Obiettivi formativi
a) Conoscenze e capacità di comprensione:
Lo studente avrà modo di apprendere e comprendere i processi economici, sociali, culturali, istituzionali e politico-normativi che vanno a scandire la graduale affermazione della civiltà industriale nei Paesi della seconda ondata di industrializzazione.
b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Lo studente potrà applicare quanto appreso per meglio comprendere la complessità di alcune dinamiche del sistema industriale, anche in relazione agli altri insegnamenti seguiti.
c) Autonomia di giudizio:
Lo studente sarà in grado di valutare le diverse dinamiche imprenditoriali e sviluppare un’analisi critica dei fattori influenti che ne caratterizzano l’evoluzione.
d) Abilità comunicative:
Lo studente acquisirà un patrimonio lessicale e concettuale indispensabile alla formazione e alla comunicazione di uno studente specialistico nelle discipline economico-aziendali.
e) Capacità di apprendere:
Lo studente sperimenterà un metodo didattico articolato su più livelli – locale, nazionale e internazionale – in cui vanno affiorando, con propri modi e tempi, le propensioni imprenditoriali.
Prerequisiti
Nessuno.
Contenuti dell'insegnamento
Perché è sempre più difficile, almeno con i tradizionali paradigmi della teoria economica, definire nitidamente i contorni della figura dell’imprenditore? Geniale demiurgo innovatore oppure avveduto amministratore aziendale? Almeno a far tempo dal XVIII secolo, la teoria economica si è cimentata, con alterne fortune, nello sforzo di mettere a fuoco questo fondamentale quanto sfuggente protagonista dello sviluppo economico. Nelle prime lezioni si presenterà un quadro di sintesi dello sviluppo economico europeo nel periodo oggetto dell’analisi, quadro propedeutico all’approfondimento dei contenuti della seconda parte del corso. In tale ambito, quali sono le dinamiche storiche di lungo periodo che, a partire dalla bottega artigiana preindustriale, presiedono alla graduale affermazione del sistema di fabbrica e, a partire dalla realtà inglese, l’avvento dell’impresa moderna? E, in un contesto più specifico, quali sono le peculiarità del sistema imprenditoriale di un Paese last-comer come l’Italia con riferimento ai settori industriali emergenti? E il modello di impresa via via prevalente? Piccola o grande impresa? E perché? Sono solo alcune delle domande alle quali si cercherà di dare risposta in questo corso. L’ultima parte del corso, di carattere monografico, sarà dedicata ad un’analisi storica dei punti di forza del settore agroalimentare parmense che, a partire dagli ultimi decenni dell’Ottocento, andrà gradualmente ad innervare uno dei capisaldi dell’odierna, celebrata “Food Valley”.
Programma esteso
- - -
Bibliografia
M. DORIA, L’imprenditoria industriale in Italia dall’Unità al “miracolo economico. Capitani d’industria, padroni, innovatori, Torino, Giappichelli, 1998.
A. GUENZI, Il sistema agroindustriale, in “Storia di Parma”, 1, I caratteri originali, Parma, MUP, 2008, pp. 453-479.
S. MAGAGNOLI, Dai campi alle officine. Origine e sviluppo del sistema agroindustriale di Parma, in S. MAGAGNOLI ET AL., “Così il lavoro redento alfin sarà...”. I lavoratori della terra nel Parmense dalle leghe alla CGIL, Parma, MUP, 2005, pp. 221-265.
Metodi didattici
A causa del protrarsi delle condizioni di incertezza connesse agli effetti del Covid-19, il corso si svolgerà in modalità e-learning utilizzando strumenti didattici sia sincroni che asincroni.
La prima parte del corso (circa il 30% delle lezioni complessive) sarà incentrata sullo sfondo storico, economico e istituzionale internazionale, entro cui vanno maturando i singoli percorsi imprenditoriali. L’ottica sarà di lungo periodo tra la prima e la seconda rivoluzione industriale e il successivo avvio del processo di integrazione europea focalizzando, di volta in volta, le tappe fondamentali di tale itinerario storico-economico.
La seconda parte del corso (circa il 70% delle lezioni complessive) si concentrerà, invece, sulla storia dell’impresa con particolare riferimento al contesto italiano a far tempo dall’Unificazione e fino all’alba del Terzo Millennio. In tale contesto, verrà dato risalto, nelle ultime lezioni del corso, alla specificità del settore agroindustriale parmense e, in particolare, all’evoluzione storica del comparto conserviero parmense.
Modalità verifica apprendimento
Le conoscenze e la capacità di comprensione saranno accertate con test a risposta multipla (test multiple choice) alla fine del corso. Il test sarà composto da 15 domande. Ogni domanda giusta avrà il valore di un punto. Il test è da considerarsi superato con il raggiungimento di almeno 9 punti su 15.
La suddetta modalità per il superamento dell’esame sarà valida per tutti gli appelli dell’a.a. 2021-2022.
Altre informazioni
Eventuali materiali integrativi e attività aggiuntive saranno comunicati all’inizio del corso e pubblicati sul sito Elly del corso.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
- - -