Sbocchi professionali

Gli sbocchi occupazionali si riferiscono alla gestione tecnica di imprese zootecniche per animali da reddito e per il cavallo, nonché alla assistenza tecnica presso industrie di trasformazione; più specificamente, sono previste le figure di Tecnico di allevamento, di Tecnico per l’industria di trasformazione e di Tecnico per l’allevamento equino, tutte relative a profili professionali improntati ad un elevato grado di autonomia e di collaborazione con altre figure (quale il Medico Veterinario o il Responsabile di Produzione) presenti negli stessi contesti con funzioni diverse. Più in particolare, gli sbocchi occupazionali generali e comuni sono rappresentati da attività di natura autonoma oppure dipendente, relative a:

a) gestione tecnica (alimentazione, genetica, benessere, strutture), igienica ed economica delle imprese zootecniche;

b) miglioramento qualitativo e quantitativo delle produzioni animali, nonché assistenza e verifica, anche in laboratorio, della qualità dei prodotti di origine animale e di quelli della trasformazione;

c) tecniche laboratoristiche inerenti al controllo di qualità degli alimenti per animali (mangimifici) e dei prodotti di OA (impianti di trasformazione);

d) assistenza tecnica presso allevamenti e consulenza nei diversi settori della produzione animale (alimentazione, industria mangimistica ed integratoristica, riproduzione, valutazione del benessere) e della trasformazione.

Ulteriori sbocchi occupazionali, più legati ai singoli curricula, sono relativi alla gestione tecnica di allevamenti equini, centri ippici e cliniche, anche in collaborazione con altre figure professionali (medici veterinari), a consulenze in alimentazione equina per mangimifici e industrie integratoristiche, alla attività di tecnici in associazioni allevatori, esperti di razza, all'avviamento alla funzione di allenatore e di addestratore del cavallo atleta e giudice di gara (previa frequenza di corsi specifici organizzati da enti terzi); alle attività nell'ambito dell'industria della macellazione, della conservazione delle carni e lattiero-casearia, alla gestione e controllo dei processi di trasformazione degli alimenti di origine animale, all'igiene e qualità delle produzioni animali, all'attività di assistenza alla vigilanza e alla verifica della sicurezza alimentare, all'attività nell'ambito dei Consorzi di tutela della tipicità e della qualità degli alimenti, al miglioramento qualitativo e quantitativo delle produzioni animali nonché all'assistenza e verifica, in laboratorio, della qualità dei prodotti di origine animale e di quelli della trasformazione; alla funzione di tecnico per l'allevamento delle specie animali per la produzione di alimenti di OA, al miglioramento genetico (tecnico presso centri di riproduzione e FA; tecnico nelle Associazioni di razza); all'attività di tecnico nei progetti di salvaguardia della biodiversità.