STORIA E STORIOGRAFIA DELL'ILLUMINISMO-(MO-RE)
cod. 1010838

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Niccolo' GUASTI
Settore scientifico disciplinare
Storia moderna (M-STO/02)
Ambito
Istituzioni di filosofia
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine del corso è auspicabile che lo/la studente/tessa sia in grado di:
1) Conoscenza e capacità di comprensione:
a) conoscere e comprendere i processi storici che hanno prodotto la cultura illuministica;
b) conoscere e comprendere le principali coordinate epistemologiche ed ideologico-culturali che stanno alla base della storiografia sull’Illuminismo;
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
a) saper utilizzare le conoscenze apprese dall’analisi della storia dell’Illuminismo al fine di realizzare adeguati percorsi di ricerca e didattici in ambito storico-filosofico;
b) saper applicare a livello interpretativo le principali chiavi teorico-epistemologiche che stanno alla base dei dibattiti storiografici sull’Illuminismo;
3) Autonomia di giudizio:
a) acquisire una consapevolezza critica dei diversi modelli interpretativi relativi alla storia dell’Illuminismo;
b) saper ricostruire gli snodi principali dell’attuale dibattito storiografico relativo all’Illuminismo, anche alla luce delle fonti disponibili;
4) Abilità comunicative:
a) possedere una buona abilità di comunicazione in forma scritta e orale utilizzando molteplici registri linguistici e di genere (dal sommario alla saggio scientifico, ecc.) e saper documentare le esperienze acquisite in funzione di interlocutori diversi;
b) esprimere in forma corretta e logica le proprie conoscenze, riconoscendo l’argomento richiesto e rispondendo in modo puntuale ed esaustivo alle domande d’esame;
5) Capacità d’apprendimento:
a) approfondire i concetti appresi per proseguire il proprio percorso universitario mettendo a frutto la terminologia, le coordinate concettuali e le diverse pratiche didattiche legate alle grandi questioni storiche e storiografiche dell’Illuminismo;
b) impadronirsi e affinare l’uso di varie forme espressive connesse ai temi, ai problemi e alle fonti della storia e storiografia dell’Illuminismo (discussione in classe, manualistica, monografie, articoli su rivista, power point, ecc.).

Prerequisiti

Una conoscenza generale di storia europea dell'età moderna (secoli XV-XIX), con particolare riferimento alla dimensione culturale e intellettuale.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso affronterà il progressivo delinearsi della cultura illuministica come fattore eversivo dell’Antico Regime. Attraverso l'analisi della storiografia che, dalla fine del XVIII secolo in poi, ha meditato sull'interpretazione del concetto di “Illuminismo”, si analizzeranno gli aspetti salienti dell'Illuminismo inteso come fucina della modernità, in particolare la nascita di un nuovo linguaggio politico fondato sui diritti dell'Uomo. Verrà quindi effettuato un approfondimento sull’opera Dissertazione filosofica della morte di A. Radicati di Passerano

Programma esteso

) L’ILLUMINISMO E LA SUA STORIA: le radici teoriche dell’Illuminismo; l’Illuminismo come nuovo Umanesimo e laboratorio della modernità; i Lumi e la Rivoluzione scientifica: l’Encyclopédie; l’Illuminismo e la religione; l’Illuminismo e i diritti dell’Uomo: i dibattiti sul “buon selvaggio” e sulla schiavitù; Alberto Radicati di Passerano e il Deismo; i Lumi e l’identità di genere; utopia e riforma nell’Illuminismo; la “sociabilità” dei Lumi; le rivoluzioni atlantiche e la fine dell’Illuminismo (4 CFU); II) IL DIBATTITO STORIOGRAFICO: l’Illuminismo come concetto plurale; le interpretazioni ottocentesche sull’Illuminismo; la riflessione storiografica e filosofia novecentesca sull’Illuminismo; le attuali linee di ricerca sulla cultura illuministica (2 CFU).

Bibliografia

V. Ferrone, Il mondo dell’Illuminismo: Storia di una rivoluzione plurale, Torino, Einaudi, 2019; M. Mori e S. Veca (a cura di), Illuminismo. Storia di un’idea plurale, Roma, Carocci, 2019; Alberto Radicati di Passerano, Dissertazione filosofica sulla morte, Milano, Il Saggiatore, 2023.

Metodi didattici

L’insegnamento sarà erogato mediante lezioni frontali in presenza che vengono svolte con l’ausilio di mezzi audiovisivi (power point). In caso di eventuali necessità didattiche o sanitarie, le lezioni potrebbero svolgersi parzialmente o totalmente a distanza. Saranno presentati documenti testuali, mappe geografiche e un apparato iconografico al fine di rendere consapevoli gli studenti dei principali dibattiti illuministici e delle tesi/interpretazioni storiografiche sull’Illuminismo. L’insegnamento viene erogato in lingua italiana.

Modalità verifica apprendimento

L’esame si svolgerà in forma orale, secondo le modalità di un colloquio tra docente ed esaminando/a della durata approssimativa di quindici minuti nell’arco dei quali al/alla candidato/a verranno proposte tendenzialmente due domande sulle diverse aree del programma, e cioè sui principali eventi, dibattiti e problemi della storia e della storiografia dell’Illuminismo affrontati a lezione e illustrati nei testi di riferimento, al fine di garantire agli/alle studenti/tesse una compiuta conoscenza degli aspetti qualificanti della cultura dei Lumi da un punto di vista contenutistico, storiografico ed epistemologico. Gli esami orali si svolgono nell’arco del calendario didattico dell’offerta formativa e per ogni appello lo/la studente/tessa che intenda sostenerlo dovrà iscriversi utilizzando la piattaforma EsseTre. Il voto è espresso in trentesimi ed è necessario, ai fini del superamento dell’esame, il raggiungimento della soglia dei 18/30 (vale a dire una preparazione ragionevolmente sufficiente sia dal punto di vista dei contenuti, sia dal punto di vista del linguaggio espositivo utilizzato). Come indicatori di valutazione del colloquio il docente terrà conto della capacità da parte dello/a studente/tessa di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite, di discutere e approfondire gli argomenti, nonché della proprietà di linguaggio.

Altre informazioni

No

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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