STORIA DEL TEATRO MUSICALE E POESIE PER MUSICA
cod. 1008725

Anno accademico 2020/21
2° anno di corso - Primo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
RUSSO Paolo
insegnamento integrato
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Insegnamento strutturato nei seguenti moduli:

Obiettivi formativi

Storia del teatro musicale:
Alla fine del corso gli studenti – ai quali non si richiede una pregressa competenza disciplinare – avranno acquisito conoscenze nel campo della storia e dell’evoluzione del teatro musicale nelle sue varie declinazioni (dall’intermedio apparente al dramma in musica, dall’opera all’operetta, dal musical all’opera-rock) e filiazioni (cinematografo, videoclip, ecc.).

Conoscenza e capacità di comprensione:
gli studenti svilupperanno conoscenze e capacità di comprensione attraverso l’utilizzo costante di fonti diverse (materiali sonori e multimediali, libri e articoli di carattere scientifico, didattico e divulgativo, documenti d’archivio, conferenze, seminari, visite guidate, ecc.).

Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze e la capacità di comprensione all’analisi critica della loro personale esperienza in materia di musica, teatro e spettacolo in genere, percorrendo a ritroso la complessa evoluzione del rapporto tra linguaggi differenti (parola, musica, immagine, movimento) che è all’origine del teatro musicale nelle sue varie forme e particolarità nazionali.

Autonomia di giudizio:
gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati utili a determinare giudizi autonomi, stabilendo rapporti e connessioni tra generi di spettacolo ed espressioni artistiche differenti e interpretandoli alla luce del loro rapporto con la realtà storica, sociale ed economica.
Saranno in grado di considerare criticamente la loro esperienza, valutare l’attendibilità delle fonti e delle informazioni, integrare le conoscenze acquisite.

Abilità comunicative:
lo studente metterà a frutto l’approccio critico alla materia e l’interrelazione con il docente e gli altri studenti durante la lezione per sviluppare la capacità di comunicare in modo chiaro e fondato la sua personale esperienza e le sue riflessioni sia durante le lezioni e in sede di esame sia in ambito extradidattico nei confronti di interlocutori specialisti e non specialisti.

Capacità di apprendere:
grazie all’approccio alla materia, che tende alla riflessione problematica e mira allo sviluppo del senso critico, lo studente svilupperà gli stimoli e le capacità necessarie per accrescere le proprie conoscenze attraverso studi ulteriori non occasionali e condotti anche in modo autonomo.

Poesia per musica:
Al termine del corso gli studenti avranno CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE per orientarsi nella letteratura italiana destinata all’intonazione musicale e nei risvolti musicali della ritmica e metrica dei testi poetici. Saranno dunque in grado di individuare i testi più idonei per approfondire gli ambiti di ricerca specifici dei loro percorsi di studio con AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Avranno acquisito CONOSCENZE DA APPLICARE per un ascolto critico che affronti la musica come espressione artistica e forma di conoscenza ed espressione del pensiero. Senza richiedere competenze analitiche e tecniche in ambito musicale, si richiede comunque di acquisire nel corso delle lezioni ABILITÀ COMUNICATIVE e terminologiche sufficienti per descrivere l’esperienza di ascolto musicale con proprietà di linguaggio. Gli studenti avranno inoltre acquisito le conoscenze e le CAPACITÀ DI APPRENDERE necessarie per interrogare brani letterari intonati, anche non presentati a lezione, per individuarne i tratti peculiari e le tradizioni di riferimento.

