Obiettivi formativi
Conoscenza e capacità di comprensione
Il corso ha lo scopo di approfondire i principali profili giuridico-istituzionali dell’Unione europea e del suo diritto materiale, con riferimento alle quattro libertà di circolazione ed alle più rilevanti politiche comuni, anche alla luce dei pronunciamenti della Corte di giustizia dell’Unione europea.
Lo studente, al termine del corso, dovrà essere in grado di comprendere come si rapportano:
- i trattati fondamentali dell’Unione e i differenti atti che compongono l’ordinamento derivato;
- la normativa dell’Unione e la normativa nazionale degli Stati membri.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente dovrà essere in grado di:
- orientarsi tra le fonti normative e giurisprudenziali dell’ordinamento dell’Unione;
- reperire atti dell’Unione e sentenze della Corte di giustizia, comprendendone l’efficacia.
Autonomia di giudizio
Al termine del corso lo studente dovrà avere acquisito la capacità di accostarsi criticamente alle fonti dell’ordinamento dell’Unione e alla giurisprudenza del sistema di tutela giurisdizionale.
Abilità comunicative
Lo studente dovrà essere in grado di comunicare in modo efficace le proprie tesi, utilizzando il linguaggio giuridico specifico della disciplina.
Capacità di apprendere
Lo studente dovrà aver maturato un metodo di studio autonomo, adeguato ad una disciplina giuridica in costante divenire.
Prerequisiti
Nessuno
Contenuti dell'insegnamento
Introduzione (L’Unione europea e il suo diritto. Origini e sviluppi del processo d’integrazione europea). L’ordinamento giuridico dell’Unione europea (Profili generali. Il quadro istituzionale. Le fonti. Il processo decisionale. Il Diritto dell’Unione europea negli ordinamenti degli Stati membri). La tutela dei diritti (I giudizi sui comportamenti degli Stati membri. La competenza pregiudiziale). Obiettivi e competenze dell’Unione (Valori e obiettivi dell’Unione. La cittadinanza dell’Unione. Il sistema delle competenze). Le politiche dell’Unione (Il mercato interno. La libera circolazione delle merci. La libera circolazione delle persone, dei servizi e dei capitali. Lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia). L’azione esterna dell’Unione (Profili generali). La partecipazione dell’Italia al processo d’integrazione europea (Profili generali. Organizzazione e procedure).
Programma esteso
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Bibliografia
Roberto ADAM – Antonio TIZZANO, Manuale di Diritto dell’Unione europea, Giappichelli Editore, Torino, 2014
Lo studente è tenuto a conoscere gli argomenti trattati nelle seguenti Parti del testo:
- Introduzione
- Parte prima
- Parte seconda (solo capitoli III e V)
- Parte terza
- Parte quarta (solo capitoli I, II, IV, V)
- Parte quinta (solo capitolo I)
- Parte sesta
Metodi didattici
Lezioni frontali con uso di supporti visivi.
Discussione di casi pratici.
Esercitazione pratica in laboratorio informatico.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale.
Le conoscenze e la capacità di comprensione verranno accertate con alcune domande volte a verificare l’effettiva conoscenza del programma di studio.
La capacità di applicare le conoscenze e l’autonomia di giudizio verranno accertate discutendo con il candidato di casi ipotetici che presentino aspetti rilevanti per le politiche dell’Unione trattate dal corso.
La capacità di comunicare verrà accertata valutando la padronanza del linguaggio tecnico proprio della disciplina.
La capacità di apprendimento verrà accertata mediante la valutazione trasversale delle risposte fornite dal candidato nel corso del colloquio.
Altre informazioni
Per affrontare lo studio della materia è indispensabile conoscere le principali norme che disciplinano l’assetto dell’Unione Europea. Al riguardo si segnalano F. POCAR e M. TAMBURINI, Norme fondamentali dell’Unione Europea, XIV ed., Milano, Giuffrè, 2009, oppure B. NASCIMBENE, Unione europea. Trattati. L'Europa in movimento. Raccolta di testi e documenti, Torino, Giappichelli, 2013.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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