Obiettivi formativi
La gestione delle emergenze‐urgenze in ostetricia è complessa ed implica il coinvolgimento di diverse figure professionali (Ginecologi, ostetriche, Infermieri, anestesisti, neonatologi, medicina di laboratorio e centro trasfusionale). La qualità e l’efficacia del trattamento dipendono anche da un buon coordinamento del team di specialisti coinvolti.
L’obiettivo formativo del corso è fornire elementi conoscenze comuni e un linguaggio unico per il team della sala parto per acquisire una condivisione delle problematiche, che è uno degli strumenti di prevenzione per gli eventi avversi in sala parto e per la gestione degli stessi.
L’esame consisterà in una valutazione integrata, inclusiva di un giudizio di apprendimento del BLSD ed un esame orale che potrà vertere sui casi clinici di PS, sala operatoria e in Terapia Intensiva, che saranno spunto per un approfondimento sugli “Argomenti del corso”. Per gli argomenti non trattati a lezione lo studente farà riferimento ai contenuti dei Testi consigliati. Si valuterà anche la capacità dello studente ad affrontare casi clinici simulati
PROGRAMMA ESTESO
• Sala operatoria in emergenza
• Sanguinamento post-partum (anche in politrauma)
• Crisi ipertensive; gestosi/pre-eclampsia/ eclampsia
• HELLP syndrome
• Insufficienza respiratoria acuta
• L’arresto Cardio-circolatorio: eziologia. fisiopatologia, epidemiologia e trattamento
• BLSD
Prerequisiti
Nessuno
Contenuti dell'insegnamento
Gli anestesisti sono sempre più coinvolti nella cura della donna gravida, e in ambito ostetrico l’anestesista esercita la propria attività nei seguenti campi:
- valutazione per parto‐analgesia e taglio cesareo in urgenza
- valutazione delle donne gravide a rischio per comorbidità (obesità, cardiopatia, ecc) in urgenza
- valutazione di donne a rischio per patologie associate alla gravidanza (gestosi severa, HELLP
syndrome, ecc)
- analgesia in corso di travaglio e di parto vaginale (peridurale o combinata spino-‐peridurale, farmacologica per via parenterale) in urgenza
- anestesia per taglio cesareo e per revisioni della cavità uterina
- trattamento delle emergenze (shock emorragico, eclampsia, ecc). In particolare, necessità di monitoraggio clinico dei parametri vitali e gestione de sanguinamento peri-partum (minore e maggiore), attraverso la somministrazione di fluidi, emoderivati e farmaci.
- ricovero in terapia intensiva
La responsabilità primaria dell’anestesista in sala parto è la sicurezza della donna.
Programma esteso
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Bibliografia
- E.Romano, Anestesia- I principi e le tecniche, UTET
- Manuale di procedure di anestesia clinica del Massachusetts General Hospital. Antonio Delfino Editore
- Analgesia, anestesia, terapia intensiva in ostetricia Copertina flessibile – C. Celleno. Edizione Minerva Medica
Metodi didattici
Lezioni frontali e diapositive
Modalità verifica apprendimento
L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi di apprendimento prevede la valutazione mediante un esame orale/scritto, rispetto ai contenuti trattati. Mediante domande su argomenti relativi al contenuto del corso, verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo della conoscenza e della comprensione dei contenuti, e se sia in grado di applicare le conoscenze acquisite nell’esercizio della professione. L’accertata incapacità di rispondere ad una domanda, o di dimostrare almeno una conoscenza elementare dell’argomento oggetto della domanda, comporterà il mancato superamento dell’esame. In caso di superamento dell’esame, verrà formulato un giudizio che contribuirà al voto finale del Corso Integrato, in base al raggiungimento degli obiettivi (ottimo, buono, discreto, pienamente sufficiente, sufficiente).
Altre informazioni
Nessuna
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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