LEGISLAZIONE E BENESSERE ANIMALE
cod. 1005235

Anno accademico 2023/24
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Maurizio DONDI
Settore scientifico disciplinare
Clinica medica veterinaria (VET/08)
Ambito
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
28 ore
di attività frontali
4 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine del corso lo studente possiede conoscenze specialistiche sulle norme internazionali, comunitarie, nazionali e regionali in materia di protezione animale nell'allevamento, nel trasporto e nella macellazione. In particolare lo studente è in grado di: - operare nel rispetto delle norme vigenti in materia sanitaria nell'ambito delle organizzazioni e degli enti pubblici e privati nonché delle imprese operanti nelle diverse filiere zootecniche; - individuare il diritto vigente in materia veterinaria a tutti i livelli di competenze (internazionale, comunitario, nazionale, regionale) ed analizzarne in maniera critica gli aggiornamenti.

Prerequisiti

Iscrizione al corso di laurea SZTPA e scelta specifica dell'insegnamento da parte dei discenti

Contenuti dell'insegnamento

Basi storiche e cronistoria dell'integrazione europea; struttura dell'Unione europea; istituzioni e organi comunitari e loro funzioni; procedure decisionali ed adozione degli atti comunitari; comitologia; fonti del diritto comunitario; fonti di cognizione del diritto comunitario; rapporto tra diritto comunitario e ordinamenti nazionali; il ruolo delle Regioni; analisi di un testo normativo; ricerche giuridiche; organizzazione sanitaria nell'UE. Il trattato di Lisbona; Generalità sulla politica comunitaria in materia di: sicurezza alimentare; politica agricola comunitaria (PAC); politica di protezione del consumatore; Funzionamento ed ruolo delle organizzazioni internazionali (Consiglio d'Europa, OMS, FAO, WTO) e degli organismi veterinari internazionali (OIE, Codex Alimentarius). Il benessere animale e la PAC: condizionalità e piani di sviluppo rurale.

Struttura del c.d. “pacchetto igiene”; principi e requisiti generali della legislazione alimentare; principali riferimenti normativi comunitari in materia di sicurezza alimentare (Reg. 178/2002/CE, Reg. 852/2004/CE, Reg. 853/2004/CE, Reg. 854/2004/CE, Reg. 882/2004/CE; Reg. 183/2005/CE; Dir. 99/2002/CE); sistemi di comunicazione: RASFF, TRACES, ADNS; il sistema dei controlli ufficiali sugli alimenti e sui mangimi a livello nazionale e comunitario; l'EFSA: organizzazione e funzioni; la comitatologia: i comitati scientifici, di regolamentazione e consultivi.

Concetto di denuncia e notifica delle malattie infettive : malattie denunciabili in Italia e nell'UE; legislazione comunitaria orizzontale e verticale; provvedimenti consecutivi alla denuncia di malattia infettiva; differenza tra denuncia e notifica di malattia infettiva (Regolamento di Polizia Veterinaria-D.P.R. 320/54, artt.1-16; Dir 92/119/CEE; Dir 82/894 e succ. modif.)

Concetti di benessere animale e di protezione animale; basi e implicazioni del benessere animale; normativa internazionale, comunitaria e nazionale in materia di protezione degli animali nell'allevamento; normativa orizzontale sulla protezione degli animali negli allevamenti (Dir 98/58/CE e succ. modif.); normativa sulla protezione dei vitelli (Dir 91/629/CEE e succ. modif. e integraz.); normativa sulla protezione dei suini (Dir 91/630/CEE e succ. modif. e integraz.); normativa sulla protezione delle galline ovaiole (Dir 1999/74/CE e succ. modif.); normativa sulla protezione dei polli da carne (Dir 2007/43/CE). Normativa sulla protezione degli animali durante il trasporto (Reg CE 1/2005). Normativa sulla protezione degli animali durante la macellazione e l'abbattimento (Dir 93/119/CE e succ. modif. e integraz.).

La normativa in materia di sperimentazione animale : Dir 86/609/CEE e succ. modif. e integraz.; D.lvo 116/92; l'obiezione di coscienza (L. 413/93); il Ruolo dei Comitati etici; i metodi alternativi all'animale.

