MIGLIORAMENTO GENETICO PER LA PRODUZIONE QUANTI-QUALITATIVA DEL LATTE
cod. 1011409

Anno accademico 2023/24
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
Alberto SABBIONI
insegnamento integrato
5 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

La parte teorica del corso si prefigge l’obiettivo di introdurre lo studente nel mondo produttivo, attraverso la conoscenza del materiale animale produttore del latte e delle procedure selettive legate al miglioramento delle produzioni.
L’utilizzo di software informatici legati alla gestione dei dati (ad es. Excel), così come l’individuazione in allevamento dei riproduttori più adatti al miglioramento di specifiche aspetti produttivi, sono aspetti che possono interessare chi, successivamente, dovrà occuparsi della lavorazione del latte. La parte pratica del corso ha proprio queste finalità.

Prerequisiti

Non sono previste propedeuticità

Contenuti dell'insegnamento

Conoscere le caratteristiche morfologiche e produttive delle specie e delle principali razze utilizzate per la produzione di latte in Italia.
Possedere nozioni fondamentali circa gli indici di selezione delle principali razze bovine / ovine / caprine / bufaline allevate in Italia.
Possedere le nozioni di base sui principi fondamentali della trasmissione genetica dei caratteri e della selezione per le caratteristiche quanti-qualitative del latte e dei derivati.
Avere compreso l’influenza della genetica e della selezione genetica sulla produzione quali-quantitativa del latte delle diverse specie e razze, ponendo anche forte attenzione all’impatto ambientale delle produzioni zootecniche.
Introduzione all’utilizzo di software per il miglioramento genetico degli animali, in particolare per i bovini da latte.
Introduzione all’utilizzo di software per la gestione dei dati.

Programma esteso

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Bibliografia

Battini F., Bertellini G., Fila L. (2023) PRODUZIONI ANIMALI, Cappelli Ed., Bologna.
Pagnacco G. (2020) GENETICA ANIMALE. Applicazioni Zootecniche e Veterinarie. Terza Ed., CEA, Milano.

Metodi didattici

Lezioni frontali nel Corso delle quali, accanto alla parte più propriamente legata alla trasmissione di nozioni si cercherà, attraverso la discussione, di stimolare lo studente ad imparare a rapportarsi con gli attori del mondo produttivo.
Lezioni pratiche con l’ausilio di mezzi informatici

Modalità verifica apprendimento

Non sono previste prove in itinere. Al termine del corso sarà prevista una prova orale che consterà di tre domande (una sugli aspetti generali della trasmissione dei caratteri, una sulla selezione e una sull’etnologia).
In sede di esame finale del corso potranno essere richieste verifiche sulla competenza nell’utilizzo dei software utilizzati nell’ambito del corso.
Per gli studenti con diagnosi di disturbi specifici dell'apprendimento (DSA), certificati ai sensi della legge 170/2010, sono previste apposite modalità di supporto.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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