B4PEACE. LE SFIDE ALLA PACE EUROPEA
cod. 1008963

Anno accademico 2020/21
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
Emanuele CASTELLI
insegnamento integrato
8 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di discutere il concetto “ampio” di pace attraverso un approccio di tipo multidisciplinare. Più in particolare - e a partire dall’attività didattica e di ricerca dei docenti coinvolti nel campo dell’Economia, della Sociologia, del Diritto Internazionale ed Europeo e della Scienza Politica - il corso B4PEACE mira ad analizzare la dimensione interna e esterna della pace nell’Unione Europea. Da un lato, vi è l’obiettivo di comprendere le determinanti teoriche della Pace Europea a livello interno (il Welfare state come strumento di coesione sociale e le sue possibili evoluzioni); dall’altra, vi è quello di discutere le principali implicazioni della pace a livello internazionale (la promozione della democrazia, della pace e della sicurezza da parte dell’Unione Europea).

Conoscenza e capacità di comprensione:
il corso fornisce un’ampia panoramica della cosiddetta “Pace Europea”, prendendo in considerazione i suoi diversi aspetti. I moduli dell’insegnamento offrono inoltre gli strumenti teorici e analitici che sono necessari per comprendere sia l’evoluzione del Welfare state in Europa, sia i principi che danno forma alla Politica Estera Europea. Al termine del corso, gli studenti acquisiranno una conoscenza di base del Modello Sociale Europeo e comprenderanno il ruolo cruciale giocato dall’Europa come attore globale di pace.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
la pace è un fenomeno caratterizzato da molteplici sfaccettature, che dev’essere dunque studiato da diversi punti di vista. Per questa ragione, oltre alle conoscenze acquisite al termine del corso sui diversi aspetti della Pace Europea, l’insegnamento fornirà gli strumenti e i metodi necessari per analizzare i fenomeni sociali da un punto di vista interdisciplinare, adottando un approccio innovativo alla didattica. Alla fine del corso gli studenti dovrebbero essere in grado di applicare le conoscenze acquisite allo studio di altri rilevanti fenomeni sociali, analizzando i temi principali delle scienze sociali con approccio multidisciplinare.

Autonomia di giudizio:
il corso offre una conoscenza multidisciplinare dell’evoluzione del Modello Sociale Europeo e dell’approccio europeo alla politica estera. Alla fine del corso, ci si attende che gli studenti siano in grado di formulare con precisione il proprio punto di vista su tali tematiche, comprendendo in modo critico sia la relazione che sussiste tra crescita economica, inclusione sociale e politiche di welfare in Europa, sia il ruolo svolto dall’Unione Europea nel mantenimento e nella promozione della pace, della democrazia e dei diritti umani al di fuori dei suoi confini.

Abilità comunicative:
l’interdisciplinarietà e la multidisciplinarietà del corso dovrebbe produrre un impatto anche sulla capacità degli studenti di comunicare in modo chiaro il proprio punto di vista sulle tematiche di tipo europeo, utilizzando il linguaggio proprio della politologia, della sociologia, del diritto e dell’economia. Inoltre, alla fine del corso gli studenti dovrebbero essere in grado di esprimere e discutere i principali temi relativi al Modello Sociale Europeo e alla Politica Estera e di Sicurezza Europea, facendo riferimento alle prospettive teoriche più importanti e ai principi fondanti dell’Unione Europea.

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Il corso si divide in due parti principali: una introduttiva (20 ore) e una di approfondimento (24 ore). Per entrambe le parti sono previste attività di didattica frontale e partecipativa (cioè con il coinvolgimento di attori della società civile). Tra la prima e la seconda parte si svolgerà un laboratorio (4 ore) in cui gli studenti discuteranno i temi trattati nella prima parte, per affrontare in modo più proficuo i seminari della seconda parte, che saranno tenuti da esperti provenienti da altri atenei.

Oggetto del nuovo insegnamento sarà l’approccio europeo verso la pace, sia nella sua accezione interna (il welfare state come strumento di attenuazione dei conflitti sociali), sia nella sua dimensione esterna (la promozione di pace e democrazia come obiettivo di politica estera dell’Unione). In questi due ambiti verranno anche affrontati temi di strettissima attualità per l’Europa, come quello delle migrazioni e del rispetto dei Diritti Umani.

Programma esteso

Il programma esteso del corso sarà disponibile sul sito del progetto (www.b4peace.unipr.it) e su Elly prima dell’inizio del corso.

Bibliografia

Diverse letture di approfondimento per la redazione del paper finale saranno disponibili sul sito web del progetto (www.b4peace.unipr.it) e sulla piattaforma Elly prima dell’inizio del corso.

Per chi non assiste alle lezioni (in streaming o in modalità a-sincrona) i testi di riferimento per ogni modulo sono indicati nelle sotto sezioni di questo syllabus

Metodi didattici

Approccio teorico (lezioni frontali) e studio di caso (PRIMA PARTE). Se non in presenza, le lezioni si terranno in modalità mista, cioè anche in streaming online; dibattito e discussione aperta di casi di studio (SECONDA PARTE)

Modalità verifica apprendimento

Gli studenti frequentanti saranno valutati sia attraverso una prova intermedia, sia attraverso un paper finale.

PROVA INTERMEDIA: la prova intermedia verrà programmata dopo la prima parte del corso per gli studenti frequentanti e - se non fosse possibile svolgerla in presenza - si terrà su Elly. La prova intermedia, scritta, sarà divisa in due sezioni:


La prova intermedia, scritta, sarà divisa in due sezioni:
a) una prima sezione con 10 domande a disposta chiusa (multiple choice) sui temi discussi nella prima parte del corso;
b) una seconda sezione con 4 domande a risposta aperta sui temi discussi nella prima parte del corso.

Le conoscenze acquisite e la comprensione dei concetti, degli approcci e dei paradigmi sarà valutata attraverso la prima sezione a risposta multipla (1 punto per ogni domanda). La capacità di applicare la conoscenza acquisita, di formulare giudizi autonomi e di comunicarli in modo appropriato sarà verificata attraverso e 4 risposte aperte (5 punti massimo per ogni domanda).
PROVA FINALE: Per la seconda parte del corso, si chiederà agli studenti di redigere un breve elaborato che metta in connessione i temi che sono stati discussi con i Professori della seconda parte. Questa parte finale della valutazione verificherà la capacità degli studenti di fare riferimenti interdisciplinari tra argomenti.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il coordinatore del modulo (emanuele.castelli@unipr.it) per la bibliografia del corso e le modalità di verifica della conoscenza.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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Referenti e contatti

Numero verde

800 904 084

Servizio per la qualità della didattica

Manager della didattica:
Dott. Pietro Simoni
T. +39 0521 903905
E. servizio giurisp.didattica@unipr.it
E. del manager pietro.simoni@unipr.it

Presidente del corso di studio

Prof. Emanuele Castelli
E. emanuele.castelli@unipr.it

Delegato orientamento in ingresso

Prof. Fabio Corigliano
E. fabio.corigliano@unipr.it

Delegato orientamento in uscita

Prof. Francesco Mazzacuva
E. francesco.mazzacuva@unipr.it

Docenti tutor

Prof. Giacomo Degli Antoni
E. giacomo.degliantoni@unipr.it

Delegati Erasmus

Prof.ssa Veronica Valenti
E. veronica.valenti@unipr.it
 

Responsabile assicurazione qualità

Prof.ssa Laura Pineschi
E. raq.scienzepolitiche@unipr.it

Tirocini formativi

E. alessandra.ambanelli@unipr.it

 

Studenti tutor

link: studenti tutor