Programma esteso

PARTE GENERALE

Introduzione al diritto e al funzionamento dell'Unione Europea

Basi storiche e cronistoria dell'integrazione europea; struttura dell'Unione europea; istituzioni e organi comunitari e loro funzioni; procedure decisionali ed adozione degli atti comunitari; comitologia; fonti del diritto comunitario; fonti di cognizione del diritto comunitario; rapporto tra diritto comunitario e ordinamenti nazionali; il ruolo delle Regioni; analisi di un testo normativo; ricerche giuridiche; organizzazione sanitaria nell'UE. Il trattato di Lisbona; Generalità sulla politica comunitaria in materia di: sicurezza alimentare; politica agricola comunitaria (PAC); politica di protezione del consumatore; Funzionamento ed ruolo delle organizzazioni internazionali (Consiglio d'Europa, OMS, FAO, WTO) e degli organismi veterinari internazionali (OIE, Codex Alimentarius). Il benessere animale e la PAC: condizionalità e piani di sviluppo rurale.

PARTE SPECIALE

Introduzione alla legislazione comunitaria sulla sicurezza alimentare

Struttura del c.d. “pacchetto igiene”; principi e requisiti generali della legislazione alimentare; principali riferimenti normativi comunitari in materia di sicurezza alimentare (Reg. 178/2002/CE, Reg. 852/2004/CE, Reg. 853/2004/CE, Reg. 854/2004/CE, Reg. 882/2004/CE; Reg. 183/2005/CE; Dir. 99/2002/CE); sistemi di comunicazione: RASFF, TRACES, ADNS; il sistema dei controlli ufficiali sugli alimenti e sui mangimi a livello nazionale e comunitario; l'EFSA: organizzazione e funzioni; la comitatologia: i comitati scientifici, di regolamentazione e consultivi.

Concetto di denuncia e notifica delle malattie infettive : malattie denunciabili in Italia e nell'UE; legislazione comunitaria orizzontale e verticale; provvedimenti consecutivi alla denuncia di malattia infettiva; differenza tra denuncia e notifica di malattia infettiva (Regolamento di Polizia Veterinaria-D.P.R. 320/54, artt.1-16; Dir 92/119/CEE; Dir 82/894 e succ. modif.)

La normativa sul benessere degli animali da reddito

Concetti di benessere animale e di protezione animale; basi e implicazioni del benessere animale; normativa internazionale, comunitaria e nazionale in materia di protezione degli animali nell'allevamento; normativa orizzontale sulla protezione degli animali negli allevamenti (Dir 98/58/CE e succ. modif.); normativa sulla protezione dei vitelli (Dir 91/629/CEE e succ. modif. e integraz.); normativa sulla protezione dei suini (Dir 91/630/CEE e succ. modif. e integraz.); normativa sulla protezione delle galline ovaiole (Dir 1999/74/CE e succ. modif.); normativa sulla protezione dei polli da carne (Dir 2007/43/CE). Normativa sulla protezione degli animali durante il trasporto (Reg CE 1/2005). Normativa sulla protezione degli animali durante la macellazione e l'abbattimento (Dir 93/119/CE e succ. modif. e integraz.).

La normativa in materia di sperimentazione animale : Dir 86/609/CEE e succ. modif. e integraz.; D.lvo 116/92; l'obiezione di coscienza (L. 413/93); il Ruolo dei Comitati etici; i metodi alternativi all'animale.

Bibliografia

G. Peccolo, “Nozioni Giuridiche fondamentali”, CLEUP, Padova, 2012

G. Peccolo, “Diritto della Protezione e Produzione Animale”, CLEUP, Padova, 2016

Metodi didattici

Lezioni frontali e seminari a gruppi

Modalità verifica apprendimento

L’esame si svolge in forma scritta sull’intero programma e prevede la somministrazione di 30 domande chiuse a risposta multipla. Il mpunteggio è di 1 punto se la risposta è giusta, 0 punti se alla risposta non si è data risposta e -2 punti se si è data una risposta sbagliata.

Durante la prova della durata di 1 ora è ammesso l’uso di materiale di supporto quale libri di testo, appunti, supporti informatici.

L'esame si considera superato ai fini dell'IDONEITA' se il punteggio raggiunto è di almeno 18.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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