Prerequisiti

Non è richiesto alcun prerequisito

Contenuti dell'insegnamento

Storia del teatro musicale
L'insegnamento è dedicato ai seguenti aspetti del teatro musicale di tradizione europea e nord-americana dal XVII al XXI secolo:
– forme e storia della drammaturgia musicale
– rapporti con le altre espressioni artistiche
– tradizioni nazionali: area italiana, tedesca, francese, slava, nord-americana
– economia e società: produzione e rappresentatività
– luoghi: teatri e sale, luoghi all’aperto, luoghi virtuali
– tecnologia: strumenti, scenotecnica, riproduttori e diffusori
– comunicazione: spettacoli, divulgazione orale e a stampa, riproduzione, mass-media
– protagonisti: autori, interpreti, realizzatori, gestori, governanti, comunicatori, pubblico
– analisi del modello rappresentato dalla storia del teatro musicale a Parma

Poesia per musica:
Conseguire le conoscenze di base che riguardano le relazioni fra testo e musica nelle composizioni vocali dal medioevo al Novecento avanzato, sia nella musica di ricerca, sia nel cantautorato.

Programma esteso

Storia del teatro musicale:
Vedi 'Contenuti'.

Poesia per musica:

Stefano La Via, Poesia per musica e musica per poesia. Dai trovatori a Paolo Conte, Roma Carocci, 2006 (Libro e CD ROM completi)

Il testo di Stefano La Via è molto ampio e complesso. Invece del suo studio completo, gli studenti potranno scegliere se studiare questo programma alternativo:
- Paolo Fabbri, Metro e canto nell’opera italiana, Torino, EDT, 2007

- Luca Ziliani, L’italiano della canzone, Roma, Carocci, 2018

- Due dei seguenti programmi a scelta

Programma A (Seicento)
Gabriello Chiabrera, Le Maniere de’ versi toscani, Genova, Pavoni, 1599 (copia digitale in http://www.letteraturaitaliana.net/pdf/Volume_5/t116.pdf); Nino Pirrotta, Scelte poetiche di Monteverdi, e Temperamenti e tendenze nella camerata fiorentina, entrambi in Scelte poetiche di musicisti. Teatro, poesia e musica da Willaert a Malipero, Venezia, Marsilio, 1997, rispettivamente alle pp. 81-147 e 173-195; Stefano La Via, Poesia per musica e musica per poesia. Dai trovatori a Paolo Conte, Roma, Carocci, 2006, CD ROM su La fida Ninfa di Monteverdi pp. [81-107]; Lucia Cristina Baldo, Silvana Chiesa, “Zefiro torna”, in Tempo e memoria: percorsi di ascolto fra letteratura e musica, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2003, pp. 43-71

Programma B (Sette e Ottocento)
Paolo Russo, “Imitateurs inspirés de la corruption du gout”: travestimenti musicali nella “Cantate Française”, in Id. La parola e il gesto, studi sull’opera francese nel Settecento, Lucca, LIM, 1997, pp. 39-64; Jean-Michel Bardez, I dibattiti sulla musica nel secolo dei lumi e Walter Dürr, Poesie e musica nel Lied con pianoforte del romanticismo tedesco, in Enciclopedia della musica, a cura di Jean-Jacques Nattiez, IV: Storia della musica europea, Torino, Einaudi, 2004, rispettivamente alle pp. 588-605 e 548-872; Stefano La Via, Poesia per musica e musica per poesia. Dai trovatori a Paolo Conte, Roma, Carocci, 2006, CD ROM su Erlkönig di Schubert pp. [155-192]; Lucia Cristina Baldo, Silvana Chiesa, “Auf dem Wasser zu singen”, in Tempo e memoria: percorsi di ascolto fra letteratura e musica, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2003, pp. 95-118.

