Obiettivi formativi
Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di:
1) dare la definizione di economia circolare, saper distinguere fra scarto e sottoprodotto
2) Saper collocare all’interno di ciascuna filiera alimentare le criticità che portano alla produzione di scarti/sottoprodotti
3) Saper proporre metodi di valorizzazione degli scarti/sottoprodotti generati all’interno delle filiere studiate durante il corso.
4) Dare la definizione di Novel food e saper riconoscere un esempio di novel food
5) Saper valutare i possibili rischi connessi con l’introduzione nella catena alimentare di nuovi ingredienti
Prerequisiti
Nessun pre-requisito ufficiale è richiesto. Al fine di seguire al meglio il
corso, una buona conoscenza di Chimica Organica e Chimica degli
Alimenti di base è fortemente suggerita.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso si articola in diversi capitoli che riguardano l’introduzione di nuovi ingredienti e la valorizzazione di sottoprodotti nella catena alimentare. In particolare verranno date inizialmente alcune definizioni quali ad esempio quella di economia circolare e altri concetti correlati allo spreco alimentare e alla valorizzazione dei sottoprodotti generati dalle varie filiere. Ci si focalizzerà sulle singole filiere per definire le potenzialità dei sottoprodotti da esse generati. La seconda parte del corso sarà invece focalizzata sulla definizione di Novel Food generati anche dai sottoprodotti e rischi connessi al loro utilizzo
Programma esteso
1) Introduzione al corso: impatto della produzione alimentare sulle risorse disponibili, necessità di riprogettare la produzione alimentare in senso circolare, quindi uso dei sottoprodotti come nuovi ingredienti, attenzione alle biomasse marginali finora non utilizzate come ingredienti.
2) Legislazione attuale sulle possibilità di utilizzo dei sottoprodotti come food e feed.
3) Esempi concreti di sottoprodotti nelle varie filiere, quanto viene sprecato, perché, come, e caratterizzazione dei sottorpodotti.
4) Difficoltà nell'uso dei sottoprodotti: Introduzione al concetto di bioraffineria.
5) Esempi concreti di riutilizzo.
6) Introduzione ai Novel food, legislazione sui Novel Food.
7) Nuovi rischi emergenti dovuti all'introduzione di nuove biomasse e di nuovi sottoprodotti nella filiera alimentare: allergeni, tossine, rischi microbiologici.
Bibliografia
Materiale didattico fornito dal docente tramite diapositive, articoli divulgativi, scientifici e di settore.
Metodi didattici
Le lezioni si svolgono mediante presentazioni power point, lucidi e alla
lavagna. In aula verranno svolte anche discussione di pubblicazioni
scientifiche e di normative europee.
Modalità verifica apprendimento
Prova Orale e caso studio a scelta dallo studente
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Obiettivi 2, 3 e 12