Obiettivi formativi
I. Applicazione alle problematiche contemporanee delle metodologie e delle tecniche argomentative elaborate dalla tradizione storico-filosofica (Descrittori di Dublino 1: conoscenza e capacità di comprensione); II. capacità di elaborare relazioni scritte storicamente documentate, volte ad applicare le metodologie acquisite (Descrittori di Dublino 2: conoscenza e capacità di comprensione applicate); III. capacità di rapportarsi ai testi in modo critico e indipendente (Descrittori di Dublino 3: autonomia di giudizio); IV. capacità di prendere posizioni su temi particolarmente rilevanti della tradizione filosofica (Descrittori di Dublino 4: abilità comunicative); V. rafforzare le metodologie e le attitudini necessarie allo studente per sviluppare uno studio e un apprendimento improntati a un alto grado di autonomia (Descrittori di Dublino 5: capacità di apprendimento).
Contenuti dell'insegnamento
Husserl e Scheler: temporalità e persona
Programma esteso
Tra i problemi fondamentali della fenomenologia ve n’è uno che dimostra di possedere una certa preminenza rispetto agli altri ovvero il modo in cui il soggetto fa esperienza del tempo. Nell’ottica fenomenologica infatti, la temporalità rappresenta uno di quei presupposti fondativi dalla cui corretta definizione dipende la pretesa stessa della fenomenologia di essere un metodo di ricerca oggettivamente valido e fondante. All’interno di questa cornice problematica devono essere letti gli sforzi che Edmund Husserl e gli altri esponenti del movimento fenomenologico hanno profuso nell’analizzare le condizioni di possibilità della coscienza del tempo. Attraverso la lettura delle Lezioni sulla coscienza interna del tempo di Edmund Husserl e di alcune sezioni del Formalismo nell’etica e l’etica materiale dei valori di Max Scheler, il corso è rivolto a mostrare il legame costitutivo esistente tra persona e temporalità anche alla luce delle tesi maggiormente discusse all’interno del dibattito filosofico contemporaneo.
Bibliografia
E. Husserl, Le lezioni sulla coscienza interna del tempo dell’anno 1905, in E. Husserl, Per una fenomenologia della coscienza interna del tempo, trad. it. di A. Marini, FrancoAngeli, Milano 2011, pp. 37-121;
M. Scheler, Sulla concezione teorica della persona in generale, in M. Scheler, Il Formalismo nell’etica e l’etica materiale dei valori, trad. it. di R. Guccinelli, Bompiani, Milano 2013, pp. 721-919;
D. Zahavi, La mente fenomenologica, Raffaello Cortina Editore Milano 2009, pp. 69- 136, 301-338: «Coscienza e autocoscienza», «Tempo», «Sé e persona».
Metodi didattici
Lezioni frontali e seminari
Modalità verifica apprendimento
Esame orale e relazione scritta