Programma C (Ottocento italiano)
Licia Sirch, Notturno italiano: Sulla musica vocale da camera tra Sette e Ottocento, in “Rivista italiana di musicologia”, 2005, XL, 153-226; Friedrick Lippmann, Introduzione e Ritmo poetico e ritmo musicale. Il loro rapporto nello sviluppo stilistico della musica operistica italiana tra Sette e Ottocento, in Id., Versificazione italiana e ritmo musicale. I rapporti tra verso e musica nell’opera italiana dell’Ottocento, Napoli, Liguori, 1986 rispettivamente alle pp. 11-34 e 265-323; Anselm Gerhardt, Verdi, Wagner e la “prosa musicale”, in Otello, Venezia, Teatro la Fenice, 2002 (http://www.teatrolafenice.it/media/libretti/62_8929otello_gv.pdf), pp. 127-148, Wolfgang Osthoff, Il sonetto nel Fastaff di Verdi, in Il melodramma nell’Ottocento. Studi e ricerche per Massimo Mila, Torino, Einaudi, 1977, pp. 156-183; Costantino Maeder, Il fiasco del Mefistofele fra idea e incompatibilità formale, in Il real fu dolore e l’ideal sogno. Arrigo Boito e i limiti dell’arte, Firenze, Cesati, 2002, pp. 53-73.

Programma D (Novecento)
Lucia Cristina Baldo, Silvana Chiesa, “Coro di Morti” e “A Survivor from Warsaw”, entrambi in Tempo e memoria: percorsi di ascolto fra letteratura e musica, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2003, rispettivamente alle pp. 167-192 e 193-216; Raffaele Pozzi, Leopardi e l’ansia di rinnovamento: il Coro di morti (1940-1941) di Goffredo Petrassi, in Storia della lingua italiana e storia della musica: italiano e musica nel melodramma e nella canzone. Atti del 4. Convegno ASLI, Associazione per la storia della lingua italiana, Sanremo, 29-30 aprile 2004, a cura di Elisa Tonani, Firenze: F. Cesati, [2005], pp. 131-142; Candida Felici, Dante nel labirinto: parole e musica in Laborintus II di Berio e Sanguineti, in «AnDante». Dante e la musica: riflessioni interdisciplinari, a cura di Maria Teresa Arfini e Alberto Rizzuti, Torino, Università degli studi di Torino, 2018, pp.88-113 (https://www.researchgate.net/publication/328702327_Dante_nel_labirinto_parole_e_musica_in_Laborintus_II_di_Berio_e_Sanguineti); Emilio Sala, “Passaggio”: contesto, drammaturgia, messinscena (con un inedito di Virginio Puecher), in Le théâtre musical de Luciano Berio, I: De “Passaggio” à “La vera storia”, a cura di Giordano Ferrari, Parigi, L’Harmattan, 2016, pp. 65-94

Programma E (cantautorato)
Franco Fabbri, La canzone, in Enciclopedia della musica, a cura di Jean-Jacques Nattiez, I: Il Novecento, Torino, Einaudi, 2001, pp. 551-576; Lorenzo Coveri, Linguistica della canzone: lo stato dell’arte, Giuseppe Antonelli, Il complesso pop. Su una tendenza recente dei testi di canzone, entrambi in Storia della lingua italiana e storia della musica: italiano e musica nel melodramma e nella canzone. Atti del 4. Convegno ASLI, Associazione per la storia della lingua italiana, Sanremo, 29-30 aprile 2004, a cura di Elisa Tonani, Firenze: F. Cesati, [2005], rispettivamente a pp. 179-190 e 219-232; Jacopo Tomatis, Storia culturale della canzone italiana, Il saggiatore, 2019, pp. 329-390; 427-496.

