Obiettivi formativi
Il corso mira alla preparazione approfondita nell'ambito della storia della Lingua Latina, alla conoscenza e utilizzazione degli strumenti specifici per la ricerca nel settore.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Gli studenti devono essere in grado di affrontare la lettura di qualche passo di autori diversi da quelli affrontati a lezione utilizzando gli strumenti e le metodologie proprie della disciplina.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Gli studenti dovranno essere in grado autonomamente di affrontare qualche problematica linguistica anche complessa da inserire nel quadro generale della storia della lingua, eventualmente in un’ottica interdisciplinare.
Abilità comunicative (communication skills)
Gli studenti devono saper esprimere in maniera chiara e articolata, utilizzando il lessico tecnico della disciplina.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Come tutte le altre discipline anche la storia della lingua latina contribuisce ad acquisire conoscenze e capacità di apprendimento, di analisi e di sintesi necessarie per concludere il percorso di studi con una tesi di ricerca, e per inserirsi con le competenze necessarie nel campo dell’insegnamento. In ogni caso contribuisce a una vivacità e duttilità intellettuale indispensabile in qualsiasi settore del mondo del lavoro.
Prerequisiti
Aver acquisito almeno 12 CFU nel settore scientifico-disciplinare L-FIL-LET/04 “Lingua e Letteratura Latina”; per chi avesse già acquisito 18 CFU nello stesso settore è necessaria una prova scritta preliminare. Un corso IDEA di Latino è specificamente dedicato alla preparazione di questa prova scritta. Nell'a. a. 2022-2023 è tenuto dal prof. Corrado Gambini, cfr. la seg. pagina: https://dusic.unipr.it/it/didattica/progetto-idea . Per l'iscrizione alla prova scritta attenersi alle indicazioni pubblicate alla seg. pagina: https://dusic.unipr.it/it/didattica/iscrizione-agli-esami
Contenuti dell'insegnamento
I. PARTE ISTITUZIONALE
"Excursus" sulla storia della lingua latina dal VI sec. a. C. al V sec. d. C.
II. CORSO MONOGRAFICO
Sul latino tardo. La "Peregrinatio Egeriae" (IV secolo d. C.).
Lettura e commento del testo con particolare attenzione agli aspetti di storia della lingua.
Bibliografia
I. Parte istituzionale
Manuale: Friedrich Stolz, Albert Debrunner, Wolfgang Paul Schmid, "Storia della lingua latina", traduzione di Carlo Benedikter, introduzione e note di Alfonso Traina, in appendice: La formazione della lingua letteraria latina di J. M. Tronskij, IV ed. riveduta e aggiornata a cura di Edoardo Vineis, Bologna, Pàtron, 1993, (Testi e manuali per l'insegnamento universitario del latino, 3), ISBN 9788855522533.
N. B.: gli eventuali biennalisti sostituiranno il manuale con il seg. volume: Alfredo Ghiselli, "Commento alla sintassi latina", rist. con due saggi complementari, Bologna, Patron, 2012 (Edizioni e saggi universitari di filologia classica, 66), ISBN 978-88-555-3177-1.
Lettura critica: Sebastiano Timpanaro, "Per la storia di 'ilicet'", «Rivista di Filologia e di Istruzione Classica» 91, 1963, pp. 323-327, poi ristampato in Sebastiano Timpanaro, Contributi di filologia e di storia della lingua latina, Roma, Edizioni dell’Ateneo & Bizzarri, 1978 (Ricerche di storia della lingua latina, 13), pp. 17-38.
Lettura domestica (obbligatorie una tra le prime due e la terza):
Properzio, Elegie, libro IV nell’ed.: Sesto Properzio, "Elegie", introduzione di Paolo Fedeli, traduzione di Luca Canali, commento di Riccardo Scarcia, Milano, Biblioteca universale Rizzoli, 1987, e successive ristampe (BUR. L, 602), ISBN 9788817166027;
oppure
Ovidio, "Tristia", libro I, nell’ed.: Publio Ovidio Nasone, Tristia, introduzione di Davide Giordano, traduzione di Renato Mazzanti, note e commenti di Mariella Bonvicini, III ed., Milano, Garzanti, 2005 (I grandi libri Garzanti, 449), ISBN 9788811364498.
Giovanni, Pascoli, "Thallusa", nell’ed.: Giovanni Pascoli, Thallusa, introduzione, testo, traduzione e commento a cura di Alfonso Traina, Bologna, Pàtron, 1984 (Testi e manuali per l'insegnamento universitario del latino, 20), e successive edizioni.
N. B.: per quanto riguarda le letture domestiche e le letture critiche gli eventuali biennalisti sono invitati a contattare con cortese sollecitudine il docente.
II. CORSO MONOGRAFICO
Edizione critica: "Itinerarium Egeriae", herausgegeben von Otto Prinz, 5. neubearbeitete und erweiterte Auflage, Heidelberg, Winter, 1960 (Sammlung vulgärlateinischer Texte).
Commento di riferimento: Einar Löfstedt, "Commento filologico alla Peregrinatio Aetheriae : ricerche sulla storia della lingua latina", traduzione, note e appendice a cura di Paolo Pieroni, Bologna, Pàtron, 2007, (Testi e manuali per l'insegnamento universitario del latino. Nuova serie, 100), ISBN 978-88-555-2936-5.
Lettura critica: Celestina Milani, "Studi sull''Itinerarium Egeriae'. L'aspetto classico della lingua di Egeria", in «Aevum» 43, 1969, pp. 381-452.
Metodi didattici
Le attività didattiche saranno condotte nella modalità euristico socratica. Sarà privilegiato il confronto dialogico con l’aula, anche al fine di far emergere eventuali preconoscenze sui temi in oggetto da parte degli studenti.
Le diapositive utilizzate a supporto delle lezioni saranno caricate con cadenza settimanale sulla piattaforma Elly del relativo a. a. Per scaricare le diapositive è necessaria l’iscrizione al corso on line. Le diapositive sono considerate parte integrante del materiale didattico. Si ricorda agli studenti non frequentanti di controllare il materiale didattico disponibile e le indicazioni fornite dal Docente sulla piattaforma Elly.
Modalità verifica apprendimento
L’esame consiste in una verifica orale finale sugli argomenti del programma. Gli studenti dovranno mostrare buone competenze nel tradurre e commentare sotto il profilo storico-linguistico il testo proposto a lezione, nella traduzione e nell’analisi della lettura domestica, e nella recensione della lettura critica, nonché una buona conoscenza di storia della lingua latina. Criteri di valutazione: chiarezza nell’esposizione, proprietà di linguaggio, capacità di collegamenti interdisciplinari, pertinenza delle risposte. La sufficienza sarà raggiunta in caso di risposta corretta al 60% delle domande poste. La prova orale finale è valutata in trentesimi. La votazione della prova sarà comunicata al termine della stessa.
Altre informazioni
Per il ricevimento lo studente è invitato a contattare il docente al seg. indirizzo di posta elettronica: simone.gibertini@unipr.it o al seg. numero telefonico: 0521.90 6693. Il docente riceve nello studio presso l'Unità di Antichistica del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, strada M. D'Azeglio, 85, 1° piano, Codice vano S.I.P.E. Codice vano S.I.P.E. 06.01.1 059 (ultima porta a dx. nel corridoio principale, prima dell'Unità di Storia).
ULTIMO AGGIORNAMENTO: 7 febbraio 2023 ore 12.00.