- in alcuni settori centrali degli studi sullo sviluppo sociale e affettivo: a partire da una vasta gamma di ricerche, sia di carattere evolutivo che neuropsicologico, si forniranno allo studente conoscenze sulla comprensione sociale precoce e sull’intersoggettività nel corso del primo anno di vita.

Programma esteso

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Bibliografia

Zigmond M.J., Bloom F.E., Landis S.C., Roberts J.L., Squire L.R. Fondamenti di Neuroscienze: “Sistemi motori” (2001). Ed. Edises

Rizzolatti, G., Sinigaglia (2006). So quel che fai. Il cervello che agisce e i neuroni specchio. Milano: Raffaello Cortina (pp.183).

Slides del corso disponibili online.

Gallese, V. (2009) Simulazione Incarnata, intersoggettività e linguaggio. In Moccia, G., Solano L. (a cura di) Psicoanalisi e neuroscienze. Risonanze interdisciplinari. Milano: Franco Angeli, pp. 174-206.

Gallese, V. (2009) Neuroscienze e Fenomenologia. In Treccani Terzo Millennio, Vol. I, p. 171-181.

Gallese, V. (2010) Embodied Simulation and its Role in Intersubjectivity. In: T. Fuchs, H.C. Sattel, P. Henningsen (Eds.), The Embodied Self. Dimensions, Coherence and Disorders. Stuttgart: Schattauer, pp. 78-92.

Gallese, V. (2010) Corpo e azione nell’esperienza estetica. Una prospettiva neuroscientifica. Postfazione a: U. Morelli – Mente e Bellezza. Mente relazionale, arte, creatività e innovazione. Umberto Allemandi & c. editore, Torino, pp. 245-262.

Gallese V., Sinigaglia, C. (2011) What is so special with Embodied Simulation. Trends in Cognitive Sciences, 15(11): 512-519. I.F. 9.68.

Lavelli, M. (2007). Intersoggettività. Origini e primi sviluppi. Milano: Raffaello Cortina.
Immordino-Yang M.H. (2017). Neuroscienze affettive ed educazione. Milano: Raffaello Cortina.
Rollo, D. (2020). Disturbi dello spettro autistico e intersoggettività. Milano: Franco Angeli.

Metodi didattici

Le lezioni si svolgeranno in presenza, nel rispetto degli standard di sicurezza, salvo ulteriori disposizioni dovute all’eventuale perdurare dell’emergenza sanitaria. Il materiale didattico sarà depositato sulla specifica piattaforma ad accesso riservato agli studenti (Elly) e comprenderà presentazioni iconografiche, audio-video di supporto o videoregistrazione delle lezioni.

Modalità verifica apprendimento

La verifica prevede un esame orale di circa 3/4 domande, tra cui una a
scelta. Le domande sono finalizzate a valutare le conoscenze e le
competenze acquisite, l’autonomia di giudizio, la capacità di comunicare
e di applicare le competenze alla realtà. L'esame prevede un punteggio
in trentesimi. Lo studente supererà l'esame se otterrà almeno il
punteggio minimo (18/30) in almeno 2 delle 3 domande.
La valutazione avviene secondo i seguenti criteri:
1) Competenze contenutistiche ovvero quanto dettagliatamente il
candidato affronta il tema: fino a 10 punti
2) Competenze espositive, ovvero quanto preciso è il linguaggio usato dal
candidato per esporre i concetti: fino a 10 punti
3) Competenze argomentative, ovvero quanto risulta coerente e logica la
concatenazione dei concetti esposti: fino a 10 punti.
Nel caso in cui il peggioramento dell'emergenza sanitaria in atto (Covid-
19) non rendesse possibile svolgere gli esami in presenza, la prova si
svolgerà per tutti a distanza, oralmente, su Teams.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

3, 4, 5, 10