Bibliografia

Storia del teatro musicale:
La Bibliografia contiene testi di riferimento generale. L'elenco definitivo per la preparazione dell'esame viene fornito all'inizio delle lezioni su supporto cartaceo e sul portale per la didattica online Elly.
A)
- AA. VV., “Storia della musica”, voll. 5-10, cur. SIdM, Torino, Edt, 1982 sgg.
- AA. VV., “Storia dell'opera italiana”, voll. 4-6, cur. G. Pestelli e L. Bianconi, Torino, Edt, 1987 sgg.
- L. Bianconi, “Il teatro d'opera in Italia”, Bologna, Il Mulino, 1993
- AA.VV., “Musica in scena”, cur. A. Basso, Torino, Utet, 1995 sgg.
- “The New Grove Dictionary of Opera”, ed. S. Sadie, London, Macmillan, 1996
B)
- M. Capra, “La musica e il tempo libero. Domande e riflessioni sulla fruizione musicale nell’Ottocento”, in “Il tempo libero nell’Italia unita”, cur. F. Tarozzi e A. Varni, Bologna, Clueb, 1992, pp. 45-57
- Id., “Cronologie teatrali dal 1989 a oggi. Considerazioni sul metodo”, in “Rivista italiana di musicologia”, XXIX/2, 1994, pp. 210-224.
- AA. VV., “Giuseppe Verdi und seine Zeit”, hg. M. Engelhardt, Laaber, Laaber Verlag, 2001, pp. 117-142
- M. Capra, “Il teatro d’opera a Parma. Quattrocento anni, dal Farnese al Regio”, Cinisello B., Silvana Ed., 2007
- AA. VV., “Storia di Parma. X: Musica e teatro”, cur. F. Luisi e L. Allegri, Parma, MUP, 2013
- AA. VV., “La musica sulla scena. Lo spettacolo musicale e il pubblico”, cur. A. Rigolli, Torino, Edt, 2006
- AA. VV., “Verdi e Wagner nel cinema e nei media”, cur. S. Miceli e M. Capra, Venezia, Marsilio, 2014

Poesia per musica:
Stefano La Via, Poesia per musica e musica per poesia. Dai trovatori a Paolo Conte, Roma Carocci, 2006 (Libro e CD ROM)

Metodi didattici

Storia del teatro musicale:
Seguendo le direttive del corso di studio in “Lingue, culture, comunicazione” (5051) dal quale l’insegnamento dipende, le attività didattiche che si svolgono nel primo semestre si tengono esclusivamente A DISTANZA.
Tali attività avvengono in telepresenza attraverso l’utilizzo delle piattaforme Teams di Microsoft ed Elly. In particolare, le lezioni si svolgono in modalità sia sincrona (via Teams) sia asincrona (caricate sulla pagina Elly del corso). Durante le lezioni in modalità sincrona (diretta), si alternano momenti prevalentemente frontali (con costante ricorso a slides e sussidi audiovisivi) a momenti interattivi con gli studenti. Per promuovere la partecipazione attiva al corso, vengono inoltre proposte attività individuali o per piccoli gruppi da concordare con gli studenti (comprese visite in presenza a edifici teatrali e a strutture museali e archivistiche, nel caso la situazione sanitaria lo consenta).
Il programma per la preparazione dell’esame (nelle versioni per studenti frequentanti e non frequentanti) viene messo a disposizione in sul portale Elly all’inizio delle lezioni.
Il programma per gli studenti non frequentanti prevede il ricorso a sussidi bibliografici aggiuntivi che compensino la mancata frequenza alle lezioni.
Tutti i testi indicati per la preparazione dell’esame sono liberamente consultabili presso la Biblioteca della sezione di Musicologia presso la Casa della Musica (p.le San Francesco 1).
I materiali didattici utilizzati durante le lezioni (schemi, elenchi e slides in particolare) o di supporto a visite guidate, seminari e conferenze sono disponibili sul portale Elly dopo il loro utilizzo a lezione o in occasione degli eventi suddetti.

Poesia per musica:
In relazione alla condizioni sanitarie del prossimo novembre, quest'anno il corso si svolgerà o in telepresenza attraverso l’utilizzo delle piattaforme Teams ed Elly oppure in presenza in aula con lezioni comunque trasmesse in streaming. In particolare, saranno realizzate lezioni in modalità sia sincrona che asincrona (caricate via via sulla pagina Elly del corso e rese disponibili SOLO PER QUALCHE GIORNO). Durante le lezioni si alterneranno momenti prevalentemente frontali a momenti interattivi con gli studenti sugli esempi video o audio proposti: ampio spazio sarà infatti dedicato all’esperienza diretta di ascolti, da cui il docente prenderà l'abbrivio per analisi, commenti e approfondimenti. Nel corso delle lezioni verrà proposta e illustrata la terminologia necessaria per una sommaria descrizione analitica delle esperienze d’ascolto. Materiali utili alla frequenza del corso saranno depositati sulla piattaforma ELLY.

