ESTETICA E TEORIA DELLE ARTI
cod. 1008551

Anno accademico 2023/24
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Rita MESSORI
Settore scientifico disciplinare
Estetica (M-FIL/04)
Ambito
Istituzioni di filosofia
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione
gli studenti svilupperanno conoscenze e capacità di comprensione nel campo dell'estetica filosofica attraverso l’utilizzo di diverse fonti (manualistica, libri ed articoli di carattere scientifico, conferenze, materiali multimediali, ecc.) riguardanti sia temi di base della disciplina sia elementi di ricerca avanzata in questo campo. Le competenze acquisite nel primo ciclo saranno rafforzate e ampliate consentendo di elaborare e/o applicare idee originali.
• Conoscenza e capacità di comprensione applicate
gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione utile a un’iniziale preparazione alla professione dell’insegnante di filosofia e di altre così come ad altri profili riconducibili al campo dell’editoria scolastica e accademica o della didattica delle lingue attraverso le tecnologie. In particolare, verranno sviluppate competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi in ambito glottodidattico.
Saranno rinforzate le capacità di comprensione e le abilità nel risolvere problemi relativamente a tematiche nuove o non familiari, appartenenti a contesti più ampi o interdisciplinari connessi al proprio settore di studio.
• Autonomia di giudizio
gli studenti svilupperanno capacità di lettura e interpretazione dei testi, utili a determinare giudizi autonomi nell’ambito dell'estetica, includendo riflessioni su temi interdisciplinari, concernenti l'ambito dell'arte.
Gli studenti saranno in grado di integrare le conoscenze mettendo in relazione visioni e aspetti diversi degli stessi temi; gli studenti saranno inoltre in grado di gestire la complessità dei problemi e di formulare giudizi in modo critico e innovativo.
• Abilità comunicative
Grazie al metodo didattico euristico-socratico, gli studenti sapranno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.
Sapranno formulare conclusioni in modo chiaro, sostenuto dalle conoscenze. Saranno inoltre in grado di spiegare la ratio sottesa alle proprie conclusioni.
• Capacità di apprendere
Grazie ai seminati di approfondimento, gli studenti svilupperanno capacità di apprendimento necessarie per continuare a studiare, in modo autonomo e prevalentemente autodiretto in percorsi di formazione permanente e continua.

Prerequisiti

Non sono richiesti prerequisiti specifici.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso è dedicato all'estetica del paesaggio e dell'ambiente.
In particolare, le lezioni si concentreranno sul dibattito contemporaneo.

Programma esteso

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Bibliografia

Bibliografia:
F. Jullien, Vivere di paesaggio o l'impensato della ragione, Mimesis.
M. Jakob, Le origini tecnologiche del paesaggio, Lettera Ventidue.
P. D'Angelo, Estetica e paesaggio, Il Mulino. Chi ha già sostenuto l'esame di Estetica del paesaggio e dell'ambiente nel triennio, dovrà sostituire l'antologia curata da Paolo D'Angelo con: M. Jakob, Il paesaggio, Il Mulino; oppure con: M. Venturi Ferriolo, Oltre il giardino. Filosofia del paesaggio, Einaudi.

Metodi didattici

Oltre alla tradizionale lezione frontale (condotta in modo euristico-socratico), verranno proposti seminari su temi di approfondimento con docenti della stessa disciplina o di altri settori disciplinari, al fine di favorire un confronto tra prospettive diverse.
Durante le lezioni verranno proiettati dei lucidi con riferimenti bibliografici di testi consigliati e schemi di sintesi di alcuni passaggi fondamentali.

Modalità verifica apprendimento

L’esame prevede una parte scritta e una parte orale. La relazione, il cui tema dovrà essere concordato con la docente, verrà discussa durante la prima parte dell’esame orale. Alla stesura della relazione verrà dedicata una lezione alla fine del corso. L’esame orale verterà sulla bibliografia di base e sugli argomenti svolti a lezione.
Criteri di valutazione
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento delle informazioni e alla decodifica di testi; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti sia a non specialisti. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi più alti vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

La frequenza è vivamente consigliata. Durante le lezioni e in particolare durante i seminari, lo studente sarà sollecitato a partecipare attivamente.
Saranno messi a disposizione degli studenti i lucidi proiettati a lezione.
Gli studenti che non fossero in grado di seguire le lezioni sono pregati di mettersi in contatto con la docente.

Non sono previste esercitazioni o attività laboratoriali eccedenti le ore di lezione calendarizzate.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

Goals 3, 11, 15.