STORIA COMPARATA DELL'EDUCAZIONE
cod. 1006051

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Luana SALVARANI
Settore scientifico disciplinare
Storia della pedagogia (M-PED/02)
Ambito
Istituzioni di filosofia
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere i lineamenti storici del periodo studiato e le istituzioni educative principali, con la capacità di interconnettere i due aspetti.

Applicare conoscenza e capacità di comprensione: comprendere e saper esporre passi da alcuni testi del periodo studiato, interpretandoli con strumenti di indagine storico-comparativa.

Autonomia di giudizio: saper formulare opinioni argomentate sui temi pedagogici trattati nei testi studiati, andando oltre i luoghi comuni sulle culture e prassi educative del passato; è l'obiettivo trasversale principale del corso.

Abilità comunicative: capacità di esporre le tappe essenziali del proprio percorso di studio dei testi con linguaggio corretto e circostanziato.

Capacità di apprendere: essere in grado di riflettere criticamente sulle proprie conoscenze, nelle modalità rese possibili dai propri talenti individuali.

Prerequisiti

Nessuno.

Contenuti dell'insegnamento

AUTOEDUCAZIONE, ETEROEDUCAZIONE. Due prospettive in dialogo e in confronto

Il corso di propone di riflettere su alcuni testi chiave per la storia dell'educazione, dall'antichità all'Illuminismo, nel loro proporre il modello dell'autoeducazione (dove è il soggetto, in modo totalmente autonomo o guidato, a produrre il processo educativo) o quello dell'eteroeducazione (dove è il maestro, formatore o precettore, il vero agente dell'azione educativa, in grado di andare oltre le predisposizioni del soggetto).

Scopo del corso è favorire la riflessione autonoma sui testi e la messa a punto di una piccola ricerca originale contestualizzando storicamente alcuni dei testi in programma.

Programma esteso

Vedi alla voce "Contenuti dell'insegnamento".

Bibliografia

BIBLIOGRAFIA

Tutti i testi indicati sono liberamente disponibili sul web oppure disponibili sulla piattaforma Elly, salvo diversa indicazione.

PLATONE, Menone (IV sec. a.C), lettura integrale (edizione in traduzione moderna realizzata per uso didattico: link disponibile sulla pagina Elly).

PLATONE, Teeteto (IV sec. a.C), traduzione moderna, link disponibile sulla pagina Elly. Selezione per lo studio:

Presentazione dei personaggi. L’allievo ideale. La maieutica. Prima ipotesi di Teeteto: la conoscenza è sensazione
(pp. 1-10 fino a “Non saprei”).

Polemica contro Protagora (Socrate finge di essere Protagora e discute con Teodoro). La memoria
(p. 11 da “Dunque è stato detto molto bene da te” – p. 15)

Seconda ipotesi: la conoscenza è opinione vera. La falsa opinione; ancora sulla memoria
(p. 26 da “Molto bene. Ma chiami tu pensare quello che dico io?”- p. 29)

Terza ipotesi: Conoscenza è l'opinione vera accompagnata da ragione. Conclusione aperta del dibattito, senza trovare una soluzione; è necessario tornare di nuovo al processo maieutico
(p. 36 da “Un sogno fu dunque, sembra” fino alla fine).

PLUTARCO, L'educazione dei figli ("De liberis educandis", I sec. d.C.), edizione integrale in traduzione moderna (Elly)

Fonti sui maestri rinascimentali Vittorino da Feltre e Guarino Guarini (da E. Garin, L'educazione umanistica in Italia); disponibile su Elly.

QUINTILIANO, L'institutioni oratorie (Instituto oratoria, 90-95 d.C), edizione in volgare italiano del 1566, da p. 6 a p. 21.

LA MOTHE LE VAYER, Instruttione de'prencipi (1640), traduzione italiana del 1647, cap. I (fino a p. 26).

JOHN LOCKE, Pensieri sull'educazione (1693), edizione italiana del 1950, selezione su Elly.

Metodi didattici

Lezione frontale; lettura commentata di testi; dibattito ed esercitazioni su testi campione.

Modalità verifica apprendimento

Il colloquio d'esame potrà svolgersi, a scelta dello studente:
- tramite lettura di passi dai testi in programma, scelti dal docente, che dovranno essere commentati e contestualizzati dallo studente;
- tramite presentazione da parte dello studente di una relazione di 15-20 minuti, eventualmente accompagnata da una presentazione powerpoint. La presentazione dovrà comunque contenere passi dalle fonti citati direttamente e analizzati; in caso contrario, il docente potrà verificare l'effettiva lettura integrale dei testi con domande aggiuntive.

Nel caso di studenti con DSA, la prova di lettura-comprensione del testo potrà essere svolta con la sola lettura mentale e con tempi scelti dallo studente; lo studente sarà libero di avvalersi di mappe, schemi e ausili.
In caso di disabilità, se richiesto dallo studente attraverso il servizio Eli-che, il programma e le modalità di esame verranno personalizzate.

Nel corso del colloquio verranno accertate:
- La capacità di esporre in modo chiaro, con lessico appropriato, caratteristiche, contenuti e collocazione storica di testi pedagogici in prospettiva comparativa;
- La capacità di articolare il confronto tra culture pedagogiche diverse, basando le proprie osservazioni su precise conoscenze attinte dai testi;
- Il raggiungimento di una relativa autonomia di giudizio rispetto ai luoghi comuni sulle culture e prassi educative del passato, o in alternativa la disponibilità a giudicare criticamente le proposte della cultura pedagogica contemporanea tramite un confronto sempre vivo con la storia della disciplina.

- La soglia di sufficienza è definita dalla presenza di entrambi questi parametri:
a. Effettiva lettura integrale dei testi studiati, conoscendone l'inquadramento storico-cronologico essenziale;
b. Messa in opera di un percorso di ricerca/riflessione individuale sul testi, con elaborazione di proposte critiche personali.

Altre informazioni

ATTENZIONE: per questo insegnamento non sono validi i programmi dell'insegnamento omonimo precedentemente offerto in triennale.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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