Modalità verifica apprendimento

Storia del teatro musicale:
Esame orale.
In ragione dell’evoluzione dell’emergenza sanitaria, l’esame si svolge IN PRESENZA (se le limitazioni alla sua effettuazione sono state rimosse) o A DISTANZA attraverso la piattaforma Teams di Microsoft (se tali limitazioni permangono).
L’esame si articola in più domande finalizzate alla verifica del grado di conoscenza e di consapevolezza raggiunto dallo studente. Per gli studenti frequentanti il 50% della prova verte sul contenuto delle lezioni (comprese slides, sussidi multimediali, visite guidate), il rimanente sul contenuto dei testi (comprese le immagini in essi contenute) e sugli ascolti musicali indicati nel programma di esame. Per gli studenti non frequentanti la prova verte sul contenuto dei testi e sugli ascolti musicali indicati nel programma.

In particolare vengono valutati:
- la consapevolezza metodologica di base attraverso l’analisi delle diverse fonti per la ricerca
- la conoscenza dei presupposti, delle caratteristiche, dell’evoluzione del teatro musicale nelle sue varie forme
- la consapevolezza e il senso critico in rapporto alla realtà quotidiana attuale e alle radici storiche che di tale realtà sono il fondamento
- la capacità di mettere in relazione l’esperienza musicale in ambito teatrale con altre forme ed espressioni artistiche e culturali
- la capacità di razionalizzazione su temi specifici e la corretta esposizione dei relativi risultati
- infine, ma di primaria importanza, la capacità di collegare nozioni e concetti acquisiti durante le lezioni e nello studio dei testi con esperienze specifiche di ascolto mediante strumenti di riproduzione o dal vivo.

Una valutazione insufficiente è determinata dall’ignoranza dei contenuti minimi dell’insegnamento; dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e fondato, e di porre in relazione concetti e avvenimenti tra di loro e con l’esperienza di ascolto effettivo della musica; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile rispetto agli indicatori di valutazione suddetti; una valutazione media (24-27/30) rispecchia un livello da più che sufficiente a buono; una valutazione alta (28-30/30 e lode) attesta un livello da molto buono a eccellente.

Poesia per musica:
La verifica consisterà in un colloquio orale al termine del semestre e negli appelli ufficiali stabiliti dal Dipartimento. Il colloquio verterà sui testi della bibliografia nel "programma esteso" e comunicata sulla piattaforma ELLY. Il colloquio verificherà la comprensione dell’impostazione e dei contenuti dei singoli testi indicati nella bibliografia d’esame; verificherà inoltre la capacità dello studente di orientarsi nelle strutture musicali delle opere discusse nella bibliografia: sarà dunque necessario che queste siano state ascoltate più volte contestualmente alla lettura dei testi critici. La mancata comprensione dei contenuti minimi del corso e l’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento è motivo di insufficienza della verifica. La conoscenza dei contenuti della bibliografia, la capacità di orientarsi nelle strutture musicali e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente saranno valutati in scala di trentesimi. La capacità di elaborare ulteriori conoscenze e di porre al docente, anche in sede di verifica, domande pertinenti all’approfondimento della materia consentiranno risultati di eccellenza. Ugualmente la capacità di letture integrate e trasversali tra i testi indicati in bibliografia.

Altre informazioni

Qualora la situazione sanitaria consenta lo svolgimento degli esami IN PRESENZA, il luogo è la sede di Musicologia presso la Casa della Musica (p.le San Francesco 1).