Obiettivi formativi
Apprendere i rudimenti teorici dell’ermeneutica filosofica e, attraverso la loro applicazione nell’analisi di testi scelti, sapersi orientare nel quadro più ampio del problema filosofico classico relativo al rapporto tra esperienza e sapere. Acquisire la conoscenza di concetti chiave del lessico filosofico contemporaneo.
Prerequisiti
Può risultare utile (ma non indispensabile) una buona conoscenza della storia della filosofia moderna (in particolare Hume, Kant, Hegel) e della filosofia contemporanea (prima metà del Novecento) con attenzione alla fenomenologia ed all’esistenzialismo. In ogni caso, è fortemente consigliato lo studio di un buon manuale liceale di storia della filosofia, relativamente agli argomenti indicati nel programma, SIA prima della frequenza delle lezioni, SIA prima della preparazione dell'esame.
Contenuti dell'insegnamento
L'insegnamento propone un corso avanzato di filosofia. Nella prima parte del corso sarà presentato, nei suoi caratteri generali, il progetto di una ontologia fenomenologica in chiave ermeneutica, così come introdotto da Heidegger in Essere e tempo (1927) e Kant e il problema della metafisica (1929), di cui saranno letti e commentati dei passi scelti. Come contraltare della proposta heideggeriana, durante il corso si presenterà l’interpretazione che Deleuze sviluppa della filosofia di Hume nel suo saggio del 1953, Empirismo e soggettività. Al centro della riflessione si pone il problema dell’esperienza e del senso, indagata a partire da un'analisi della natura umana, nonché la possibilità di una sua esplorazione in una chiave trascendentale, sebbene a-soggettiva, ovvero non metafisica e non soggettivistica.
Bibliografia
LETTERATURA PRIMARIA (Testi obbligatori):
1) M. Heidegger, Essere e tempo, tr. it. P. Chiodi, rev. F. Volpi, Longanesi, Milano, 2005, §§ 1-7, pp. 13-55 (parti scelte). Sono ammesse anche altre edizioni, tra quelle disponibili in commercio.
2) M. Heidegger, Kant e il problema della metafisica, tr. it. M.E. Reina, rev. V. Verra, Roma-Bari, Laterza, 2006, §§ 36-45, pp. 178-211 (parti scelte).
3) G. Deleuze, Empirismo e soggettività (1953), ed. it. a cura di A. Vinale, Napoli, Cronopio, 2000. (testo integrale). Sono ammesse anche altre edizioni, tra quelle disponibili in commercio.
LETTERATURA SECONDARIA (opzionale, di supporto allo studio autonomo)
1) Introduzioni alla filosofia di Heidegger:
- F. Volpi (a cura di), Guida a Heidegger, Roma-Bari, Laterza, 2008.
- G. Vattimo, Introduzione a Heidegger, Roma-Bari, Laterza, 2000.
- A. Fabris (a cura di), Heidegger. Una guida, Roma, Carocci, 2023.
- C. Esposito, Introduzione a Heidegger, Bologna, Il Mulino, 2017.
2) Su Deleuze interprete di Hume:
- G. Rametta, Deleuze interprete di Hume, Milano-Udine, Mimesis, 2002.
- F. Dosse, Gilles Deleuze et Félix Guattari. Biographie croisée, Paris, La Découverte, 2007, in particolare pp. 135-144.
- P. De Martelaere, “Deleuze interprète de Hume”, Revue Philosophique de Louvain 54 (1984), pp. 224-248.
- N. Depraz, “L’empirisme transcendantal: de Deleuze à Husserl”, Revue germanique internationale 13 (2011), pp. 125-148.
- V. Denis, “Hume et Deleuze, ébauche d’une rencontre”, Philosophie 15 (2012), pp. 105-112.
- F. Treppiedi, “Incidenza di Hume nell’empirismo trascendentale di Deleuze”, Esercizi filosofici 8 (2013) 2, pp. 122-140.
3) Introduzioni generali al pensiero di Deleuze:
- P. Godani, Deleuze, Roma, Carocci, 2009.
- R. Ronchi, Gilles Deleuze: credere nel reale, Milano, Feltrinelli, 2015.
- G. Antonello, Introduzione alla lettura di Gilles Deleuze, Verona, Libreria universitaria, 2007.
- S. Palazzo, Trascendentale e temporalità, Pisa, ETS, 2013.
- F. Vergine, Oltre l’umano. La concezione trascendentale della temporalità nel pensiero di Gilles Deleuze, Milano-Udine, Mimesis, 2022.
- G. Rametta (a cura di), Metamorfosi del trascendentale: percorsi da Kant a Deleuze, Padova, CLUEP, 2008.
Metodi didattici
Lezioni frontali e possibili momenti seminariali.
Al centro del corso è il lavoro di interpretazione dei testi, di cui le lezioni sono un esempio, ma che ciascuno studente è chiamato a svolgere autonomamente. Ai fini dell’esame è richiesta la conoscenza dei testi obbligatori. Poiché ad essere obbligatoria è la conoscenza diretta dei testi e non la frequenza alle lezioni, nella definizione della bibliografia d'esame non è prevista la distinzione tra studenti frequentanti e non frequentanti ai fini dell'esame.
Le lezioni si svolgeranno in presenza (no streaming). Per i non frequentanti saranno messe a disposizione delle registrazioni, ma solo dopo la fine del corso.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale. Votazione e valutazione finale:
30 e lode: eccellente; conoscenze solide e piena comprensione di concetti e argomenti; eccellente capacità argomentativa ed espressiva.
30: ottimo; conoscenze complete e adeguate; ottima capacità di analisi ed espressione.
27/29: molto buono; conoscenza soddisfacente; capacità di espressione essenzialmente corretta e capacità di analisi adeguata.
24/26: buono; conoscenza buona ma non completa; capacità di analisi soddisfacente; espressione non sempre corretta.
21/23: discreto; conoscenza accettabile ma superficiale; capacità di analisi talvolta non soddisfacente e capacità di espressione spesso non appropriata.
18/20: sufficiente; conoscenza sufficiente, ma con carenze contenutistiche e/o terminologiche; capacità di analisi non soddisfacente.
Meno di 18: insufficiente; la preparazione presenta gravi lacune contenutistiche; inadeguata comprensione di concetti e argomenti; inadeguata capacità di analisi; mancanza di chiarezza espositiva.
Altre informazioni
Per informazioni sul corso si consiglia la visione della pagina Elly dell’insegnamento (a.a. 2024/25): https://elly2024.didattica.unipr.it/course/view.php?id=4887
Non appena ciascuno avrà definito il proprio piano degli studi, studentesse e studenti SIA frequentanti SIA non frequentanti, sono pregati di prendere contatto via mail con il docente, informandolo della scelta dell'insegnamento. Si prega di utilizzare entrambi gli indirizzi: roberto.formisano@unife.it e roberto.formisano@unipr.it.
Nella mail, si invita ad indicare la modalità di fruizione del corso (frequentante o non frequentante). Si invita pertanto tutti gli interessati ad annunciarsi per tempo, e non solo a ridosso dell'esame.