Obiettivi formativi
Al termine del corso gli studenti dovranno avere acquisito conoscenze relative all’approccio comunitario e integrato del lavoro sociale, facendo esperienza teorica e pratica di tecniche collaborative.
Focus rilevante sarà dedicato al ruolo dell’assistente sociale all’interno del lavoro di progettazione e regia dei contesti sociali coinvolti, riflettendo così sul ruolo politico del lavoratore sociale all’interno della comunità locale.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Il paradigma “sociale e sanitario”, il lavoro di comunità, il riconoscimento parziale delle questioni sociali secondo i riferimenti teorici di Franca Olivetti Manoukian.
Welfare di comunità, come si fa? Cura nelle comunità, energie dei tessuti sociali, potenziali da attivare, chiavi della cittadinanza.
Metodi collaborativi: il photovoice, il World Cafè, l’Open Space Technology, Il Restorative Circles.
Programma esteso
-Differenza tra il paradigma sociale e sanitario
-Paradigmi culturali che influenzano il lavoro sociale
-Modificare e diversificare i processi di lavoro
-L’esperienza degli stati generali di Lecco 2019: modelli di integrazione tra sociale e sanitario
-Ruolo del volontariato
-Attivazione delle risorse della comunità
-Coinvolgimento dei cittadini nel welfare
-Metodi collaborativi come “enzimi” comunitari
-Il Photovoice
-Il World Cafè
-L’Open Space Technology
-Il Restorative Circles
Bibliografia
-“Metodi collaborativi. Strumenti per il lavoro sociale di comunità” a cura di Ennio Ripamonti, Davide Boniforti. Le matite di Animazione Sociale (primi 5 capitoli, fino a pag. 64)
-“Animazione Sociale” Rivista N. 33/2020 da pag. 28 a 41. Dispensa a disposizione degli studenti.
- “Oltre la crisi. Cambiamenti possibili nei servizi sociosanitari” Franca Olivetti Manoukian. Da pag. 67 a pag. 110. Dispensa a disposizione degli studenti.
Metodi didattici
Le lezioni saranno incentrate su una parte di spiegazione delle principali teorie di riferimento e una messa in pratica di tecniche collaborative attraverso il coinvolgimento degli studenti.
Modalità verifica apprendimento
La modalità di valutazione degli obiettivi raggiunti sarà unica e verterà sugli argomenti trattati in tutti i moduli. La verifica si svolgerà attraverso una prova d’esame SCRITTA (quiz a risposta multipla) con n. 30 domande, che riguarderà tutti gli argomenti trattati durante le lezioni, i seminari e contenuti nella bibliografia, volta a valutare lo studio e l'apprendimento delle nozioni teorico/pratiche.
La prova ha durata di 1 ora.
Ogni domanda vale 1 punto, per un totale massimo di 30 punti. Nel caso in cui lo studente totalizzi 29 punti, il voto assegnato sarà 30/30; se invece realizzerà 30 punti, il voto sarà 30 e lode. Negli altri casi, a numero di punti corrisponde lo stesso voto in trentesimi. L'esame si considera superato se si totalizzano 18 o più punti.
Lo studente dovrà rispondere obbligatoriamente a tutte le domande.
Per studenti Erasmus e con bisogni speciali la durata della prova sarà di 1h e 20 minuti.
Altre informazioni
Si ricevono gli studenti su appuntamento (tramite contatto via mail) o in presenza all’inizio o al termine delle lezioni del modulo.
