BIOCHIMICA CLINICA E FISIOPATOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE UMANA
cod. 1005041

Anno accademico 2012/13
2° anno di corso - Primo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
SANSONI Paolo
insegnamento integrato
5 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Insegnamento strutturato nei seguenti moduli:

Obiettivi formativi

Apprendimento delle principali cause, della clinica e della diagnostica differenziale della febbre, comprese le febbri di origine oscura. Apprendimento e inquadramento delle principali malattie epatiche, classificazione, quadri clinici ed orientamenti terapeutici. Apprendimento delle principali cause di anemia, aspetti clinici e terapeutici. Approccio al paziente con manifestazioni emorragiche: orientamenti clinic e terapeutici. Apprendimento degli aspetti clinici, diagnostici e terapeutici delle trombosi venose ed arteriose con particolare riferimento alla tromboembolia polmonare ed alla CID. Approccio al paziente con linfoadenomegalia: aspetti clinici, diagnostica differenziale e classificazione delle principali malattie linfoproliferative. Approccio al paziente con ulcera peptica: aspetti clinici, diagnostici e terapeutici. Apprendimento dell'impiego dei corticosteroidi nella pratica clinica: indicazioni principali e controindicazioniIl corso si propone di fornire le informazioni ed i supporti scientifici per un corretto approccio metodologico che sviluppi conoscenze e le necessarie capacità di comprensione degli argomenti di Biochimica Clinica, specifico per un professionista ostetrico in grado di operare sia sul territorio che in ambiente ospedaliero, in modo da far comprendere la complessità legate ai campioni biologici, le informazioni che se ne possono trarre e le possibili fonti di errore.
Tali conoscenze e capacità saranno messe alla prova per poter essere applicate durante la pratica lavorativa in una struttura clinico-chirurgica a diretto contatto con il paziente, dove è necessaria una appropriata abilità comunicativa oltre che di applicazione delle conoscenze di elevata specializzazione. Seppure in maniera succinta, il corso è strutturato in modo da fornire i mezzi per integrare in modo autonomo le conoscenze e gestire le situazioni complesse che si presenteranno nello svolgimento della professione.

Prerequisiti

Non sono previste propedeuticità obbligatorie, ma considerando che la Biochimica Clinica è una materia interdisciplinare, è opportuno che lo studente abbia ben presenti i concetti fondamentali di Biologia, Anatomia, Fisiologia, Chimica e Biochimica.

Contenuti dell'insegnamento

La febbre: fisiopatologia, cause principali, febbri di origine oscura. Malattie del fegato: itteri, epatiti acute e croniche, cirrosi, insufficenza epatica. L'anemia: classificazione delle anemie, principali quadri clinici delle anemie (sideropeniche,macrocitico-megaloblastiche, emolitiche, dei processi cronici e refrattarie). Malattie emorragiche: da deficit piastrinico, da deficit dei fattori plasmatici della coagulazione, Approccio al paziente con linfoadenomegalia: aspetti clinici, diagnostici e terapeutici. Mononucleosi infettiva e quadri simil-mononucleosici: aspetti clinici e diagnostici. Trombosi e tromboembolia polmonare: aspetti clinici, diagnostici e terapeutici. Ulcera peptica: quadro clinico, diagnosi e terapia.
La prima parte del corso riguarda lo studio dei campioni biologici per conoscerne le caratteristiche e le possibili alterazioni in relazione alla preparazione del soggetto al prelievo come pure alla raccolta, trattamento e conservazione del campione (variabilità pre-analitica). Saranno richiamati in particolare i principi base che riguardano l’accettazione di un campione biologico per analisi chimico cliniche.
Nella seconda parte del corso si forniranno le basi per comprendere e trattare i più comuni marcatori di funzione e di lesione d’organo, con particolare riferimento alla gestione della donna in gravidanza e alle principali patologie connesse: indici di citolisi, parametri di funzionalità cardiaca, epatica e renale; monitoraggio del paziente diabetico e delle dislipidemie; analisi dell’urina;

Programma esteso

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Bibliografia

Prinicipi di Medicina Interna; Harrison's. Medicina Interna per problemi diagnostici; E. Ascari, C.- Kellerman G. Valori anormali di laboratorio. Mc Graw Hill. Balduini

Metodi didattici

Lezioni frontali e valutazione mediante esame orale.

Modalità verifica apprendimento

Esame orale.
Per il modulo di Biochimica Clinica è previsto un esame finale orale incentrato sugli argomenti del programma. Lo studente dovrà dimostrare di aver compreso e di essere in grado di utilizzare i concetti fondamentali di ogni argomento, rispondendo a domande orientate a verificare le abilità di carattere tecnico (criteri che permettono di ottenere un dato di laboratorio attendibile), le conoscenze sui livelli d’indagine e la gestione di situazioni pratiche. In ognuna di queste situazioni verrà verificato il grado di padronanza dell’argomento e su questo criterio si attribuirà il punteggio, utile al voto finale

Altre informazioni

Il corso si avvale principalmente di lezioni frontali, ma strutturate in modo che ad ogni necessaria illustrazione dei temi fondamentali di Biochimica Clinica seguano simulazioni di situazioni che possono presentarsi durante l’attività professionale, a seconda delle diverse tipologie di attività (ospedaliera, sul territorio).
Compatibilmente con il tempo a disposizione si cercherà di portare lo studente a familiarizzare con le banche dati disponibili per un aggiornamento autonomo sulle tematiche di Medicina di Laboratorio e, possibilmente, portando piccoli gruppi a visitare strutture in cui è operativo un laboratorio di analisi Biochimico Cliniche.