POST-HARVEST LOSSES AND THEIR MANAGEMENT
cod. 1010017

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Emilio STEFANI
Settore scientifico disciplinare
Patologia vegetale (AGR/12)
Ambito
Discipline delle tecnologie alimentari
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
48 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: UNIMORE
insegnamento
in INGLESE

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire agli studenti conoscenze approfondite sui problemi fitosanitari dei prodotti vegetali in post-raccolta e degli agenti abiotici a infettivi di danno connessi, con particolare enfasi agli aspetti gestionali delle produzioni agro-vegetali, in campo e in magazzino, per ridurre i rischi di perdite di prodotto e le problematiche connesse ad agenti patogeni di interesse clinico o veterinario. Lo studente acquisirà anche dettagliate conoscenze su alcuni problemi di campo connessi ad infezioni/contaminazioni di prodotti ortofrutticoli causate da patogeni di interesse clinico, in modo da poter sviluppare strategie operative efficaci nella riduzione dei rischi sanitari. Lo studente verrà infine formato alla scelta di opportune tecniche di monitoraggio o di rilevamento dei più importanti agenti fitopatogeni in post-raccolta, come pure dei batteri e dei lieviti di interesse clinico presenti nel ciclo colturale di prodotti ortofrutticoli.

Prerequisiti

Conoscenze di base sulla biologia dei funghi. Conoscenze di base sulla
gestione, biologica e integrata, alle malattie e ai fitofagi delle piante.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso intende fornire agli studenti conoscenze approfondite sui problemi fitosanitari dei prodotti vegetali in post-raccolta e degli agenti abiotici a infettivi di danno connessi, con particolare enfasi agli aspetti gestionali delle produzioni agro-vegetali, in campo e in magazzino, per ridurre i rischi di perdite di prodotto e le problematiche connesse ad agenti patogeni di interesse clinico o veterinario. Lo studente acquisirà anche dettagliate conoscenze su alcuni problemi di campo connessi ad infezioni/contaminazioni di prodotti ortofrutticoli causate da patogeni di interesse clinico, in modo da poter sviluppare strategie operative efficaci nella riduzione dei rischi sanitari. Lo studente verrà infine formato alla scelta di opportune tecniche di monitoraggio o di rilevamento dei più importanti agenti fitopatogeni in post-raccolta, come pure dei batteri e dei lieviti di interesse clinico presenti nel ciclo colturale di prodotti ortofrutticoli.

Programma esteso

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Bibliografia

1) De Cicco V., Bertolini P., Salerno MG. "Patologia postraccolta dei prodotti vegetali". PICCIN Editore, Padova.
2) Barkai-Golan R, Postharvest Diseases of Fruits and Vegetables. Development and Control. Elsevier Science.
Testo 1 disponibile in biblioteca; testo 2) non disponibile.
Inoltre: materiale distribuito dal docente durante il corso e appunti delle lezioni.

Metodi didattici

Lezioni frontali con Power Point. Visita didattica presso un'azienda di rilievo internazionale del settore ortofrutticolo. L'insegnamento è impartito in lingua Inglese. La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata.

Modalità verifica apprendimento

Esame orale con domande su argomenti svolti durante il corso. Gli esami si svolgono nell’arco del calendario didattico e per ogni appello gli studenti dovranno iscriversi utilizzando la piattaforma Esse3. Non sono previste valutazioni intermedie. Indicatori di valutazione della prova: Capacità di utilizzare le conoscenze (25 %); Capacità di collegare le conoscenze (25 %); Padronanza del linguaggio tecnico (15 %); Capacità di discutere gli argomenti (20%); Capacità di approfondire gli argomenti (15 %)

Altre informazioni

Lo studente acquisirà conoscenza e competenze in merito alle problematiche legate alle perdite di prodotto in post-raccolta (fisiopatie e fitopatie) e al loro controllo. In particolar modo sulla epidemiologia e lotta nel rispetto della salute dell'uomo, dell'ambiente e della biodiversità. Indicatori di valutazione della prova: Capacità di utilizzare le conoscenze (25 %); Capacità di collegare le conoscenze (25 %); Padronanza del linguaggio tecnico (15 %); Capacità di discutere gli argomenti (20%); Capacità di approfondire gli argomenti (15 %)