FILOSOFIA MORALE - (FE)
cod. 1010098

Anno accademico 2021/22
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Filosofia morale (M-FIL/03)
Field
Istituzioni di filosofia
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Scopo del corso è l’acquisizione, da parte di studenti e studentesse, di una conoscenza delle tematiche fondamentali legate all’etica dell’informazione e della comunicazione. Un ulteriore obiettivo è quello di mediare e trasmettere la conoscenza di tematiche di filosofia morale relative all’idea di scambio civile e democratico di opinioni, non solo a livello analogico, ma anche e principalmente a livello digitale. Si ha lo scopo di approfondire, infine, anche l’ideale cosmopolitico di essere umano e l’idea dell’efficacia dell’azione individuale in un mondo digitalmente connesso.
Il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse nel loro percorso di formazione è un presupposto essenziale del corso. Su tale fondamento, le abilità che si ha lo scopo di potenziare fanno capo alla capacità di sviluppare in maniera autonoma i propri giudizi sulle fonti digitali attraverso un metodo critico del vaglio delle fonti stesse, la loro analisi comparativa e l’applicazione di pratiche argomentative acquisite durante l’esercizio sui testi filosofici a questioni digitali di rilievo culturale e sociale in generale.

Prerequisiti

Per uno studio agile del corso, le studentesse e gli studenti dovrebbero avere già acquisito conoscenze generali di filosofia morale.

Contenuti dell'insegnamento

Alcuni tra i concetti fondamentali legati all’etica dell’informazione che verranno analizzati durante il corso saranno quelli di (a) intersoggettività, (b) cosmopolitismo, (c) autonomia, indipendenza e uscita dallo stato di minorità, (d) responsabilità e cittadinanza (digitale) responsabile, (e) tolleranza e rispetto, (f) criticismo, e in generale (g) valori e doveri legati all’informazione e alla comunicazione.

Programma esteso

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Bibliografia

Come introduzione alla tematica dell’etica dell’informazione, si leggano i seguenti testi:
a. Adriano Fabris: Etica della comunicazione. Nuova edizione. Roma: Carocci 2014
b. Adriano Fabris: Etica per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Roma: Carocci 2018
In relazione a concetti fondamentali del rapporto tra agire etico e comunicazione, verranno affrontati due autori, ossia Immanuel Kant e Jürgen Habermas. Del primo autore, verranno letti e interpretati insiemi brani della seguente raccolta:
- Immanuel Kant: Scritti di storia, politica e diritto. A cura di Filippo Gonnelli. Roma/Bari: Laterza 1995.
In questa raccolta sono presenti gli scritti di Kant che verranno trattati a lezione – ma sono acquistabili e/o consultabili anche altre edizioni. A tal proposito, si segnala, in particolare, quella curata da Maria Chiara Pievatolo e disponibile online in versione ipertestuale soggetta a licenza “Creative Commons” all’indirizzo: http://btfp.sp.unipi.it/dida/kant_7/index.xhtml . In particolare, a lezione verranno analizzati alcuni passi dei seguenti scritti:
a. Idea per una storia universale con intento cosmopolitico (1784);
b. Risposta alla domanda: che cos’è l’illuminismo (1784);
c. Sulla illegittimità della ristampa di libri (1785);
d. Sul detto comune: questo può essere giusto in teoria, ma non vale per la prassi (1793);
e. Su un preteso diritto di mentire per amore dell’umanità (1797);
f. Riproposizione della domanda: se il genere umano sia in costante progresso verso il meglio – Sezione seconda de Il conflitto delle facoltà (1798).
Del secondo autore, il testo che verrà preso in esame sarà:
- Jürgen Habermas: Etica del discorso. Roma/Bari: Laterza 1993.
Una selezione di opere di letteratura secondaria dedicate a questi testi verrà comunicata a lezione.

Metodi didattici

La modalità di erogazione didattica sarà in forma mista. L’insegnamento avrà:
- in presenza un carattere laboratoriale e pratico dell'attività didattica sia per rafforzare gli aspetti professionalizzanti, sia per promuovere apprendimento significativo;
- a distanza una didattica di tipo erogativo e interattivo sugli aspetti teorici e metodologici.
L’attività a distanza in forma digitale precederà quella in presenza.

Modalità verifica apprendimento

Esame orale.
Criteri di valutazione
30 e lode: eccellente, conoscenze solide, eccellenti capacità espressive,
completa comprensione di concetti e argomenti.
30: molto buono, conoscenze complete e adeguate, capacità di
espressione corretta e bene articolata.
27-29: buono, conoscenza soddisfacente, capacità di espressione
essenzialmente corretta.
24-26: conoscenza abbastanza buona, ma non completa.
21-23: conoscenza accettabile ma superficiale. Espressione spesso non
appropriata.
18-21: sufficiente.
Meno di 18: insufficiente. La preparazione presenta gravi lacune dal
punto di vista dei contenuti, mancanza di chiarezza nell'esposizione,
incapacità di comprendere concetti e argomenti.

Altre informazioni

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