Obiettivi formativi
Il corso di Letteratura latina medievale e umanistica fornisce conoscenze specifiche e approfondite nell’ambito della lingua e letteratura dell’età di mezzo e del seguente periodo di rinascita umanistica, consentendo agli studenti di acquisire avanzate competenze contenutistiche e metodologiche nonché comprensione critica dei testi letterari in latino. Conoscenze e competenze saranno conseguite tramite la frequenza alle lezioni, lo studio individuale e l'eventuale elaborazione di contenute relazioni su argomenti specifici o schede bio-bibliografiche approfondite. Gli studenti devono acquisire la capacità di affrontare la lettura dell’opera dell’autore prescelto con gli strumenti metodologici forniti durante le lezioni e di applicare queste competenze anche ad altri contesti e testi letterari. Devono inoltre essere in grado di esaminare e interpretare criticamente i testi e le problematiche filologiche, linguistiche e letterarie che in essi risiedono, al fine di formulare proprie ipotesi e giudizi autonomi sui contenuti e sul contesto socio-culturale di riferimento. Gli studenti devono sapere esprimere con chiarezza, utilizzando un linguaggio tecnico, i risultati della loro ricerca ai compagni di corso. Lo studio della Letteratura e della lingua medievale e umanistica aiuta ad ottenere conoscenze e competenze metodologiche, analitiche e critiche finalizzate non solo alla realizzazione della tesi finale a conclusione del percorso di studi, ma anche all’inserimento in maniera appropriata nel mondo del lavoro tout court e dell’insegnamento in particolare.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Il corso è articolato come segue: a) inquadramento della letteratura latina medievale e umanistica; b) L'eresia nel Medioevo con particolare attenzione ai movimenti ereticali femminili ( Guglielma da Milano e i figli dello Spirito santo).
Programma esteso
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Bibliografia
Edoardo D'Angelo, La letteratura latina medievale: una storia per generi, Roma 2009 (una selezione di autori).
2) La letteratura italiana del Trecento e del Quattrocento: conoscenza della letteratura italiana da Dante al Bembo. Per la parte generale relativa alla storia della letteratura italiana, si consiglia: Storia della letteratura italiana. Il Trecento, a cura di E. Malato, Roma, Salerno 1995 (cap. X Francesco Petrarca); Il Quattrocento, a cura di E. Malato, Roma, Salerno 1996 (capitoli: II parr. 1- 13, e 23-24; IV (parr. 1-10); V (parr. 1-3); VII (tutto).
Metodi didattici
Durante le lezioni, oltre una breve panoramica storico letteraria dell'età medievale e umanistica, saranno illustrati alcuni movimenti ereticali tra i più diffusi nel Medioevo e ci si soffermerà in particola re sulla figura di Guglielma da Milano e i il suo gruppo di seguaci detti "figli dello Spirito santo". Potrebbe essere prevista la lettura di alcuni atti della santa Inquisizione attraverso i quali si sanciva la condanna di tali movimenti. Al corso si affiancheranno approfondimenti individuali degli studenti che produrranno propri elaborati su argomenti a scelta.
Modalità verifica apprendimento
La verifica avviene attraverso l'esposizione della ricerca in itinere o durante l'esame finale, durante il quale saranno anche vagliate le conoscenze generali della letteratura medievale e umanistica e l'acquisizione di competenze contenutistiche e metodologiche nonché la comprensione critica del testo latino proposto. Verranno verificate anche le capacità di applicare queste competenze ad altri contesti e testi letterari.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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