Obiettivi formativi
Capacità di leggere e comprendere le edizioni critiche
Prerequisiti
Si richiede una buona conoscenza della storia della letteratura e della storia della lingua italiana
Contenuti dell'insegnamento
Errore di tradizione e errore d’autore
Programma esteso
L’individuazione dell’errore costituisce il punto centrale e più insidioso della filologia lachmanniana. La costruzione dello stemma in base a errori fittizi può infatti portare a una ricostruzione falsata della tradizione; e non a caso le contestazioni al metodo, a partire da Bédier, si appoggiano proprio sulla scorretta individuazione degli errori guida. Ma l’errore non è estraneo agli autografi: anche nel caso di testimoni sorvegliati dall’autore occorre infatti sempre interrogarsi sulla liceità o meno di certe forme, evitando di promuovere a testo lapsus di scrittura, o all’inverso di correggere forme magari desuete ma accettabili. Il corso si propone di esaminare alcuni casi esemplari, assegnando agli studenti lo studio di testi specifici, da esporre e discutere in forma seminariale. La bibliografia specifica verrà fornita all’inizio del corso.
Bibliografia
A. Stussi, Introduzione agli studi di filologia italiana, Bologna, Il Mulino; F. Brambilla Ageno, L'edizione critica dei testi volgari, Padova, Antenore
Metodi didattici
lezioni frontali e seminariali
Modalità verifica apprendimento
esame orale
Altre informazioni
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