SCIENZE DELL'ANTICHITA' E INFORMATICA
cod. 1004106

Anno accademico 2023/24
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Lingua e letteratura latina (L-FIL-LET/04)
Field
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in

Modulo dell'insegnamento integrato: LINGUE E LETTERATURE CLASSICHE (INTEGR.)

Obiettivi formativi

Acquisire le competenze metodologiche, letterarie e linguistiche necessarie alla elaborazione di una ricerca personale su testi latini condotta con l’ausilio degli strumenti informatici.

Prerequisiti

- Avere sostenuto nel settore scientifico disciplinare di latino (lingua e letteratura latina, L-FIL-LET/04) almeno 10 cfu.
- NB: chi avesse già acquisito 18 cfu nel settore (lingua e letteratura latina L-FIL-LET/04) deve superare una prova scritta di latino prima di sostenere l’esame.

Contenuti dell'insegnamento

Titolo del corso: Testi classici e informatica: analisi linguistiche e stilistiche di testi in latino “informale”
Lo studio di un testo classico non può prescindere da un’analisi condotta con delle banche dati testuali e bibliografiche digitali che necessitano di alcune attenzioni affinché i loro punti deboli non vanifichino le loro potenzialità.
Gli studenti sono tenuti a elaborare una ricerca di livello scientifico da concordare con il docente.
Parte istituzionale: conoscenza delle banche dati digitali testuali e bibliografiche.

Programma esteso

1. Introduzione alle principali banche dati testuali e per l’analisi dei testi latini classici
a. Année Philologique
b. Gnomon Bibliographische Datenbank
c. Library of Latin Texts (Brepols)
d. Thesaurus Linguae Latinae
e. Biblioteca Teubneriana Latina
f. Musisque Deoque / Cursus in clausula / Pedecerto
g. Tesserae
2. Il genere epistolare e le lettere di Cicerone
a. La trasmissione testuale
b. Il problema del registro: lingua formale e lingua informale, lingua orale e lingua scritta
c. Caratteristiche stilistiche e linguistiche delle epistole ciceroniane (di fronte, soprattutto, alla lingua forense)
3. Lettura e commento di una selezione di epistole ciceroniane
4. Lettura e commento di altre rappresentanti del genere epistolare
a. Corrispondenti di Cicerone
b. Augusto
c. “Lettere papiracee”

Bibliografia

La bibliografia è molto selettiva e meramente orientativa; sarà ampliata nel corso delle lezioni e secondo le ricerche specialistiche da svolgere.

Albrecht, M. von, Cicero’s Style. A Synopsis Followed by Selected Analytic Studies, Leiden-Boston 2003.
Cugusi, P., “L’epistolografia. Modelli e tipologie”, in Cavallo, G. et alii (eds.), Lo spazio letterario di Roma antica. II La circolazione del testo, Roma 1989, 379-419.
Cugusi, P., Corpus epistularum Latinarum papyris tabulis ostracis servatarum (CEL), 3 vols., Firenze 1992-2002.
Gibson, R. K. & Morrison, A. D., “Introduction: What is a Letter?”, in Morello, R. & Morrison, A. D. (eds.), Ancient Letters: Classical and Late Antique Epistolography, Oxford 2007, 1-16.
Halla-aho, H., “Epistolary Latin”, in Clackson, J. (ed.), A Companion to the Latin Language, Malden, Oxford & Chichester 2011, 426-444.
Ohst, H., Die Epistulae ad familiares des Kaisers Augustus, Berlin-Boston 2023.
Powell, J. G. F., “Cicero’s style”, in Steel, C. (ed.), The Cambridge Companion to Cicero, Cambridge 2012, 41-72.
Shackleton Bailey, D. R., Cicero: Select Letters, Cambridge 1980.

Metodi didattici

L’insegnamento consta di lezioni ed esercitazioni frontali, seguite da un tutoraggio settimanale.

Modalità verifica apprendimento

L’esame consta di una prova orale e pratica sulle diverse parti del programma e della discussione di una ricerca individuale concordata con il docente.
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Per eventuali studenti del corso di laurea triennale:
L’esame consta di una prova orale e pratica sulle diverse parti del programma.
NB: La verifica avviene in sede di esame finale sulle diverse parti del programma con l’obiettivo di verificare:
- la conoscenza degli strumenti informatici mostrati a lezione e la capacità di impiegarli correttamente.
- la sicurezza nella lettura e nella traduzione dei testi proposti.
- la capacità di analizzare e interpretare criticamente il testo, di rielaborare i contenuti e di operare collegamenti anche interdisciplinari.
- la chiarezza espositiva, la proprietà di linguaggio, la pertinenza delle risposte rispetto alle domande poste.
La sufficienza sarà raggiunta se saranno soddisfatti pienamente i primi due criteri di valutazione e se sarà data una risposta corretta al 60% delle domande poste, nel rispetto dei criteri sopra enunciati.

Altre informazioni

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