EUROPEAN LEGAL ROOTS
cod. 1007964

Anno accademico 2022/23
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Marco GARDINI
Settore scientifico disciplinare
Diritto romano e diritti dell'antichità (IUS/18)
Ambito
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in INGLESE

Obiettivi formativi

Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di:
- conoscere le modalità operative della giurisprudenza romana
- comprendere come il diritto romano venne studiato e applicato in epoca medievale e moderna, fino a diventare un elemento unificante delle tradizioni giuridiche europee
-applicare la metodologia giurisprudenziale nella soluzione delle controversie.

Prerequisiti

Nessuno.

Contenuti dell'insegnamento

Nel corso dei secoli il diritto romano ha svolto un ruolo importante nella formazione di un ideale di cultura giuridica Europea comune.
Il diritto romano è sorto prevalentemente per opera dei giuristi romani. La solidità del suo impianto razionale lo ha reso particolarmente attraente per generazioni di giuristi.
Il corso ha l’obiettivo di portare in luce il ruolo del diritto romano come elemento unificante delle diverse tradizioni giuridiche europee.
Nell'esaminare le diverse fasi storiche verranno affrontati casi giudiziari e problemi giuridici in cui il ruolo del diritto in funzione di giustizia emergerà con particolare nitidezza.

Programma esteso

- Il diritto romano nell’antichità
- La rinascita del diritto giustinianeo
- Il diritto romano e lo Stato nazionale
- Il diritto romano e la codificazione
- Il diritto romani e le origini della tradizione di Civil law

Bibliografia

Peter Stein, “Roman Law in European History”, Cambridge University Press, 1999 (p. 130).
Materiale di supporto verrà messo a disposizione online sulla piattaforma Elly.

Metodi didattici

Le lezioni saranno erogate in modalità frontale e seminariale, favorendo il più possibile la partecipazione degli studenti.

Modalità verifica apprendimento

Prova orale sui contenuti delle lezioni.
Le interrogazioni orali consisteranno in almeno 3 domande che consentiranno di valutare il livello di conoscenza e comprensione acquisite (con punteggi individuali da 0 a 10 per ogni domanda, con valore di merito crescente). Nel determinare il voto finale sarà dato valore alla qualità dell’argomentazione giuridica e all’accuratezza dell’esposizione. Il voto finale positivo sarà espresso in una scala di valutazione da 18 a 30.
Nell’eventuale perdurare dell'emergenza sanitaria e a seconda dell'evolvere della stessa, l'esame di profitto potrà svolgersi in presenza, in modalità mista (ossia in presenza, ma con possibilità di sostenimento anche a distanza per gli Studenti che ne facciano richiesta al Docente), oppure solo con modalità on line per tutti (a distanza). Della modalità prescelta sarà data tempestivamente notizia sul sistema esse3 con anticipo rispetto allo svolgimento dell'esame

Altre informazioni

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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