TEORIA DELLA LETTERATURA
cod. 1005995

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Giulio IACOLI
Settore scientifico disciplinare
Critica letteraria e letterature comparate (L-FIL-LET/14)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in

Modulo dell'insegnamento integrato: CRITICA LETTERARIA E TEORIA DELLA LETTERATURA (INTEGR.)

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
L’insegnamento di Teoria della letteratura intende rafforzare le conoscenze di base dello studio letterario, aprendo a un campo di ricerca specialistico, promuovendo riflessioni originali sul percorso di studio intrapreso.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Lo studio delle metodologie critico-letterarie, l’apprendimento delle teorie dei generi e l’approccio comparatistico rendono possibile lo sviluppo di capacità di comprensione e di collegamento dei fatti letterari in forma approfondita e interdisciplinare.
Autonomia di giudizio (making judgements)
A conclusione del corso gli studenti dovrebbero avere maturato la capacità di valutare attentamente la complessità dei testi letterari, interpretandone criticamente gli elementi strutturali, le affinità e le differenze morfologiche, avendo inoltre acquisito particolari abilità interpretative e comparative a proposito dei contesti storici e socio-culturali in cui tali testimonianze artistiche si inseriscono.
Abilità comunicative (communication skills)
A conclusione del corso gli studenti dovrebbero avere ben recepito le modalità di descrizione dei testi letterari sulla base delle teorie dei generi, dei temi e dello studio sovranazionale della letteratura, sapendo elaborare una lettura personale, chiara e coerente dei testi stessi.
Capacità di apprendimento (learning skills)
L'impegno sul piano della preparazione e dell’apprendimento dovrebbe conferire agli studenti una certa padronanza metodologica e abilità utili per consolidare il proprio repertorio di letture, la capacità di comprendere e saper ricostruire le dinamiche dei fatti letterari, indispensabile per elaborare i contenuti nella produzione scritta.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Una teoria letteraria? Susan Sontag nella critica, fra le arti

A vent’anni dalla sua morte, Susan Sontag esercita una fascinazione particolare, con i suoi libri, le sue riflessioni, la sua instancabile analisi dei fatti sociali, culturali e artistici. Lungi dal dare adito a un insieme frammentario, incomponibile, la sua opera, anche alla luce dei cultural studies, testimonia un’esemplare coerenza ermeneutica. Non solo: la riedizione recente dei suoi lavori in traduzione, assieme alla pubblicazione di biografie, diari, interviste, ci permette di cogliere in maniera più certa la sussistenza di un disegno interpretativo, di un’idea di letteratura, che cercheremo di definire, a partire dai saggi sui suoi autori prediletti.

Programma esteso

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Bibliografia

Bibliografia

1. Carrara, Neri (a cura), Teoria della letteratura. Campi, metodi, strumenti, Carocci.
2. Sontag, Contro l’interpretazione e altri saggi, Nottetempo
3. Sontag, Malattia come metafora e L’Aids e le sue metafore, Nottetempo
4. Sontag, Sotto il segno di Saturno, Nottetempo

NB: Non sono previsti aggravi per gli studenti non frequentanti. Saranno messi a disposizione sulla pagina Elly del corso ulteriori materiali narrativi e critici obbligatori.

Metodi didattici

Si privilegeranno metodi come la lezione frontale, la lettura guidata di passi scelti, la visione di estratti da opere filmiche.

Modalità verifica apprendimento

Esami orali in presenza, e solo nei casi previsti dall'Ateneo, via Teams. Le domande verteranno sui contenuti del manuale e successivamente indagheranno tematiche, snodi dell’intreccio, sviluppo dei personaggi racchiusi dai testi letterari. Valutazione: Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti che a non specialisti. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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